Al contrario di una qualsiasi altra persona "normale" ho preferito fare l' allenamento come niente fosse in quanto mi era gia' capitato in passato ed ho notato che stando fermo il gonfiore persiste molto di piu' mentre, facendo l' allenamento, il gonfiore forse "merito" dell' acido lattico, forse dell' aumento delle pulsazioni, passa piu' in fretta.
Ma ritornando all' allenamento, stasera ero partito da casa convinto come non mai che oggi sarei andato forte, ho messo su le ruote da gara (le Fulcrum R1) le ho gonfiate a 8 atmosfere come se dovessi partire a qualsiasi gara domenicale. Stasera sono partito da casa con i Liquigas Young al completo eravamo in 6 in tutto, pronti a scatenare la bagarre, al ritrovo dei F1 il gruppone era particolarmente folto credo ben oltre i 40, merito della bellissima giornata, ma forse anche per il fatto che sono gli ultimi allenamenti prima dello stop causato dal cambio di ora e tutti hanno volgia di dare le ultime pedalate. Oggi ho fatto , ma e' meglio dire abbiamo fatto, il numero dei numeri, arrivati allo start del ponte di ferro di Quarto, sono partito a bomba, tutto solo 52x13, pancia a terra, un po' per gioco, ma un po' volevo fare selezione da subito. Faccio un paio di Km fisso a 45, mi giro e vedo Alvise mio nipote a 100 metri da me che cerca di rientrare, cosi' rallento, ci agganciamo e cominciamo a "menare" a blocco fissi sui 47/48, tutto questo ancora prima di Ca' Tron. Prendiamo il rettilineo e da dietro tutto solo con un gran numero rientra Casotto, proseguiamo in 3 a cambi regolari senza mai andare sotto i 47, verso la fine di Ca' Tron, rientrano con un' altra menata notevole Cigana e Tomasi del Liquigas Young, non so nemmeno io come abbiano fatto ma fatto sta' che siamo in 5 e dentro di me penso che dietro a sto punto devono sputare sangue per riprenderci. Cerchiamo tutto sommato di andare ed uso un nuovo termine "regolarmente a tutta" cioe' di tenere la massima velocita' possibile senza saltare. A parte qualche rallentamento nelle curve siamo sempre stati attorno ai 50 km-h veramente siamo andati forte da non credere tutti e 5, verso Meolo cominciamo a predere qualcuno che ha tagliato il percorso e si accoda a noi, cosi' da formare all' inizio della Treviso Mare un gruppetto di una decina di corridori. Facciamo tutta la Treviso Mare con il grosso a circa 200 metri, segno che anche dietro vanno alla morte, ma noi davanti forse ci crediamo di piu' e questo vantaggio lo difendiamo con i denti. Nel tragitto troviamo un Under 23 che in teoria dovrebbe essere un corridore esperto che fa ciclismo ai massimi livelli, ma questo pensa di fare il fenomeno e darci delle strappate allungando repentinamente a 55 km-h, solo che non e' che ha trovato i soliti cicliamatori (ciclo-ombre) ma ha trovato un paio di ex professionisti di quelli giusti e a fare il furbo si rischia di fare delle figuracce. Fatto sta che a Musestre mi rendo conto che dietro non rientreranno piu', troppo forte siamo andati davanti, sento anche odore di record, troppo a tutta e ben regolari il tempone e' nell' aria, qui i giovani dimostrano di avere una classe superiore e si tirano una volata magistrale, accellerazione lunga di Tommasi giusta giusta e anche merito di Casotto che e' stato onesto nel lanciare lo sprint lungo, mio nipote parte secco e batte l' under di mezza ruota con mio personale ultra-godimento (2 volte con noi e 2 vittorie vorranno pur dire qualche cosa), io purtroppo la volata l' ho presa troppo indietro l'ho fatta molto forte di rimonta ma arrivo "solo" terzo a 59 di massima. Tempo 49.09 Record dei Record giro dei F1 fatto a 42.9 di media, questo e' "solo" un allenamento ....... Ma che soddisfazione !
Mi rendo conto di quello che abbiamo fatto e nella mia testa mi domando come sara' possibile battere questo record, quando mai ci saranno una somma di fattori cosi' favorevolmente incatenati tra di loro per favorire una media cosi' elevata. 1) Partenza a blocco fin da Quarto 2) Tutta gente fortissima in fuga che gira a tutta per tutto il giro 3) Una giornata climaticamente favorevole con vento medio. Da notare che il grupppo e' arrivato poco dopo di noi e probabilmente avranno fatto un tempo attorno ai 50 segno che stasera andavano tutti, forte, forte e ancora forte chi c'era stasera merita una lode e puo' ritenersi soddisfatto.
