Mal che vada abbiamo perso qualche grammo :)))
Non importa per quanti KM, non importa a quale velocità ma noi andiamo sempre a tutta .... Perche' andare a tutta e' una filosofia di vita. Ciclismo ad alto livello, amatori evoluti, integrazione alimentare e tecnica di allenamento, recensioni riguardanti i materiali, aeredinamica, preparazione e competizioni. Email: italianjet @ gmail . com
giovedì 29 settembre 2016
mercoledì 28 settembre 2016
martedì 27 settembre 2016
4o Test FTP in Pista a Portogruaro
Per la quarta settimana consecutiva ho eseguito il protocollo Ftp in Pista che sto personalmente sviluppando.
Faccio un riepilogo per chi se li fosse persi con il link del
Primo Test: CLICK
Secondo Test: CLICK
Terzo Test: CLICK
Bene il Test in se' stesso e' andato bene, sono migliorato di altri 0,2 Km/h che al momento mi sembravano poca roba, dopo un mese di miglioramenti piu' che abbondanti, sopratutto per il fatto che avevo perso peso ed ero convinto che sarei andato un pelino meglio, ad ogni modo poi ragionando con un'altro Atleta di alto livello mi fa " guarda che 200 metri sono mezzo giro di Pista di vantaggio "
Bene messa giu' cosi' c'ho ragionato meglio e ho un po' riconsiderato il mio risultato.
Tra l'altro poi abbiamo fatto delle prove sui 200 metri lanciati e tutti avevano dei tempi abbastanza alti e ho pensato che poteva starci anche che la giornata non fosse proprio veloce, magari l'umidita', il vento, insomma ci sta anche questo, servirebbero troppi strumenti a questo punto di misurazione e non ne vale la pena.
Faccio un riepilogo per chi se li fosse persi con il link del
Primo Test: CLICK
Secondo Test: CLICK
Terzo Test: CLICK
Bene il Test in se' stesso e' andato bene, sono migliorato di altri 0,2 Km/h che al momento mi sembravano poca roba, dopo un mese di miglioramenti piu' che abbondanti, sopratutto per il fatto che avevo perso peso ed ero convinto che sarei andato un pelino meglio, ad ogni modo poi ragionando con un'altro Atleta di alto livello mi fa " guarda che 200 metri sono mezzo giro di Pista di vantaggio "
Bene messa giu' cosi' c'ho ragionato meglio e ho un po' riconsiderato il mio risultato.
Tra l'altro poi abbiamo fatto delle prove sui 200 metri lanciati e tutti avevano dei tempi abbastanza alti e ho pensato che poteva starci anche che la giornata non fosse proprio veloce, magari l'umidita', il vento, insomma ci sta anche questo, servirebbero troppi strumenti a questo punto di misurazione e non ne vale la pena.
IL TEST:
Veniamo al Test vero e proprio, devo dire che ramai ho piu' che collaudato il meccanismo, arrivo tranquillo, faccio i miei 15 minuti di riscaldamento easy e poi faccio la prova sui 3000 metri, 4:42 il risultato di questo test con un miglioramento di 3 secondi, diciamo molto lontano dai miei migliori tempi e anche da quelli minimi che dovrei ottenere, ma diciamo che avendo migliorato di quasi 20 secondi nel primo mese di prove, posso essere gia' soddisfatto.
Il Test come detto da 36.1 e' passato a 36.3 km/h , la velocita' e' stata abbastanza regolare, ho sempre il problema del rapportone che o sistemero' cambiandolo, oppure piano piano prendero' velocita' e arrivero a un numero di Rpm ragionevole.
Ad ogni modo 79 Rpm medie sono pochine, quando trovo il rettilineo con il vento contrario, tendo a imballarmi notevolmente e secondo me spreco un sacco di energie con questo rapportone inutile, obbiettivo dalle 85 in su' al piu' presto ...
Peso buono, ho perso quasi 1 kg, in una settimana e qui e' ovviamente per me l'ostacolo piu' grande, il mio vero punto debole dove dovro' essere veramente bravo per superarlo, vedremo.
Da circa 3/4 ore settimanali medie sono passato a 8/10 che e' il numero minimo per ottenere prestazioni di un certo livello, il punto sara' quello di essere costante, nel senso che non basta farle una volta, ma vanno fatte sempre in modo da avere un volume di lavoro mensile sostanzioso.
