Il cosiddetto minimo sindacale per un corridore ingaggiato da una squadra Pro Tour, per intenderci quelle di prima fascia, come la Liquigas, l’Astana, il team Sky e molte altre, è di poco più di 26 mila euro all’anno per un giovane al primo contratto, mentre raggiunge in media i 33 mila per gli atleti con un minimo di esperienza ad un certo livello.
Coloro che invece militano in squadre di seconda categoria, quelle che partecipano ai grandi giri solo su invito, attive soprattutto a livello nazionale, portano a casa un mensile anche inferiore ai 2000 euro, pur essendo sostanzialmente lontani da casa per metà anno.
Ovviamente anche in questo sport ci sono i supercampioni intascano ogni anno moltissimi soldi tra ingaggi e sponsorizzazioni varie, basta pensare a Contador e Armstrong, che hanno contratti faraonici in virtù delle loro imprese sulle strade del Tour de France che si aggirano intorno agli 11 milioni annui, mentre altre star non superano i 3 milioni: Evans 1,5, Gilbert 2, Valverde 2 milioni e 300mila.
Il primo tra gli italiani in questa speciale classifica è il campione italiano Filippo Pozzato, che ha firmato un contratto con i russi della Katuscia da 1 milione all’anno, che gli permette di essere uno dei paperoni del gruppo: solo i sei corridori fino a qui citati hanno stipendi annui uguali o superiori alla fatidica cifra di 1 milione di euro.
Nel sito del tour sono descritte le vincite:
8000 euro per una vittoria di tappa (475'000 euro in totale)
450'000 euro per la vittoria finale del tour
25000 euro per chi porta a parigi la maglia verde e la maglia a pois
20000 per la maglia bianca a parigi
20000 euro per il ciclista più combattivo
50'000 per il team più combattivo
ci sono poi tutti i premi minori (portare la maglia un giorno frutta pure penso sugli 8'000 ma non ho trovato dati, ecc ecc)
Da considerare però una cosa. Di solito i premi di vittoria di tappa sono in ogni caso divisi tra i vari corridori della squadra, e spesso chi vince rinuncia pure alla sua parte. Questo perché la vittoria da prestigio e da in ogni caso copertura mediatica, inviti, sponsoring, aumenti di ingaggio, ecc ecc. I premi per una vittoria sono insomma una parte esigua del guadagno finale di un ciclista di alto livello (la cosa è un po diversa per un gregario).
Se uno vuole fare il ciclista ad alti livelli se ne frega dei soldi: Una partecipazione al tour vale piu di 10 milioni di euro
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