venerdì 4 giugno 2010

Quando si e' a tutta si aumenta ATUTTA...!!!

Ieri mattina presto ho provato ad uscire per fare il giro FInverno all' alba, ma non e' che la sensazione sia stata delle migliori, primo al mattino presto in bici e' davvero difficile carburare, l' aria la sento piu' pesante e la velocita' sara' anche che ero purtroppo fermo da domenica ma le gambe proprio non ne volevano sapere di girare ....
Qui ho avuto pero' una rivelazione mistica ..... ero sul rettilineo di Ca' Tron, il cielo nero pesto minacciava pioggia, vento contrario !!!!! Le gambe come detto di legno di puro mogano .... 52x21 a 145 Bpm non riuscivo a far salire la velocità oltre i 26 km/h .... una sofferenza bestiale prima di tutto fisica, ma anche psciologica perche' vedersi andare così piano e' orribile, in più sentivo di andare in bocca al lupo come si suol dire e prendersi una lavata d' acqua alle 7 di mattina non e' il massimo per cominciare la giornata.
A questo punto preso dalle allucinazioni mistiche, mi sono spuntati i classici angioletti e diavoletti sulle spalle ... Mi giro guardo l' angioletto che mi stà comodamente seduto sulla spalla bello biondino, ricciolone e pacioccone un po' in sovrappeso aggiungerei, mi guarda e mi dice "ma lascia stare, perche' tutta questa fatica, non ne vale la pena, cala il 39 e mettiti tranquillo che e' bello lo stesso" cavolo per un po' mi ha ammaliato con i suoi suggerimenti, in fondo come ha ben detto l' angioletto chi me l' ha fatto fare ....
Poi mi giro dall' altra parte e guardo il diavoletto che e' proprio incaxxato nero, mi guarda con un senso di rimprovero, apro meglio gli occhi, lo guardo bene e boia ha le fisionomie di Armstrong che comincia ad urlarmi forte sull' orecchio ATUTTAAAAAaaaaa......
A questo punto ripresomi dalla trance agonistica dell' allenamento ho preso la mia decisione .... e ho deciso che da ora in poi io andro' a ATUTTA che e' non e' semplicemente andare a tutta ma ATUTTA e' un di piu' e' una filosofia di vita.
Così comincio a dare di brutto sui pedali e la velocita' da 26 la porto su, su fino a 27,5 km/h e caxxo mi sono detto sono un grande !!!!!
Faccio tutto il rettilineo fino alla Marteggia e cominciano le prime goccioline di pioggia, non forte ma leggera quanto basta per dare fastidio, e qui proprio mi sono esaltato, vento, pioggia, mal di gambe e io sempre ATUTTA.
Alla cantina sociale finalmente giro a sinistra, il vento diventa laterale/a favore, la pioggerellina si ferma e quasi quasi viene pure fuori una specie di sole tenue ma luminoso, la velocità comincia a salire e piano piano butto giu' un paio di denti e le brutte sensazioni spariscono .....
Mi continuo a ripetere dentro la testa, caxxo ero ad un passo dal mollare nel momento di difficoltà e mi sarei perso, non devo mai mollare perchè come si dice dopo una salita c'e' sempre una discesa e dopo un rettilineo con il vento contrario, mal che vada ce lo ritroviamo laterale, ma va bene uguale basta andare ATUTTA.
Fino a poco tempo fa ero fiero e mi sentivo pure un po' fico ad andare in giro a dire che per me che non faccio le volate, la gara finiva all' ultimo km, solo ora mi rendo conto della caxxata immonda che avevo in testa, la gara finisce sempre e solo sulla linea dell' arrivo e MAI all' ultimo km, pensare che finisce all' ultimo Km vuol dire essere già perdenti in partenza, perchè chi si presenta ad una competizione ragiona sempre e solo sulla riga dell' arrivo.
Da ora in poi non torno piu' indietro e andro' semplicemente ATUTTA, non importa se a tutta vuol dire 25 km/h oppure 55 km/h, l' importante e' appunto andare ATUTTA.



P.s. per la cronaca alla fine il giro l' ho fatto comunque in un dignitoso 1.35:04 che vuol dire 31.7 km/h di media a 145 Bpm, poteva andare decisamente peggio ;O)))))))

5 commenti:

  1. Rilassati a tutta!!!!
    Sei uno che va forte, la filosofia di base che sposi è bella, ma senti anche il tuo corpo che ti dice a volte, estremizzare rischia di essere controproducente!
    Fabio

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  2. ciao simone,complimenti per il racconto,perchè non ti fai un bel libro con tutte queste storie avvincenti che ti tengono attaccato davanti lo schermo.
    ricorda che a tutta o anche meno.........le gare finiscono tutte dopo la linea del traguardo e si smette di pedalare e di crederci solo dopo quella linea.
    ciao roby!!!

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  3. X fabio
    bella rilassati a tutta mi piace :O))))))

    X Roby
    esagerato un libro .... c'e' già il blog ed e' pure gratis :O)))))

    Ciao Simone

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  4. Forse hai preso una svista: il diavoletto che ti spronava ad andare "a tutta" non era Armstrong ma ero io (PEPPINIELLO).Complimenti x il tuo blog.Ciao.

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  5. Peppiniello sei un Mito, dai che prima o dopo ci ritorno in F1 e ci divertiamo ;O))))
    Ciao Simone

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