ITALIANJET .com: Gara Pramaggiore (Ve) 7°

Stavolta ci sono due facce della medaglia per questa gara, la prima faccia è quella più bruttina dove continuo a giocarmi molto male le gare, con il senno di poi è più facile ragionare sui propri sbagli, ma veramente devo imparare ad avere un pizzico di sangue freddo altrimenti potrò andare forte all'infinito ma sarò destinato a rimanere sempre ad un passo dal raggiungere la Vittoria.

La faccia bella invece è che finalmente mi sono sbloccato, da qualche gara sono attivo, brillante di testa, vedo le fughe buone, ho motore e riesco ad entrarci dentro benone, insomma la gamba gira e i risultati finalmente arrivano.

Non so se sia il lavoro fatto in Pista certo sembra una fatalità, magari dovevo solo aspettare il caldo, ad ogni modo finalmente sento la gamba potente ed esplosiva e questo per il momento non è per nulla poco.

Alla pre-serale di Pramaggiore (Ve) come sempre eravamo un botto di partecipanti oltre 100 nella nostra gara Junior Senior e Veterani assieme, livello dei partecipanti massimo con tutti i big al via.

Circuito bello scorrevole, molto vento e un piccolo intoppo nel centro città dove abbiamo avuto una macchina contromano ma per fortuna non è successo niente di serio, per il resto organizzazione perfetta, ordini di arrivo velocissimi e premiazioni buone e rapide.

La corsa è stata praticamente un gran numero, pronti via e se ne vanno alla spicciolata prima 3-4 poi altri 2-3 e poi altri 5, io sono davanti e sono bello attento di testa, capisco subito che c'è da fare attenzione e così dopo una lunga trenata 53x12 a canna, dal gruppo mi accodo alla fuga .....

Mi giro, entrano altri 2-3 e via A TUTTA subito 50 km/h in doppia fila, davanti eravamo tutti forti e bene o male tutti collaboravano al meglio, il problema è che in una corsa come questa di forti ce ne sono tanti anche dietro e alcuni molto forti.

Fatti i primi giri abbiamo 46 di media e dentro di me penso che faranno molta fatica a riprenderci anche quelli forti forti .....

Ad ogni modo teniamo, io sento qualche crampetto, forse dovuto al cambio di bici da Pista a strada, ma tutto sommato mi sento bene, in questi casi si fa la conta per capire con chi ci si gioca la gara e vedo che siamo 3 Junior, 4 Veterani e 11 Senior, kakkio cìè da stare in campana rischio di fare 11° e dopo tutta questa fatica di perdere anche il piazzamento.

Ad ogni modo nonostante un furioso tentativo di rientro, non ci prendono più e all' ultimo giro anche se vicini noi davanti ne abbiamo ancora, cominciano i classici scatti contro scatti e qui mi gioco la gara (male).

Ad un paio di km dall' arrivo nel tratto contro vento partono in 3 (Casagrande Spinacè, un OroGildo che non conosco e un'altro che non ricordo), dietro a loro Andretta solo e poi parto io, ci metto un pò a riprendere Andretta e quando gli sono sotto mi da subito il cambio !!! Kakkio sono al gancio ma oramai le gambe per la volata le ho bruciate e devo tirare dritto, così passo davanti e mi faccio altri 2-300 metri con il vento contrario, bave all abocca riesco a chiudere sui 3 davanti, ma sono cotti peggio di me e come arrivo sotto non posso nemmeno rifiatare che mi fanno il buco ....

Mi giro e dietro vedo davanti chi non dovrebbe farlo e morale della favola poco dopo l' ultimo km ci riprendono ma non sono tutti, parecchi si sono staccati, saremo restati una decina poco più forse, io sono finitissimo e con i crampi, parte la volata e non mi alzo nemmeno sui pedali, faccio ultimo del gruppetto credo attorno al decimo-dodicesimo assoluto e 7° di categoria (al contrario di domenica questa volta eravamo tutti Senior davanti, ma questi sono i giochi delle categorie).

Dietro a noi alla spicciolata vari gruppetti per una gara alla fine durissima a quasi 45 di media, la seconda dell' anno che mi faccio in fuga dal via, certo sono numeri che magari quando smetterò di gareggiare ricorderò con piacere (e forse nostalgia) che adesso di sicuro danno molta soddisfazione e orgoglio, però allo stesso tempo devo riuscire a finalizzare la fuga, devo per lo meno giocarmela meglio, rischiare anche di perdere a volte per riuscire a vincere.

IL PREMIO DI OGGI: