Con me nella foto TIZIANO BARDELLA grande Amico che mi ha fatto i complimenti all'arrivo ed è nato il mio stesso giorno il 3 Febbraio.
Un mezzo miracolo, quando meno me lo sarei aspettato, ma ho Vinto lo Scratch nella Gara in Pista a Montichiari.
Giornata indimenticabile con gli Amici Veneti del gruppo Pista Portogruaro con i quali ho condiviso una incredibile avventura.
Vengo da un periodo diciamo tranquillo, dove si mi alleno, ma dove allo stesso tempo non ho avuto la solita carica agonistica, ho fatto kilometri, ma ho anche preso forma e nelle occasioni precedenti sono state legnate.
Ieri però era scattato qualche cosa dentro di me, prima della Gara Omar mi ha chiesto come stavo e io gli ho risposto, "sto bene, le gambe non ci sono, ma oggi sento di esserci di testa ..."
Questa frase è un pò lo specchio del Simone attuale, poche gambe, qualche kilo fuori forma, ma tanta tanta Passione e una fede incrollabile sulle proprie qualità che mi permettono di andare oltre quella che sarebbe la logica delle cose.
La serata è stata assolutamente incredibile per vari motivi che non sto qui a spiegare, ad ogni modo rimanendo alla sola corsa, dovevamo fare 30 giri di Pista e per chi non lo sapesse lo Scratch è la specilità della Pista che più assomiglia alla strada nel senso che Vince chi passa per primo all'arrivo senza tante formule strane.
Il livello era parecchio alto, infatti siamo partiti pronti via a tutta, ci sono state 3 accelerazioni dove io ho corso di rimessa, a 12 giri dalla fine, il mio attacco, potrei raccontare ogni singolo giro di questo finale come una interminabile corsa di 100 Km, in realtà 12 giri corrispondono a circa 3 km.
Per caratteristica mia personale di finisseur i 3 Km sono la distanza nella quale riesco a massimizzare lo sforzo per raccogliere il risultato.
I primi 2 giri che sono circa 500 metri, si fanno di slancio , qui ho capito che l'azione poteva essere buona, dietro avevo un inseguitore, ma ho capito quasi subito che non aveva la forza di prendermi, quindi mi sono concentrato da subito sul gruppo.
In un finale così a tutta, se sei nel gruppo devi scattare forte, perchè non c'è margine per un inseguimento e poi fare anche la volata, quindi ho pensato subito che se fosse entrato, sarebbe stato un gruppettino con quelli forti.
Ad ogni modo continuando nel mio attacco ho visto che davanti c'era mio nipote e ho capito subito che tirava per farmi il classico buco e quindi ho avuto ancora più motivazione, ma a 6-7 giri dalla fine quando mi stavo avvicinando al gruppo e li stavo doppiando guadagnando il giro, davanti c'è stato un attacco.
Questo è stato il momento peggiore, ero a tutta e il gruppo mi sfilava via, in questi casi non è raro piantarsi di brutto e perdere la corsa, invece oggi avevo finalmente un cuore infinito e ho tenuto duro come non mai.
Finito l'attacco, mio nipote si è rimesso davanti immediatamente regolare, a quel punto ho preso il morale necessario per lo sforzo finale, ho dato quello che rimaneva e ai meno 3-4 giri ho preso la coda del gruppo.
Ero sfigurato dallo sforzo, ma sapevo che mi bastava solo tenere le ruote per avere la Vittoria, così è stato, gli ultimi 3 giri, li ho fatti con la testa e con la voglia di non mollare, così in pratica arrivando assieme agli altri, avendoli doppiati ho Vinto la corsa.
Non sto qui a spiegare come dopo parecchi mesi di calo di tensione, dove ero sfiduciato e dove non riuscivo mai a sentire di stare in condizione, mi ritrovo a descrivere un miracolo, ad ogni modo è accaduto e sono felice come non mai, primo perchè è venuto in una giornata straordinaria piena di Amici, secondo perchè ho Vinto in fuga solitaria come piace a me con una azione esaltante che non dimenticherò mai.
A fine serata tutti Amici a tavola assieme per un pizza e birra da bravi ciclombre che una Vittoria non cambia la vita, ma ti fa passare una serata in maniera più Felice.
IL PODIO della GARA:
BATTITI GARA:
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Ciao Simone