Articolo da Sport PRO ......

Su Sport PRO ho trovato questo articolo che copio integralmente senza commentare ......

6 luglio - VINCE LA MARATONA DLES DOLOMITES MA ERA RISULTATO POSITIVO ALL'EPO IL 15 MAGGIO SCORSO

Una splendida festa se non proprio rovinata, quanto meno inquinata dall'ennesimo episodio doping. Il vincitore della prestigiosa Maratona dles Dolomites, Michele Maccanti, 31enne di Miglioro (Ferrara) ex professionista nel 2005 con la Lpr era risultato positivo alla famigerata eritropoietina ad un recente controllo eseguito dalla CVD, la commissione di vigilanza per la legge antidoping (376/2000). E precisamente ai campionati mondiali a cronometro Uisp disputati il 15 maggio scorso ad Occhiobello e vinti per la categoria A1. Dunque non avrebbe dovuto essere neppure ai nastri di partenza. Ma è riuscito a farla franca approfittando del pasticcio inestricabile di regole e regolette che in omaggio ad un malinteso senso dell'autonomia presiede i rapporti fra enti di promozione e Coni, alla cui Procura spetta di istruire il processo sportivo. La positività risale al 15 maggio scorso ai campionati mondiali a cronometro individuali di Occhiobello. La Procura Coni ha ricevuto notifica il 15 giugno e ha convocato il ciclista per il 30, ma Maccanti ha chiesto un rinvio tramite il suo avvocato. La nuova data era fissata per oggi, 6 luglio, ma c'è stata una nuova richiesta di rinvio per mettere a punto le strategie della difesa. Nel frattempo lui ha avuto tutto l'agio di correre e vincere nientemeno che la regina delle granfondo e la faccia tosta di presentarsi sul palco della televisione. Ma già in precedenza, il 30 maggio scorso, aveva vinto la Marcialonga Cycling, altra importante manifestazione amatoriale, come pubblicato dal sito di Datasport. Non solo: da almeno un paio di stagioni era nel lotto dei corridori "emergenti": vincitore o piazzato nelle gran fondo e mediofondo più importanti come (2009: dieci successi)) la Nove Colli (percorso medio), la GF Cassani, la GF del Terminillo e, in questa stagione (7 vittorie), la 10 colli bolognesi. Insomma, uno capace di fare meglio dei professionisti su salite dure come il terribile Barbotto della Nove Colli. E ora si capisce bene il perché.

Un incidente spiacevole per gli organizzatori che appanna l'immagine della Maratona dles Dolomites, una manifestazione bellissima e unica nel suo genere, che punta ai valori veri dello sport, della natura e dell'ecologia e non avrebbe assolutamente bisogno di questi "personaggi",che portano solo pubblicità negativa.

Ma di questo increscioso episodio è responsabile sopratutto l'assoluta mancanza di chiarezza dei regolamenti degli Enti di promozione. Maccanti risulterebbe tesserato ad uno di essi. Mentre per la federazione ciclistica italiana (e il Coni) le regole sono chiare: alla notifica della positività scatta automaticamente la sospensione cautelativa, di questo piccolo ma importantissimo particolare non si parla nei regolamenti degli enti. Così succede che il furbetto di turno si possa presentare con il suo bel cartellino ad una manifestazione qualsiasi anche DOPO la positività. Magari approfittando e mettendo a frutto la "condizione" che certe positività consentono. E' un problema rilevante perché riguarda la credibilità di tutto il movimento amatoriale che - allo stato dei fatti - è la spina dorsale di tanto ciclismo e sopratutto dell'industria ciclistica di cui rappresenta il mercato. Gli organizzatori della Maratona ovviamente sono stupefatti e annichiliti dalla vicenda. Si sentono traditi: "Faremo di tutto - fanno sapere - perché Maccanti sia depennato dall'ordine d'arrivo e per lui non ci sarà mai più un pettorale alla nostra manifestazione".

Qui il link del sito:

http://www.sportpro.it/doping/news/2010/07.htm#DOLOMITES

ALTRO ARTICOLO INTERESSANTE DAL SITO DELLE COMARI:

Positivo all'Epo il vincitore della Sportful Dolomiti Race? arriva squalifica e richiesta danni

A seguito dell’articolo apparso nelle pagine de La Repubblica sulla presunta positività all’Epo di Michele Maccanti (Phoenix Racing Team), vincitore della 16.Sportful Dolomiti Race di Feltre (Belluno), in un controllo effettuato ai campionati mondiali a cronometro individuali che si sono tenuti lo scorso 15 maggio a Occhiobello, l’organizzazione comunica che nel caso la notizia fosse confermata dalle autorità Federali competenti, l’atleta verrà immediatamente depennato dall’ordine di arrivo della Gran Fondo di Feltre e diffidato dal partecipare alle edizioni future della manifestazione ciclistica.

“Amareggia la scarsa tempestività nell’informazione data dall’ente di promozione sportiva a cui appartiene Maccanti (Uisp) che non ha permesso, come da regolamento dell’Fci, la sospesione cautelativa dell’atleta – commenta Ivan Piol, presidente del comitato organizzatore della Sportful Dolomiti Race – La positività sarebbe stata riscontrata il 15 maggio, la mancata comunicazione ha permesso all’atleta di iscriversi e partecipare regolarmente alla nostra manifestazione che si è corsa il 20 giugno.

Una situazione inaccettabile. Mi attiverò personalmente con gli organizzatori delle altre manifestazioni di livello internazionale come la nostra affinchè casi come questo non si debbano più ripetere gettando discredito su questo bellissimo sport e su chi ci crede veramente.

In caso di conferma della positività, non escludiamo la possibilità di adire le vie legali contro l’atleta a tutela dell’immagine della manifestazione da noi organizzata e nel rispetto delle migliaia di iscritti ad essa.”

Ecco il link:

http://www.lecomaridellamdd.it/calendariogf/news.asp?ids=1654_positivo-all-epo-il-vincitore-della-sportful

GARA A OCCHIOBELLO (RO):

Io in testa Maccanti con la maglia di Campione del Mondo in 5à posizione ...delle volte veramente mi pongo tante domande e ogni tanto trovo anche delle risposte, comunque sia bello correre puliti, non si sbaglia mai e non si ha paura di niente ;O)))))