Al momento per me nessun lavoro di forza, non avrebbero senso a questo livello di preparazione, mentre ha molto piu' senso lavorare sul fondo e sul ritmo in attesa di raggiungere un picco di performance piu' alto, per poi andare a raffinare tutto il lavoro svolto.
Un dato interessante per quanto riguarda i Watt stimati di Strava, sono stati 226 contro i 230 del terzo Test, la cosa ha senso, in qunato sicuramente l'algoritmo di Strava, considera che ho perso peso e pertanto ho erogato meno potenza nonostante sia andato un po' piu' forte.
IL TEST COMPLETO:
In conclusione , FINALMENTE, mi sono ricordato di mettere la fascia del Cardio , il risultato e' stato di 180 Bpm medi con una punta di 187, non ho riscontro su questo dato, essendo la prima volta che usavo il cardio, ma diciamo grosso modo sono sui miei numeri, credo di avere qualche battito di margine.
Al momento posso solo commentare che la curva ha una crescita regolare, significa che sono partito correttamente e poi cresce in maniera regolare seguendo la naturale deriva cardiaca.
Il primo obbiettivo che mi ero posto e' oramai abbastanza vicino, quindi direi che praticamente da sedentario sovrappeso, sto ritornando a un livello che mi potrebbe anche permettere di partecipare a una corsa su strada amatoriale con l'obbiettivo primario di concluderla, di tenere il ritmo del gruppo, senza pero' nessuna velleita' di risultato, li dicono i freddi numeri :)
venerdì 23 settembre 2016
Omnium Velocisti al Velodromo Mecchia di Portogruaro di giovedi 22 Settembre 2016
Ancora un interessantissimo giovedi' al Velodromo Mecchia di Portogruaro, con un Omnium specifico per le ruote veloci.
3 Specialita' deidicate ai Velocisti con i 200 metri lanciati, il torneo di Velocita' e la doppia Eliminazione, come sempre molto tecnica e spettacolare.
La minore disponibilita' di luce e la stagione oramai verso il termine hanno un po' limitato la partecipazione, ma tenendo presente che gli altri anni a questo punto si era gia' chiusa la Pista, direi che stiamo portando al termine la miglior annata dell'ultimo quadriennio sotto la Presidenza di Michele Zanet, da un primo consuntivo si parla di oltre 2000 presenze sull'anno, in tutte le categorie un Record unico probabilmente in tutta Italia.
Tornando all'Omnium la prima prova sono stati i 200 metri lanciati, la giornata un po' umida e ventosa ha chiaramente limitato le prestazioni assolute, ma ecco i tempi e la classifica:
1 Mattia Rui 13:24
2 Luciano banini 13:30
3 Andrea Costa 13:49
4 Michele Zanet 13:93
5 Francesca Selva 14:02
6 Claudio Stival 15:40
Np Rosario Pollicina
Np Simone Tortato
La seconda prova poi e' stato il torneo di Velocita' dove il Tecnico del Velodromo Andrea Costa, oltre a una condizione in forte crescita, ha potuto giocare a suo favore l'esperienza e la tecnica contro un seppur forte Mattia Rui che era accreditato di un tempo migliore in qualifica, ma che non e' servito contro lo scatto bruciante di Costa.
Ottima prestazione anche per il Presidente Michele Zanet che passando per i lunghi turni di recupero ha dovuto faticare ulteriormente per guadagnarsi meritatamente il podio in questo torneo.
1 Andrea Costa
2 Mattia Rui
3 Michele Zanet
4 Francesca Selva
5 Luciano banini
6 Claudio Stival
In fine si e' disputata l'eliminazione doppia , anche qui abbiamo potuto assistere a una sfida al centimetro dove Francesca Selva ha battuto e stupito un po' tutti e ha vinto all'ultimo Sprint contro un Mattia Rui in ottima condizione di forma
1 Francesca Selva
2 Mattia Rui
3 Luciano Banini
4 Claudio Stival
5 Andrea Costa
6 Michele Zanet
In fine la Classifica assoluta dell'Omnium ha visto la Vittoria di MATTIA RUI del Team De Luca, in evidente stato di forma, davanti ad Andrea Costa e a Luciano Banini del Sagitta Bike.
