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domenica 12 giugno 2011

Gara Villatora (Pd) VITTORIA ... !!!!

LE PREMIAZIONI DI OGGI:


Oggi posso dire di aver corso la gara perfetta, tutto è andato esattamente come doveva e alla fine la tanto attesa Vittoria, primo assoluto e mani al cielo.
Ieri ero rimasto a riposo, era brutto tempo e non ho corso, quindi probabilmente oggi, stavo più riposato e fresco, tra l' altro la freschezza oggi era fondamentale in un circuito di 2 km con curve dove dover rilanciare avere gambe esplosive voleva dire fare la differenza.
Alla partenza eravamo non tantissimi circa una quarantina, ma essendo una corsa Uisp la classifica non era divisa come al solito, ma unica, quindi premi solo per i primi 10 classificati.
La corsa che avevo seguito prima dei Veterani era stata un massacro, corridori che arrivavano uno alla volta e mi sono detto che anche la nostra sarebbe stata durissima ....
Infatti pronti via comincia una serie infinita di scatti e controscatti, curva, rettilineo a blocco, staccata e via con un rilancio, primi giri a 46 di media di Garmin ... !!!
Io sinceramente stavo bene, cercavo di capire la gara in quanto a queste velocità è un attimo andare fuori giri se sbagli l' attacco nel momento sbagliato.
Fortunatamente però quando stai bene anche la fortuna è dalla tua parte e così verso metà gara riusciamo a sganciarci in 3, Io, Reolon e Berton, c'è subito accordo, gente che non ha paura di prendere aria e via a blocco.
Ci facciamo un giro a manetta e da dietro si sganciano altri 3, Mason e altri 2 che non conosco così visto che manca ancora molto alla fine decidiamo di rallentare e ci facciamo un gruppetto di 6.
Praticamente qui comincia un braccio di ferro terribile con il gruppo che ci rimane sempre a massimo 20 secondi, in un certo senso per me è meglio in quanto così nessuno si rilassa e giriamo tutti al massimo senza scattare, dietro il gruppo fa fatica ad organizzarsi in quanto siamo di 6 squadre differenti e morale della favola arriviamo fino al suono della campana dell' ultimo giro sempre con un pò di vantaggio, quanto basta per avere un minimo di sicurezza.
A questo punto mi dico che questa volta non devo fare caxxate, devo ragionare e giocarmela bene fino alla fine, i due che non conosco li escludo subito, anche se in fuga non c'è mai da fidarsi di nessuno mi sembravano un pò al limite, Reolon e Berton so che di sicuro proveranno ad attaccare e li devo tenere sotto controllo massimo, mentre Mason in volata di gruppo mi ha sempre battuto e quindi diventa il pericolo N1 se arriviamo tutti assieme, ma qui è un' altra storia una fuga a 44 di media può spuntare il velocista e quindi posso e devo inventare qualche cosa.
Morale della favola al suono della campana attacca Berton, scatto secco io neanche ci penso e senza aspettare vado a chiudere, quando lo prendo, sento che ho gas e potrei ripartire in quanto abbiamo 20 metri, ma saggiamente decido di aspettare.
Come ci prendono attacca Reolon e ancora una volta vado personalmente a chiudere, ci troviamo a mezzo giro dalla fine, il gruppo è lontano quanto basta e devo continuare a chiudere, scatta ancora una volta Berton e ancora io vado a chiudere, come lo prendiamo riparte ancora una volta Reolon, la fatica comincia a farsi sentire, l gambe fanno male, ma questa volta è Mason che chiude proprio all' ultima curva, diciamo circa a 400 metri dall' arrivo.
A questo punto mi dico che devo partire io e senza esitare mi butto a tutta dall' altro lato della strada con il 53x13 faccio 100 metri a cannone, senza sedermi butto giù il 12 e fortunatamente la gamba rimane potente e non mi pianto ma continuo a rilanciare, mi volto una prima volta e cacchio li ho a 3 metri, non ho fatto il vuoto, ma quel che è fatto è fatto e invece di scoraggiarmi, tengo duro, sono in asfissia, mi fanno male le gambe, ma continuo a spingere a tutta, tiro anche con le braccia con tutto quello che posso, il traguardo sembra non arrivare mai .... A 50 metri mi rigiro e vedo che invece di perdere ho guadagnato segno che ho fatto la differenza e a questo punto non devo far altro che controllare e godermi l' arrivo a braccia alzate .... !!!
Vittoria assoluta, finalmente è arrivata, credo di essermela meritata, ho lavorato duro, sempre anche quando le cose andavano male, non ho mai mollato, correvo e i risultati non arrivavano, ma non mi sono scoraggiato e alla fine sono stato ripagato, ultimamente poi ho sempre attaccato, ho fatto tantissime fughe ed ero sempre lì vicino, prima o dopo doveva arrivare questa Vittoria, in fondo non cambia nulla, domani si va a lavorare come niente fosse, la vita rimane la stessa con una vittoria da Cicloamatore, ma per quanto poco possa valere, sono quelle piccole soddisfazioni personali che in fondo danno un senso a tutto quanto.

I PREMI e I FIORI


ORDINE DI ARRIVO G1

ORDINE DI ARRIVO DONNE:

ORDINE DI ARRIVO G4

ORDINE DI ARRIVO G3

ORDINE DI ARRIVO G2


8 commenti:

  1. GOOOOOOOOOOOOO SIMONEEEEEE GOOOOOOOOO !!!!!!!!!!!!
    The King is come back !!!!!!!!!!!

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  2. Si non cambia niente,ma almeno tutti i sacrifici fatti sono valsi a qualcosa.Complimenti vivissimi Simone per la tua vittoria.
    Ciao Marco

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  3. Grazie Valter, Grazie Marco siete sempre i N1. Grazie ancora Simone

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  4. COMPLIMENTISSIMI...
    Queste "piccolezze" sono gustosissime...e si ricordano con immenso piacere
    ps quando tu arrancavi, io volavo...adesso tu voli...io arranco... :))

    Boogerd

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  5. Visto che prima o poi il lavoro paga, e pensare che lo scorso anno avevi fatto brutti propositi, ora goditi questa bella vittoria. Pensi che fin qualche modo, quel poco di lavoro specifico che hai fatto per la pista, ti abbia aiutato a fare questo ultimo duro e meraviglioso giro? Complimenti a presto.
    Angelo Onofri.

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  6. @Boogerd,
    la ruota è tonda e gira ... :O))) Quindi per me non durerà sempre e per te ritornerà, ma poi girerà pure di nuovo :O)))))

    @Angelo,
    sai che c'ho pensato veramente anche io e di sicuro ci sono due cose nel mio modo di correre che adesso ho in più: 1) La capacità di ragionare più velocemente che in Pista è necessaria 2) La capacità di scattare quando sei già a tutta come nell' individuale a punti.
    Sono due fattori fondamentali non tanto nella gestione della gara, ma di sicuro lo sono stati nella gestione del finale di gara.
    Sembra poco, ma è molto spesso il poco la sottile differenza che c'è tra vincere e perdere.

    Ciao e grazie Simone

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  7. Complimentissimi!! PEr la gara e per il racconto, mi sembrava di esserci ( magari sulla destra pluridoppiato). Ho i brividi a rileggere e rivivere gli ultimi 400 mt

    Danilo Pinto

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  8. bravissimo! Il racconto della volata è stupendo!

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Ciao Simone