Pagine

giovedì 4 febbraio 2010

Allenamento scientifico VS Allenamento a sensazione

ALLENAMENTO DI OGGI 133.2 Km

Sul grafico si possono notare i primi due picchi, cioe' le ripetute al medio e poi il blocco finale che e' il giro in F1, con relativa smanettata finale a 45 Km/h assieme ad ElvisJET.

In vari forum su internet leggo e partecipo alla infinita discussione se e' meglio allenarsi metodicamente e maniacalmente basandosi sui battiti, sui Watt e sulle tabelle, oppure se si toglie via tutto dal manubrio e si comincia ad ascoltare il cuore, le gambe e le sensazioni.
Io non ho risposta a questo quesito che sembra molto simile al concetto se e' nato prima l' uovo o la gallina ??!!??
Tendenzialmente il termine sarebbe se e' meglio allenarsi scentificamente oppure a sensazione, in questo caso io ho coniato un termine che puo' rispecchiare quello per esempio che faccio io, cioe' allenarmi SCENTIFICAMENTE A SENSAZIONE :O)))))
Con questa espressione voglio esprime il concetto che mi piace molto la tecnologia, mi piace molto "misurarmi" e avere parametri sulle mie performance etc etc.
Ma se un giorno mi sveglio e non ho voglia di allenarmi, semplicemente non lo faccio, al contrario se ho un riposo e vedo che c'e' il sole che mi ispira bene, prendo la bici e vado ....
Non so se questo sia un limite, ma non mi importa perche' io mi sento bene, quello che do alla bici, lei me lo restituisce, io non corro per diventare un campione, al massimo l' avrei fatto quando ero giovane, ma dal mio punto di vista io corro per divertirmi, per sentire la bici che mi appaga e che mi ripaga dei sacrifici che faccio.
Ho passato un inverno sui rulli ad allenarmi in maniera metodica controllando ogni minimo Watt erogato .... ma ad un certo punto i muri del garage mi sono diventati tremendamente stretti e per "sbloccarmi" ho preso la bici e mi sono fatto un giro da 170 km .... alla vecchia maniera ... punto senza pensarci, questo mi e' passato per la testa e questo ho fatto, io lo chiamo istinto.
Lo stesso istinto che all' ultima gara dell' anno mi ha fatto scattare all' ultimo km e arrivare in fuga da solo per vincere la gara, se quel giorno avessi dovuto guardare i Watt o i battiti, semplicemente non avrei mai vinto.
Quindi va bene allenarsi "bene" altrimenti non si va da nessuna parte e questo lo vedo anche sulle mie performance, ma l' istinto, il cuore e la passione per me saranno sempre quel qualcosa di imponderabile e di magico che fa di questo sport il piu' bello che esista.
Delle volte penso a Pantani e mi domando se in salita qualcuno che gli avesse "ordinato" di seguire il suo cardiofrequenzimetro, avremmo potuto ammirare tra le piu' belle imprese della storia del ciclismo ?
Fatta questa premessa, oggi avevo in programma un lungo con 3 ripetute da 30 minuti al medio, ho fatto le prime due, tra l' altro molto bene e alla terza mi sono rotto le O_O e invece che mettermi anora a guardare il mio computerino, ho preso e sono andato con i "pazzi" della F1, questo per me e' allenarsi scentificamene a sensazione, seguire l' istinto e andare dove ci porta il cuore.
Lo stesso cuore che a Marteggia quando e' caduta la povera Daniela, mi ha fatto tirare i freni, lasciare andare avanti il gruppo e prestarle i doverosi soccorsi ....
Per fortuna tutto si e' risolto con un grande spavento causato da un brutto ruzzolone, per me la giornata e' finita li, ma sono felice cosi' tutto e' andato bene e questo e' quello che conta, ma bisogna stare attenti, la strada e' micidiale, i pericoli sono dietro ad ogni angolo, 2 occhi sono purtroppo pochi ......
Parlando dell' aspetto "scentifico" dell' allenamento, era la prima volta che facevo ripetute da 30 minuti e sinceramene sono veramente lunghi ....
La prima fatta con il vento contrario e' stata lunga 17.8 Km ed e' stata ftta ad una veloita' media di 35.6 km/h, niente male dire , la seconda con il vento buono, dopo 15 minuti di recupero a 130 battiti, e' stata di 18.4 Km alla velocita' di 36.7 Km/h, le buone sensazioni cominciate settimana scorsa, si stanno tramutando anche in numeri piu' importanti, oramai la prima gara dell' anno e' vicina e mi sento sempre piu' pronto.

10 commenti:

  1. ciao ti volevo chiedere nel grafico a sx o visto che ci sono i grani e perche' il garmin 500 ha anche la temperatura?