A fine giornata bicchierata in Amicizia tra i partecipanti e gli amici presenti in pieno spirito Mecchia di Amicizia.
Appuntamento a giovedi' 29 settempre dalle 16 alle 19 per l'ultima giornata di allenamento prevista per questo spettacolare 2016.
SPRINT 3 e 4 Posto tra ZANET e SELVA:
ATLETI IN ATTESA DEL LORO TURNO:
BICCHIERATA di FINE ALLENAMENTO:
mercoledì 21 settembre 2016
Test FTP fatto con protocollo ITALIANJET by ....
GRAFICO BPM e VELOCITA':
Con grande piacere, e con mia naturale sorpresa, ho ricevuto il file Garmin di questo Test fatto da un Amico tramite messaggio privato, la cosa ovviamente mi fa molto piacere, questo significa che a qualcuno il mio protocollo e' piaciuto (almeno a uno :O)))) e sopratutto l'ha immediatamente messo in pratica.
La prima cosa da dire e' che questo ragazzo mi ha mandato il test ... DALLA SICILIA !!!
Questo significa che se e' stato realizzato perfettamente da oltre 1000 Km di distanza, significa che l'esecuzione e' facile ed intuitiva.
Secondo il file e' praticamente perfetto con tempi e recuperi precisi al secondo, COMPLIMENTI.
Adesso il nostro Amico, potra' avere il suo personalissimo TEST, verificabile e confrontabile in ogni momento della stagione, potra' eseguire programmi di allenamento e avere un riscontro oggettivo sul suo stato e sull'efficacia dei programmi, senza i famosi "mi pare" o "mi sentivo" che generalmente sono frutto di sensazioni piu' o meno reali, ma che non sono verificabili.
Ovviamente il suo Test fatto in condizioni differenti dalle mie, non lo rende confrontabile come valore con il mio, ma sicuramente il Test rimane analizzabile, tanto quanto quello che ho eseguito io in Pista, senza nessun problema.
Il consiglio che ho dato al ragazzo e' quello nel momento nel qualo lo ripetera'. di partire un po' piu' piano per avere una curva piu' lineare, di sicuro ne beneficera' anche la sua prestazione, sapendo adesso il suo valore medio, da subito sara' molto semplice per lui, iniziare a quella velocita' gia' realizzata in precedenza, che e' il dato che si ritrova in mano e poi regolarsi se aumentare o diminuire nel proseguio del Test.
ANALISI della VELOCITA':
DATI INTERMEDI PERFETTI:
15 Ottobre gara al mitico Vigorelli di MILANO !
Click sulle locandine per ingrandire
E poi apri facebook e trovi una di quelle notizie BOMBA che non ti aspetteresti mai !!!
Il Campionato Lombardo Master su Pista al MITICO VIGORELLI , non ho parole, una giornata in uno degli impianti leggendari del Ciclismo Italiano, solo per questo motivo vale la pena di partecipare.
L'impianto e' stato completamente rinnovato, il Team Breviaro e' uno dei Team Leader in ambito Italiano per quanto riguarda la Pista, le premesse sono piu' che allettanti, mi viene voglia di rimettermi il numero sulla schiena, solo per avere l'onore di fare qualche giro al VIGORELLI.
Ci saranno sicuramente tutti i piu' grandi Pistar nazionali a livello amatoriale, quindi livello altissimo e corse molto divertenti sia per velocisti, sia per endurance, se poi uno vuole divertirsi, si va e si fa tutto ovviamente, chi se ne frega, basta esserci :D
La corsa e' FCI, ma aperta a tutti gli enti e anche ai corridori extraregionali.
NON SI PUO' MANCARE !!!! Il 15 ottobre !!!
Link sito Fci: http://www.federciclismo.it/it/race/pista/127109/
Dettagli
Id Gara: 127109
Tipo Calendario: AMATORIALE
Tipo Gara:Pista
Organizzatore TEAM BREVIARIO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA VIA S.LORENZO 7 24040 BONATE SOPRA BG
Telefono: 035991474
Fax: 035991474
EMail: BREVIARIOA@ALICEPOSTA.IT
martedì 20 settembre 2016
Terzo Test FTP al Velodromo Mecchia di Portogruaro
Per la terza settimana consecutiva ho eseguito il protocollo Ftp in Pista che sto personalmente sviluppando e devo dire che piu' provo questo Test e piu' mi rendo conto della sua validita'.
