F1 L' inferno del NordEst
Un paio di giorni fa scrissi che la bicicletta bisognava proprio amarla profondamente, per quanto ci fa' soffrire, mai parole furono più profetiche. Oggi 5.1.2010 se dovessi pensare a quando da bambino nel 1984 comincia a correre in bicicletta e una vocina mi avesse detto che dopo 26 anni da uomo maturo, senza nessun condizionamento esterno, nel pieno delle mie facolta' mentali, sarei andato ad allenarmi in bicicletta con 2° e pioggia battente, mi sarei posto dei seri interrogativi ..... Poi pero' ripensandoci bene mi sono detto, ok proprio apposto non sarò ma gli altri 30 che oggi sono partiti con me, per darsi battaglia feroce al cinque di gennaio, proprio proprio sani ..... A parte gli scherzi, come meglio sfogare una brutta influenza se non con una bella corsa invernale ....... L' allenamento di oggi non sarebbe stato ne piu' ne meno duro dei soliti F1 fatti a blocco con la solita battaglia finale, solo che ad un certo punto in zona Fiandre e altrimenti non poteva essere, una leggera pioggerellina ha cominciato a farci compagnia, da prima piano, poi sempre piu' forte e fredda, fino a diventare un diluvio di acqua, il tutto accompagnata da rafficche di vento gelido tipico del nord-est. Nel finale poi ne sono successe di tutti i colori, a 40 Km-h era veramente dura anche solo tenere le ruote e vedere la strada, Alvaro ha rotto 2 raggi e chiaramente davanti ne hanno approfittato per scattare con violenza (in maniera vigliacca aggiungerei io) di lui non si sapra' piu' nulla.... i protagonisti di oggi sono stati Radames Bonotto e Stefano Rizzo che voci di mercato danno come futuri compagni di squadra al Santa Eufemia, questi hanno menato duro fin dall' inizio e per tutto il finale, dimostrando un' ottima condizione, e giungendo davanti a Musestre dove c'e' da segnalare un poderoso rientro di Bepi-OverDrive che proprio nel finale riesce ad agganciarsi ai primi fuggitivi semplicemente un grande per una giornata che non nessuno scordera' mai ..... alla faccia di chi mi ha definito una "fighetta" :O))))))
DATI DEL MIO POLAR:
Tempo: 1.49:58
Distanza: 60.1 Km
Kcal: 1147
p.s. importante tecnica salva bicicletta, appena finito l' allenamento e' importantissimo togliere l' acqua piovana e tutti i detriti accumulati dallo sporco dell' asfalto, questi possono causare usura alla catena e alle viti perche' e' infame e penetra dappertutto, io ho preso la borraccia d' acqua che era ancora piena e l' ho svuotata a spruzzo bene su tutte le parti, poi con uno straccio ho asciugato immediatamente la bici e messo un poco di olio protettivo, se gli volete particolarmente bene potete anche coprirla con una coperta .........
tu è sicuro che l'ami, ma lei contraccambia??
RispondiEliminaIo ho i miei dubbi :))
Io la pulisco da cima a fondo 1 volta a settimana catena pignoni(li smonto e li pulisco uno a uno)guarnitura tutto con sgrassatore,poi pulisco il telaio con il pronto mobili che lucida e crea una patina protettiva.Quando piove la lavo con la canna dell'acqua per togliere lo sporco ed evitare di graffiare la vernice,poi l'asciugo con aria compressa ma da lontano per non rischiare di rovinare qualcosa con la pressione elevata.Comunque grande Simone per l'allenamento di oggi,lo so che fatica si fa a pedalare con il freddo e la pioggia,complimenti.ciao
RispondiEliminaX Boogerd
RispondiEliminaIn un certo senso penso di si perche' in fondo non mi ha mai tradito ..... :O)))))))
X Marco,
RispondiEliminacerto che anche il tuo di amore non e' per niente male .... anzi.
Ciao Simone