giovedì 19 marzo 2015

CHI VINCE LA MILANO SANREMO ?



Manca ormai poco alla prima grande classica della stagione, e per questa occasione ho selezionato una lista di nomi tra i quali potremmo trovare il nuovo vincitore della Milano - Sanremo. La domanda è quindi: Chi vincerà la Milano - Sanremo?

I nomi, che spaziano dai velocisti puri come Mark Cavendish sino ai finisseur alla Philippe Gilbert, in modo da tentare di coprire ogni possibile epilogo della classicissima. Approfittando dell'occasione, di seguito elenco qualche statistica sulla corsa: l'Italia non vince la classica di primavera dal 2006 con Filippo Pozzato e tra i corridori recenti il record di vittorie è detenuto da Óscar Freire con tre successi (2004. 2007 e 2010), mentre l'ultimo atleta in ordine cronologico in grado di vincere due Milano - Sanremo consecutive è stato Erik Zabel nel 1999 e nel 2000.
Quindi per parlare di favoriti, occorre immaginare il finale di gara in tre situazioni ben distinte:

Arrivo di un gruppetto di pochi ciclisti
Se sarà arrivo a ranghi ristretti, vorrà dire che nessuno farà la differenza sul "Poggio". Avviene spesso che arrivi un gruppetto di ciclisti. Dunque una volata a ranghi ristretti. I favoriti: Peter Sagan, lo slovacco ha vinto una tappa, ma è un velocista atipico che regge in salita. In volata, specie a ranghi ristretti un osso duro, principale favorito. Philippe Gilbert, il belga, sta trovando la migliore condizione in Francia. Entra di diritto nei favoriti, perché ha la "sparata" necessaria a piantare in asso gli avversari. Inoltre potrebbe scollinare davanti sull'ultima asperità. Michael Mattews, australiano 24 anni ha disputato un'ottima Parigi Nizza, uomo veloce che vince sulle salite brevi (tappa di Montecassino Giro d'Italia 2014). John Degenkolgb, il tedesco è uno dei pochi velocisti puri che regge bene in salita. Dipenderà dal ritmo imposto sul "Poggio".

Arrivo in solitaria
In questo caso, pochi hanno dimenticato l'impresa di Cancellara nel 2008. Un'azione del genere è imputabile solo a due corridori. Fabian Cancellara, che non sta attraversando il momento migliore della sua carriera, ma mai sottovalutare "La locomotiva di Berna". Il secondo Micheal Kwiatkowski, polacco Campione del Mondo in carica ha dimostrato a Ponferrada di saperci fare e riesce a tenere in salita. Un'azione ad 1,5 km dal traguardo potrebbe essere la carta vincente. Il problema è scollinare davanti.

Arrivo in volata
Statisticamente gli arrivi in volata hanno sempre dato ragione al velocista più forte. Al di là dei calcoli matematici, se i migliori velocisti dovessero superare l'ultima salita nel gruppo compatto, allora non ci sarebbe storia. I vari Cavendish, Kristoff, Bouhanni, Demare, Nizzolo e Swift si giocheranno la vittoria in Via Roma.

Dipenderà tutto da come verrà interpretato il finale. Nel caso ci sia una squadra che voglia prendersi la responsabilità di tirare a tutta, allora assisteremo ad un arrivo ristretto o addirittura singolo. Diversamente in caso di andatura moderata, i velocisti che tengono bene in salita andranno a fronteggiarsi per la vittoria. Sempre che il maltempo non mescoli ulteriormente le carte.

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Ciao Simone