Faccio un riepilogo per chi se li fosse persi con il link del
Primo Test: CLICK
Secondo Test: CLICK
Bene, il test e' ulteriormente migliroato, questa e' la prima buona per me ottima notizia, significa che aver cominciato un determinato percorso, sta dando immediatamente i suoi frutti.
La media e' stata di 36.1 Km/h il miglioramento dal primo test e' di 1.8 Km/h, tanta roba, siamo a velocita' basse e un livello iniziale, ad ogni modo 2 km/h in piu' nelle gambe e' meglio averli che perderli ....
In 20 minuti la distanza percorsa e passata da 11.4 Km a 12.0 Km con un incremento di 0.6 Km, altro dato interessante, avendo usato sempre lo stesso rapporto, le Rpm da 74 sono passate a 78, come ho spiegato prcedentemente non e' ancora il mio rapporto ideale essendo un po' troppo duro, ma per vari motivi, oramai al momento lascio questo.
Nel frattempo ho inserito un giorno specifico nella tabella per curare e migliorare l'agilita' che ho perso nel periodo di inattivita'.
I Watt medi come spiegato sono solamente teorici, ad ogni modo da 196, Strava mi da una media di 230 Watt, riporto per dovere di cronaca ma senza commentare in quanto e' solamente un dato teorico.
Purtroppo da sino che sono ho dimenticato a casa la fascia del cardio frequenzimentro e per questo motivo e solo per questo motivo, giovedi' probabilmente ripetero' il test, vorrei avere il dato della frequenza e mi dispiace di avere fatto gia' tre test e non avere ancora in mano la frequenza, amen ce ne faremo una ragione :)
Ultimo ma forse piu' importante ho perso ancora peso e adesso sono a -1.8 Kg, molto lontano da un qualsiasi forma di peso forma, ma come ho scritto sopra, meglio averli in meno che in piu' ....
Ecco il grafico del Test vero e proprio, interessante vedere come, essendoci un forte vento, la curva della potenza in particolare, sia fatta ad onde costanti ...
Avevo un rettilineo con il vento a favore e uno con il vento in faccia, che alla fine non e' piacevole, ma fatto la somma di tutto, il test non viene compromesso eccessivamente, ecco uno dei tantissimi vantaggi nel eseguire un auto test di questo tipo in Pista.
Le condizioni meteo , possono variare, ma alla fine si riesce ad avere una analisi molto precisa della prestazione.
In conclusione, il mio percorso continuera' ancora con un test come detto dove voglio estrapolare la frequenza cardiaca e dove potrei apportare una piccola correzione al protocollo che ho in mente.
Il programma di allenamento che sto sviluppando al momento, non prevede lavori di forza e neanche di ritmo, ma solo lavori di fondo e agilita' che mi permettono di mettere le basi a quella che poi diventera' la base sulla quale andare a raffinare il tutto cercando la massima performance, in questo momento fare lavori brevi o ad intermittenza, non avrebbe molto senso se non quello di logorarmi dal punto di vista psicologico e sinceramente non ne ho proprio voglia, credo sia fondamentale nelle varie fasi della stagione, seguire anche molto le sensazioni e fare quello che da soddisfazione e fa piacere, la bici deve essere fondamentale uno strumento che appaga, che migliora l'equilibrio della Vita e non deve per forza diventare una ossessione o un qualche cosa che va ad aggravare il carico quotidiano che bene o male tutti abbiamo.
Per chi avesse piacere, giovedi' il Velodromo Mecchia di Portogruaro e' aperto con l'orario consueto dalle 17 alle 20 e sara' possibile eseguire test e prove cronometrare.
Faccio un riepilogo per chi se li fosse persi con il link del
Primo Test: CLICK
Secondo Test: CLICK
Bene, il test e' ulteriormente migliroato, questa e' la prima buona per me ottima notizia, significa che aver cominciato un determinato percorso, sta dando immediatamente i suoi frutti.
La media e' stata di 36.1 Km/h il miglioramento dal primo test e' di 1.8 Km/h, tanta roba, siamo a velocita' basse e un livello iniziale, ad ogni modo 2 km/h in piu' nelle gambe e' meglio averli che perderli ....
