La forza del gruppo

LA FORZA DEL GRUPPO

Tra ieri e oggi ho passato due giornate stupende, ieri era l' UNO gennaio 2011 (1.1.11) sono partito che erano le 8:30 circa, desolazione ... -1 grado freddo, nebbiolina, arrivato in centro paese, c'era uno signore dentro un negozio (!!!) Che smontava gli addobbi di Natale, mi ha guardato con la stessa espressione che si guarda un alieno ..... Ma per dire la verità io l' ho guardato allo stesso modo ..... Lui avrà pensato che io non ero tanto normale ... Ma sincero il pensiero è stato reciproco .....
Arrivato di fronte a Max ho trovato Nello, che ha problemi ad un ginocchio, ma ha preso la macchina da Mestre, si è fatto 50 km tra andata e ritorno, per venirci a salutare alla partenza dell' allenamento, in quel preciso momento ho capito che abbiamo creato qualche cosa di bello, che il gruppo è sincero e che la strada è quella giusta.

Ci siamo ritrovati in 7 (Io, Augusta, Alvaro, Marco, Leo, Francesco e un signore aggregato) abbiamo pedalato serenamente e ogni uno mi ha lasciato qualche cosa dentro, una parola, un augurio, sinceramente mi sono sentito tanto bene, a Biancade ci siamo fermati in pasticeria e ci siamo bevuti un caffettino riscaldante e in particolare mi ha colpito molto le parole della Augusta che mi ha detto "il prossimo anno stessa ora stesso posto il caffè lo offre lei" la prendo come una una promessa ......

Un pensiero speciale a Marco che è diventato papà di Tommaso, penso uno dei traguardi più belli che si possano raggiungere nella vita e ho pensato alla vita che continua a questi bambini che saranno il nostro futuro e che danno tanta gioia e speranza di un domani migliore, semplicemente bellissimo.

Oggi altro giro e altra corsa, sempre 7 e sempre a tutta (Io, Leo, Teo, Francesco, Cristiano, Giovanni e Francesco) oggi si è fatto un pò più sul serio, due volte la dorsale, prima da Nervesa e poi da Ciano, in salita battaglia vera, 4 orette fatte alla grande, altra giro e altre storie, progetti per il prossimo anno sognando la primavera e il caldo ...... Un caffè in un baretto "tattico" dove ci si rifà un pò anche gli occhi e poi via a TUTTA ... !!! Sempre .....

Arrivato a casa ho pensato che sono proprio fortunato ad avere degli amici così, sono storie di strada, la gente pensa che magari pedaliamo come degli automi, invece le storie di strada sono storie di persone e se arrivi ad ascoltarle queste persone e a capirle, ti rendi conto che sono le storie della vita e che vale sempre la pena di ascoltarle .........

ALTIMETRIA DOPPIA DORSALE:

DOPPIA DORSALE sul MONTELLO