TENIAMO LE STRADE PULITE
Sono cosi' ingombranti da rendere il gesto atletico problematico e disagevole ?
Purtroppo con questa cosa ci rimettiamo noi ciclisti tutti e non sarebbe male che sensibilizzassimo i nostri amici e colleghi ad evitare questo gesto che io oserei dire "infame"....
Mi dispiace usare termini cosi' duri, ma tutti sono pronti a meravigliarsi quando vedono le immondizie sulle strade di Napoli, ma poi sono gli stessi pronti a gettare qualsiasi cosa gli passi a tiro ... e' assolutamente inaccettabile.
Dovrebbero sensibilizzare prima di tutto le squadre giovanili con i ragazzi, non insegnare solo allenamento ed agonismo, ma anche e soprattutto senso civico e rispetto per la natura.
Rispettare la natura significa rispettare noi stessi e il mondo che ci circonda, bene hanno fatto gli organizzatori della Maratona delle Dolomiti a squalificare il ciclista beccato dalla prova tv a gettare l' integratore sul ciglio della strada e malissimo ha fatto la FCI a cancellare quella squalifica .... una vera figura di M.....A da parte della federazione.
Io proporrei ai giudici, ai comitati organizzatori, alle federazioni di istituzionalizzare a regolamento la SQUALIFICA per qualsiasi ciclista beccato a gettare carte e immondizia per terra, ripeto mi dispiace essere cosi' duro in questo mio scritto, ma vedere la natura "violentata" proprio da chi in bicicletta dovrebbe essere il primo a rispettarla ed amarla e' particolarmente grave.
In piu' per dirla tutta in un circuito di 50-60 km non serve a nulla riempirsi lo stomaco di cianfrusaglie, barrette, carboidrati, zuccheri et simili, in una ora poco piu' di corsa in circuito mangiare non serve a nulla se non ad appesantire lo stomaco inutilmente .....
Se proprio avete fame e non resistete il miglior integratore anti-fame del pianeta e' la banana e' uno snack veloce ricco di nutrienti naturali e la buccia e pure biodegradabile al 100%.
In tutto questo pero' vorrei pero' aggiungere che non tutti i ciclisti si comportano male, anzi ci sono corridori professionisti come Marco Pinotti che vanno elogiati non solo per il loro rendimento sportivo , ma anche perche' e forse non tutti lo sanno per avere nel secondo porta borraccia una sorta di cestino dove accumula gli integratori e che getta negli appositi contenitori solo alla fine della corsa.
Teniamo le strade pulite questo e' il messaggio che ogni ciclista dovrebbe portare con se quando si mette in bicicletta.
io è da anni che lotto con compagni e sconosciuti,ogni tanto raccolgo pure le carte e gliele riporto dicendogli:"ops ti è caduto questo",a buon intenditore poche parole,ma c'è poco da fare,abitudini difficili da sradicare.
RispondiEliminae cmq tutta questione di educazione.
ciao roby.
Lo sai Simone come la penso io....alla nove colli l'anno scorso se non avevo la carta della barretta, che non avevo buttato, nelle tasche della maglietta non sarei riuscito a tappare lo squarcio del copertoncino e ad arrivare al traguardo,quindi oltre a non inquinare a me è pure tornata utile.
RispondiEliminaCiao Marco
Intanto noi sensibilizziamo e il minimo che possiamo fare, comportarsi bene purtroppo non basta, dobbiamo convincere anche gli altri a farlo.
RispondiEliminaCiao Simone
Sarebbe una bella idea quella del contenutore -borraccia minipattumiera - con il coperchio basculante ...
RispondiEliminae comunque Simone hai perfettamente ragione, la banana è il top, e io ci aggiungo anche i mitici e fichi secchi.
Boogerd
Hehhe brevettiamo l 'idea e poi vendiamo il progetto all' ELITE :O)))))))
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