In 20 minuti la distanza percorsa e passata da 11.4 Km a 12.0 Km con un incremento di 0.6 Km, altro dato interessante, avendo usato sempre lo stesso rapporto, le Rpm da 74 sono passate a 78, come ho spiegato prcedentemente non e' ancora il mio rapporto ideale essendo un po' troppo duro, ma per vari motivi, oramai al momento lascio questo.
Nel frattempo ho inserito un giorno specifico nella tabella per curare e migliorare l'agilita' che ho perso nel periodo di inattivita'.
I Watt medi come spiegato sono solamente teorici, ad ogni modo da 196, Strava mi da una media di 230 Watt, riporto per dovere di cronaca ma senza commentare in quanto e' solamente un dato teorico.
Purtroppo da sino che sono ho dimenticato a casa la fascia del cardio frequenzimentro e per questo motivo e solo per questo motivo, giovedi' probabilmente ripetero' il test, vorrei avere il dato della frequenza e mi dispiace di avere fatto gia' tre test e non avere ancora in mano la frequenza, amen ce ne faremo una ragione :)
Ultimo ma forse piu' importante ho perso ancora peso e adesso sono a -1.8 Kg, molto lontano da un qualsiasi forma di peso forma, ma come ho scritto sopra, meglio averli in meno che in piu' ....
IL TEST:
Ecco il grafico del Test vero e proprio, interessante vedere come, essendoci un forte vento, la curva della potenza in particolare, sia fatta ad onde costanti ...
Avevo un rettilineo con il vento a favore e uno con il vento in faccia, che alla fine non e' piacevole, ma fatto la somma di tutto, il test non viene compromesso eccessivamente, ecco uno dei tantissimi vantaggi nel eseguire un auto test di questo tipo in Pista.
Le condizioni meteo , possono variare, ma alla fine si riesce ad avere una analisi molto precisa della prestazione.
RIEPILOGO:
In conclusione, il mio percorso continuera' ancora con un test come detto dove voglio estrapolare la frequenza cardiaca e dove potrei apportare una piccola correzione al protocollo che ho in mente.
Il programma di allenamento che sto sviluppando al momento, non prevede lavori di forza e neanche di ritmo, ma solo lavori di fondo e agilita' che mi permettono di mettere le basi a quella che poi diventera' la base sulla quale andare a raffinare il tutto cercando la massima performance, in questo momento fare lavori brevi o ad intermittenza, non avrebbe molto senso se non quello di logorarmi dal punto di vista psicologico e sinceramente non ne ho proprio voglia, credo sia fondamentale nelle varie fasi della stagione, seguire anche molto le sensazioni e fare quello che da soddisfazione e fa piacere, la bici deve essere fondamentale uno strumento che appaga, che migliora l'equilibrio della Vita e non deve per forza diventare una ossessione o un qualche cosa che va ad aggravare il carico quotidiano che bene o male tutti abbiamo.
Per chi avesse piacere, giovedi' il Velodromo Mecchia di Portogruaro e' aperto con l'orario consueto dalle 17 alle 20 e sara' possibile eseguire test e prove cronometrare.
domenica 18 settembre 2016
100 Giri di Fine stagione 2016 al Velodromo Mecchia di Portogruaro
Spettacolare chiusura di stagione al Velodromo Mecchia di Portogruaro con la classica 100 giri.
Grande successo di pubblico e di partecipazione con alcuni dei migliori Pistard presenti ad onorare l'organizazzione con la loro presenza.
Classifica finale 120 giri categoria Jet:
1 Bellio Simone Team Trentino
2 Luis Gomez Fausto Coppi Gazzera
3 Nicolò Zanasca Team Bahumer
4 Francesco Toffoli Team Northwave
5 Fabio Zambon Team Eurovelo
VIDEO:
Classifica finale 80 giri categoria Eroi:
1 Thomas Bellio UC Mirano
2 Luciano Banini Sagitta Bike
3 Federico Gerolin Sagitta Bike
4 Alessandro Faccio Velodromo S. Giovanni
5 Paolo Roppa DeLuca
Classifica finale 80 giri Femminile:
1 Fercia Chiandotto Avis Cordovado
Alla fine delle corse si e' tenuta la festa con Pizza e Birra come da tradizione del Velodromo Mecchia di Portogruaro.
L'attivita' ordiario, comunque continuera' ancora fino a fine settembre.