DATI F1:
Tempo: 49.09
Distanza: 35.5 Km
Velocita' media: 42.9 Km/h
Velocita' massima. 59.0 Km/h
BATTITO MEDIO: 179 (altro record di fatica)
Dati totali allenamento:
Tempo: 2:07.38
Distanza: 71.3 Km
Velocita' media: 33.5 Km/h
Kcal: 1329
Battiti medi: 142
PESO AL MATTINO: 75.9 Kg
Ciao Simone,
RispondiEliminaè vero, siete andati molto forte. Noi dietro eravamo in pochi che tiravano.
A un certo punto ci siamo avvicinati parecchio (dopo la Treviso-mare) ma c'è sempre il "furbo" di turno che prima salta 4 o 5 cambi e poi parte a tutta per cercare di rientrare da solo e poi veniva ripreso dopo 500 metri con il risultato di non aver dato una mano a chi faceva la doppia fila e rompere il ritmo del gruppo. Con i se e i ma non si fa la storia tuttavia "se" la maggior parte avesse lavorato regolarmente e senza strappi forse... forse...Comunque non vi abbiamo preso e siete stati bravi. D'altro canto davanti c'erano corridori d'eccezione.
Complimenti!!!
Alessandro Guiotto
Ciao Alessandro, non e' facile organizzare un gruppo e questo succede molte volte anche in gara. Davanti prima di tutto ci siamo trovati tutte persone che pedalavano bene e che hanno faticato per il gusto di arrivare in fondo. Tra l' altro come ho scritto anche il gruppo comunque e' andato molto forte perche' sui 50 minuti sul giro non si era mi mai arrivati.
RispondiEliminaCiao Simone, vorrei farti osservare che coprire la distanza di 35,5 km. (35.500 metri) nel tempo di 49 minuti e 9 secondi da come velocità media 43,336 Km/h.
RispondiEliminaSul mio blog trovi un programmino per il calcolo. Provalo.
Alessandro
Mi ero gia' accorto di questa cosa, la media sballata rispetto al tempo e' dovuta al fatto che il mio Polar (non so il perche') non mi misura sempre 35.5 km di distanza, a volte 35.4 a volte 34.3 e ieri 34.2, forse dipende da come facciamo le curve oppure perche' il sensore a volte "si mangia" dei giri di ruota, ad ogni modo quello che conta veramente e' il tempo. Io misuro dalle strisce pedonali del Ponte di ferro, fino al cartello Musestre e per fortuna i secondi almeno sono una costante. Penso che nel futuro a chi fara' meglio di 49.09 gli offriro' volentieri una bottiglia e' il minimo :o))))
RispondiEliminaCiao Simone
- siete forti non cè dubbio, ma dietro se avessero collaborato e ci avessero creduto, vi avremo "impallinato come tordi".
RispondiEliminaPurtroppo al comando "doppia fila", in molti non riescono a capire cosa voglia dire.alcuni acari saltano come mine, altri invece accelerano troppo facendo si che non tutti riescano a collaborare.
Al Capitello delle Fiandre vi avevavo praticamente preso ma era troppo rischioso "bucare" quell'incrocio; lo stesso vale per lo svincolo Casale/Musestre.
COMPLIMENTI COMUNQUE ALL'APE CHE TI HA PUNTO; SPERIAMO CHE LA PROSSIMA, TI PUNGA SULL'INTERNO COSCIA....
il post precedente è mio. ciao
RispondiEliminaSfiga per l'ape,comunque ho già notato anch'io che se pedali il gonfiore scende prima
RispondiEliminaCiao TheFast, come ho scritto sopra, il gruppo e' andato veramente forte e se non avesse avuto successo la nostra fuga, comunque sarebbe stata la media record della F1.
RispondiEliminaCiao Simone
mi dici con precisione dove prendi i rilevamenti (start e stop) per cronometrare il tratto che di solito commenti?
RispondiEliminaAlla partenza subito dopo il Ponte di Quarto sulle strisce pedonali, l' arrivo oviamente al cartello di Musestre, sono circa 35.5 km ma a volte il mio computerino ha degli sbalzi di umore e me lo misura 35.2/3/4, la sostanza cambia poco.
RispondiElimina179 frequenza media ? Ma la soglia a quanto ce l'hai ? Complimenti per il risultato dell'allenamento, è un ottimo record !
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