    RispondiElimina
  2. Si si ti dice la temperatura , massima, minima media etc etc .... Non credo gli manchi molto a questo "mostro"
    Ciao Simone

    RispondiElimina
  3. RIEPILOGO F1:
    Ricevo da FabioFGS e pubblico per dovere di cronaca il finae di gara. A Fossalta con un allungo violento se ne vanno in 4, Francesco Under23, Massimo "Cipriani", il mio capitano FabioFGS e Stefano "STEVE", ripresosi alla grande dalla caduta di Martedì. Il gruppo dietro cerca di inseguire ma mancano molti big e davanti continuano a menare forte. In zona Monastier il "Numero" della giornata, Alessandro Guiotto e Alberto BS in coppia credo a 50 Km/h vanno a riprendere i 4 davanti, recuperando lo svantaggio e formando un gruppetto affiatato che li porterà a Musestre vincitori della F1 odierna. Tempo dei vicnitori 1 ora e 23 circa comunque ad una media vicina ai 36 km/h nonostante i rallentamenti dovuti alla caduta..... Dietro il gruppo in un vano tentativo di veemente reazione con il contributo dei giovani Liquigas, in un finale infuocato arriva tutto frazionato ma ad distacco di circa 1 minuto dai primi e con violente imprecazioni da parte di Bepi per non ben specificati motivi ......
    Bravi a tutti e arrivederci a sabato per la rivincita......
    Ciao Simone

    RispondiElimina
  4. complimenti....soprattutto per il tempo libero che ti ritrovi..e che ti consente di fare tutti questi km!!!

    grande

    RispondiElimina
  5. Parole saggie Simone,io vado quasi sempre a sensazioni,lavoro già 8 h al giorno......per me il ciclismo vuol dire svago,divertimento e soppratutto libertà.Dimenticavo,complimenti x l'allenamento di oggi, stai macinando km. su km.di questo passo tra poco sarai in formissima.

    RispondiElimina
  6. Ciao anonimo,
    purtroppo il tempo e' una condiione fondamentale per poter correre in bibicletta e ti assicuro che non basta mai per tutto quelloc he si vorrebbe fare, io ad esempio al gioved' mi sono programmato di fare il lungo e di conseguenza cosi' ho organizzato i miei appuntamenti lavorativi. Non e' facile coniugare tutto, famiglia, lavoro e bici, si deve avere un equilibrio su tutto perche' il proprio mondo funzioni ed e' ancora piu' difficile di quanto lo sia allenarsi e correre.
    Se ti e' possibile la prossima volta metti il tuo nome in firma, e' una piccola regola del blog per rispetto verso gli altri utenti.
    Ciao Simone

    Ciao Marco,
    aggiungo poco a quanto gia' detto tra 10 giorni cominciano le gare e quindi questo e' il momento di tirare ... in piu' qui e' previsto pioggia sia oggi che domani ....maledetto meteo
    Ciao Simone

    RispondiElimina
  7. Ieri non ero al massimo causa un po di raucedine, ma non ho saltato cambi, e ho visto che tutti facevano fatica. E' stato il mio primo allenamento stile estivo da 3 mesi a questa parte dopo i 3500 km fatti di fondo. Vediamo. Ragazzi, occhio sempre alla strada, noi in fuga a casale abbiamo sfiorato una bella coccia, ci è andata bene.

    Pietro, peccato non averti trovato, saresti sttao per me la prova del 9

    Fischer

    RispondiElimina
  8. x Fischer
    scusami per l'assenza di ieri ma all'ultim'ora mi hanno convocato per la visita medico sportiva.
    Sono cmq uscito in mattinata con l'intenzione di percorrere qualche km con la F1 ma verso le 13 sono stato colpito da una crisi di freddo che mi ha obbligato a rientrare a casa.

    Pietro

    RispondiElimina
  9. ciao simone,

    sono sempre bagongo del forum!!!

    stavo solo "rosicando" perchè io non riesco proprio a trovare tempo durante la settimana...se non tra le 5 e le 6.45 del mattino...figurati se mi rientrano i lunghi!

    alla prox...

    fili

    RispondiElimina
  10. Ciao Simone, aprofitto per scrivere su un fatto che mi ha molto colpito e sorpreso positivamente.
    Questa sera verso le 19.30, mi telefona Alvaro che, al momento, non avevo neanche riconosciuto.
    Subito si scusa per il gesto di martedì in corsa nei miei confronti e per aver scattato quando gli ho chiesto il cambio quando mancavano 30 mt. per prendere la fuga. Non so se Alvaro mi legge ma gli voglio dire che in primo luogo è UNA GRANDE PERSONA e che, eventualmente, sono io a scusarmi per aver commentato sul post. Alvaro, se mi leggi, ti garantisco che non mi sono assolutamente arrabbiato. Se ho dato questa impressione sul commento fatto sono io che mi scuso. Tu non ti devi scusare proprio di nulla. Per me è un grande piacere poter condividere la strada e le pedalate con persone come te che, oltre ad essere un ottimo ciclista, dimostri di essere una grande uomo.
    Grazie Alvaro!!!

    RispondiElimina

Il Blog e' aperto a tutti unica condizione la firma nel commento.
Ciao Simone