Grazie a tutti per la partecipazione.
Link ALBUM FOTO Facebook: CLICK
martedì 13 settembre 2016
Ripetizione Test FTP in Pista e confronto
Eccomi qui, un po' in ritardo, ma presente con il secondo test fatto in Pista a distanza di una settimana.
Il primo test fatto settimana scorsa con tutta la spiegazione e' a questo link: CLICK
Pertanto vado un po' al sodo a snocciolare un po' di numeri che tanto mi appassionano.
Parto ovviamente dal dato piu' importante il risultato del Test, bene, da 34.3 Km/h di media del primo test sono passato ai 35.3 Km/h quindi 1 km secco di media in piu' direi molto bene.
Ovviamente un test di questo tipo andrebbe fatto circa 1 volta al mese, poi andrebbe eseguito un programma specifico per lavorare sulla Postenza e sulla Resistenza, ma visto che non faccio gare ed eseguire queste cose mi diverte molto, li faccio un po' quando ne ho voglia per il momento ...
Piu' avanti quando saro' su valori ben piu' importanti (come immagino di poter arrivare) sicuramente ne faro' molti di meno ...
Strava (il programma online di analisi) calcola anche un wattaggio teorico, essendo immutate le condizioni , presumo che sia raffrontabile con me stesso, almeno lo spero, comunque e' solo un dato, non ho il misuratore di potenza, pertanto e' solo statistica, che poi non viene inserita nelle tabelle di allenamento.
Ad ogni modo 196 Watt settimana scorsa e 212 Watt il secondo test, se ci aggiungiamo che ho pure perso 0.5 kg in una settimana anche il valore di Watt per Kg e' decisamente migliorato.
Volevo cambiare il rapporto che se non sbaglio e' un 50/51 x 14 che a queste velocita' cosi' basse mi fa sentire parecchio imballato, ma purtroppo non ho avuto tempo di farlo e penso a questo punto che rimarra' cosi' fino a fine stagione, per la cronaca comunque 1 km di velocita' mi ha dato 2 rpm medi in piu', da 74 a 76.
Probabilmente con un 52 x 15 avrei avuto delle Rpm piu' normali e veritiere, ma amen al momento va cosi', obbiettivo e' arrivare a 90 rpm valore che ho sempre considerato nei momenti buoni come il migliore per me.
Nel protocollo come da prassi, ho inserito i 3000 metri che mi servono per capire anche a ritmo come sono messo e anche qui ho avuto un buon riscontro, da 36,0 a 37.5 di media, abbastanza lontano dai 45 di media che ho come obbiettivo, ma per il momento va bene cosi', visto il bel miglioramento avuto.
Nel mio protocollo personale, il Ciclista, diciamo Amatoriale che corre prevalentemente in circuito ha bisogno di avere 3 caratteristiche ben precise per diventare un Vincente, per vincente non intendo arrivare venetesimo assoluto e primo di categoria, ma ovviamente intendo Vincere le gare in assoluto.
La prima caratteristica, e' ovviamente la resistenza, le gare sono sempre piu' veloci, ogni anno le medie si alzano e avere un buon test e' fondamentale per potersi mettere degli obbiettivi ambiziosi, pertanto sono necessari molti lavori al medio con varie modalita' di esecuzione.
La seconda caratteristica e' la sparata, intendo quei due kilometri a blocco che permettono in gara di fare la differenza, a volte sono necessari per rientrare in nella fuga buona, o ancora per chi ha caratteristica da finisseur come me, di attaccare nel finale per provare a vincere possibilmente senza sorprese in solitaria.
In fine la terza caratteristica quasi obbligatoria nelle corse criterium in pianura e' lo spunto veloce. Moltissime gare finiscono con un sprint di gruppo, a volte e' necessario avere doti da velocista anche quando la corsa si decide con un sprint ristretto di 10/15 elementi.
Avendo avuto la fortuna negli ultimi 10 anni prima da Corridore, poi da Organizzatore di eventi in Pista, di vedere all'opera i migliori esponenti nazionali se non mondiali, mi sono fatto delle idee precise su quali siano i valori necessari per arrivare ai massimi livelli.
Ricapitolando per vincere le corse sono necessari:
1) Resistenza e ritmo elevato
2) Una sparata lunga e potente
3) Uno spunto molto veloce.
