Individuato giro per test 9:30 in soglia

Stamattina in teoria avrei dovuto andare a correre a piedi, ma mi sono svegliato indolenzito e non ne avevo voglia, in più sento uno strano rigonfiamento ad un piede, quindi meglio non rischiare, così ho preso la bici e sono andato in cerca di un circuito per fare dei test, diciamo tipo gioco a ritmo divertente.

Il percorso comunque l' avevo in testa da parecchi giorni e lo cercavo scorrevole di lunghezza inferiore ai 10 Km, con poche curve e possibilmente non secche, con manto stradale buono e soprattutto poco trafficato, in modo che le scie delle macchine non influenzino i test.

Non facile ma alla fine penso di averlo individuato a Silea in zona Tacabanda (Fiandre per capirci), il circuito e' un quadrato di 6km circa, con 4 curve 3 delle quali molto veloci, dove si prendono in piena e una sola (quella del capitello) che e' secca e rompe il ritmo (e non solo).

Le gambe erano stanche da ieri, ma oggi era solo un test tranquillo, il primo giro l' ho fatto a 145 Bpm e ho fatto 33 virgola qualche cosa di media, poi l' ho fatto al medio 160 Bpm e ho fatto i 37 di media in fine l' ho fatto in soglia a circa 170 Bpm e ho fatto i 38.1 di media, diciamo bene pensavo anche peggio.

Le sensazioni sono state buone, adesso il primo giorno possibile potrò fare una verifica che nel giro da 50 km non potevo vedere ...... cioè il decadimento della potenza ..... hehehe.

Per decadimento della potenza intendo il calo di potenza (che purtroppo posso solo misurare in velocità al momento) che ho con il passare del tempo.

Esempio facendo un test a 145 Bpm, all' inizio pedalerei a 34 km/h, poi comincerei man mano che passa il tempo a sentire la fatica e a calare, ecco con questo allenamento io voglio misurare di quanto e' il mio calo e lo posso ricavare con il tempo intermedio sul giro.

Per la cronaca questo test vorrei farlo facendo 1 ora di soglia ..... non ho idea di cosa ne verrà fuori, ma sono curioso ......

Questo dato e' fondamentale quanto la potenza in quanto un ciclista deve essere potente, ma allo stesso tempo resistente, cioè tramutando il tutto in soldoni, in una granfondo con 3 salite e' inutile fare la prima a manetta e staccare tutti per poi andare in crisi nelle altre 2 .... o peggio nell' ultima, i professionisti ed Ivan Basso in particolare ha uno dei cali minori di potenza in assoluto e infatti generalmente al Giro d' italia, mentre gli altri tendevano a calare, lui nell' ultima salita era in grado di staccarli magari avendo anche una potenza iniziale inferiore.

FILE GARMIN DEL PERCORSO:

OT: Il segrete del mio successo ........

Per chi non lo avesse capito e' un panino con cipolla cruda !!!!

ROBA DA DURI ..... provare per credere ;O)))