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mercoledì 27 aprile 2011

Settimana 2° giorno 1° Sfr brevi

ALLENAMENTO DI OGGI


Oggi ho ricominciato l' allenamento programmato, al' inizio prima di partire da casa, sincero non avevo nessuna voglia di andarci, solo l' idea di andare su e giù per un cavalcavia con il rapportone, mi faceva sentire parecchio Din-Don ....
Ad ogni modo poi in qualche modo sono riuscito a trovare la voglia e sono partito, nonostante oggi ci fosse pure un vento tremendo, poi per strada ho pensato che tanto per il lavoro che dovevo fare io che ci fosse vento o meno cambiava poco.
Ad ogni modo con oggi comincia la settimana numero 2 e questo è l' allenamento numero 1 quello con le ripetute brevi per capirci.
Il senso di questo allenamento è aumentare la forza per poi disporre di una scatto più forte e di una punta di velocità più alta.
Il programma che ho preso originariamente dalla Pista e poi modificato in base alle mie necessità di tempo e percorso è così fatto.
Il rapporto è sempre il 53x15 per tutti gli esercizi.
Prima serie: 4 partenze da fermo ai piedi del cavalcavia andando verso su per circa 100 metri totali, le quattro partenze sono fatte così per tutti gli esercizi, prima partenza da seduto con gamba sinistra, seconda partenza da seduto con gamba destra, terza partenza in piedi con gamba sinistra e quarta con partenza in piedi e gamba destra, questo serve per non allenare maggiormente una o l' altra gamba con lo sforzo massimo della partenza.
Recupero tra ogni esercizio circa un minuto e mezzo-due, finite le 4 partenze recupero circa 5 minuti prima di ricominciare con la serie successiva.
Seconda serie: 4 partenze da fermo questa volta in pianura per circa 100-120 metri sempre alternando le 4 partenze. Stesso recupero.
Terza serie: sfruttando leggermente la rampa iniziale del cavalcavia in discesa si parte sempre da fermo, sempre alternando le 4 partenze per un totale di 100-120 metri circa.
Quarta serie: stesso punto di partenza della terza serie, ma questa volta con andatura "leggermente" lanciata io contavo di partire da circa 20 massimo 25 km/h, sempre alternando le 4 partenze.
Come si può vedere a parità di rapporto, cambiando il percorso di partenza, da salita, pianura, discesa e in fine discesa leggermente lanciato, l' esecuzione diventa sempre più veloce.
Dimenticavo prima di cominciare a lavorare è obbligatorio un adeguato riscaldamento, questi sono esercizi massimali che mettono a dura prova tendini e ginocchia e fare almeno una trentina di minuti di riscaldamento con un paio di progressioni penso sia il minimo.
Oggi rispetto alla prima settimana ho aggiunto 2 volate al massimo, lanciato dal cavalcavia e con il rapporto 53x14, la prima l' ho fatta con il vento contrario e ho toccato "appena" i 54.9 Km/h, poi ho recuperato circa 10 minuti e ho riprovato con il vento diciamo a favore, dove ho fatto una già più soddisfacente velocità massima di 59.3 km/h, non male anche se i 60 sono sempre un bel muro psicologico da superare ......
Nel programma originario da dove ho preso spunto, le partenze erano fatte in pista solo che erano serie di 6 ripetizioni per ogni esercizio, io al momento non ce la faccio, già 4 mi fanno arrivare alla sedicesima con le gambe ben cotte a dovere.
Questo lavoro che può sembrare parecchio "alienante" e in effetti sinceramente lo è anche, alla lunga dovrebbe dare anzi li darà sicuramente parecchi vantaggi, sia su Pista, ma altrettanto su strada, basta pensare alla difficoltà nel rilanciare forte dopo aver fatto una curva abbastanza secca in gara.
I risultati come ho avuto modo di dire, mi aspetto di vederli alla lunga, ma già dalla prima volta ho notato che avevo molta più spinta e le velocità di punta, unico vero metro di paragone in assenza di un misuratore di potenza professionale, già sembrano essere decisamente alzate.
Altra nota positiva, la mia voglia di continuare a lavorare duro nonostante i risultati non siano arrivati, la passione è grande, allenarmi mi piace e ho ancora tanta voglia di fare bene, il resto sono sicuro che arriverà, l' importante è non mollare mai.

FILE GARMIN DELL' ALLENAMENTO:

2 commenti:

  1. Per diminuire la noia di simili allenamenti (che alla lunga stancano) fai come me, coinvolgi un amico e promettigli ...che andrà fortissimissimo.
    Poi però offrigli sempre il caffè :))

    Bello l'allenamento (lo suggerirò per l'amico di cui ti parlai una volta ..che già arriva a 67km/h, un giorno gli dò la ruota con il PT...ma ho paura che me la rompa!!) ma se nelle gare udace non fai le volate, se servirà sarà solo in pista.

    Boogerd

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  2. Il mio compagno purtroppo domenica si è fatto male, portare un' altro penso mi costerebbe molto più di un caffè :O))))))
    Digli al tuo amico di provare la pista, potrebbe avere delle doti inaspettate, tra l' altro so che il Campionato Italiano su Pista UISP lo fanno in un velodromo dalle tue parti.
    Ciao Simone

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Ciao Simone