Queste tre caratteristiche vanno curate tutte con equilibrio, e' facile comprendere come un Corridore molto resistente, ma privo di spunto veloce, sia in grado di arrivare nel finale di gara, ma poi di non riuscire a concretizzare il risultato, mentre al contrario un corridore molto veloce, senza il ritmo sufficiente ad arrivare al termine della competizione sufficientemente fresco, rischia di non essere piu' in grado di fare la volata.
Ritornando a me, dopo 3 anni di inattività quasi totale, diventa molto divertente a 41, quasi 42 anni vedere su che valori si può arrivare o meglio ritornare, e perche' no capire se anche in eta' matura, si può arrivare ad avere delle prestazioni di buon livello anche partendo praticamente da zero come sto facendo io.
Fortunatamente non ho fretta, ho tutto il tempo a mia disposizione, ma ovviamente per raggiungere dei risultati e' obbligatorio avere degli obbiettivi molto precisi, della serie fare bene il prossimo anno NON e' un obbiettivo, mentre fare la corsa X del mese Y bene e' un obbiettivo preciso.
Obbiettivi che combinati poi a dei programmi di lavoro, prima di tutto validi e moderni che prevedono tutte le nuove metodologie scientifiche tra carichi e recuperi, tra intensita' e durata, un piano di integrazione naturale con una dieta precisa, non fai da te, ma programmata e controllata, con tutto questo messo assieme, sicuramente potrò tornare a ottimi livelli di performance.
lunedì 12 settembre 2016
Il Goofi Ciclista in ceramica dipinta a mano
Il Goofi Ciclista, gia' in maglia rosa, direi che siamo al Top. In ceramica dipinta a mano, Made in Italy.
19,90 euro con scatola originale e certificato di garanzia !
giovedì 8 settembre 2016
Omnium al Velodromo Mecchia del 8 settembre 2016
Giornata dedicata alla tecnica quella passata al Velodromo Mecchia di Portogruaro. Alcune specialita' nuove che hanno creato interesse e spettacolo per tutti i presenti.
La prima prova il Penalty Race, ha visto la Vittoria che ha segnato il grande ritorno di Nicolò Zanasca al Velodromo Mecchia di portogruaro dopo due entusiasmanti volate.
Classifica penalty Race:
1' Nicolò Zanasca
2' Rosario Pollicina
3' Luciano Banini
4' Marco Cusan
5' Enea Franzon
6' Miorin Devis
7' Francesca Selva
8' Mattia Rui
9' Dalila Zanini
10' Marco Guerra
11' Claudio Spadotto
12' Enrico Dal Poz
13' Luca Celante
La seconda prova il Rodeo e' stata altrettanto spetacolare con 3 batterie molto combattute fin sulla linea di arrivo. La batteria piu' veloce e' stata quella vinta da Luciano Banini.
La prima Batteria in 4.22:70:
1' Luciano Banini
2' Francesca Selva
3' Rosario Pollicina
4' Dalila Zanini
La seconda Batteria in 4.23.55
1' Nicolo' Zanasca
2' Claudio Spadotto
3' Marco Cusan
4' Mattia Rui
La terza Batteria in 4.44:37
1' Marco Guerra
2' Devis Miorin
3' Luca Celante
4' Enrico Dal Poz
A concludere l'Omnium una spettacolare DOPPIA Eliminazione che ha visto alla fine vincere Rosario Pollicina davanti a Devis Miorin e a Francesca Selva. Classifica Eliminazione:
1'Rosario Pollicina
2' Devis Miorin
3' Francesca Selva
4' Luciano Banini
5' Mattia Rui
6' Marco Cusan
7' Dalila Zanini
8' Massimo Mariuzzo
9' Claudio Spadotto
10' Marco Guerra
11' Luca Celante
12' Enrico Dal Poz
13' Nicolo' Zanasca
La classifica finale dell'Omnium ha visto la Vittoria assoluta di ROSARIO POLLICINA con 6 punti davanti a LUCIANO BANINI con 8 punti al terzo posto in fine DEVIS MIORIN con 10 punti.
A concludere la giornata l'immancabile Quick and Fast made in Mecchia dove le ragazze del Tecnico Andrea Costa hanno dato spettacolo di abilita' e forza, cogliendo le prime due posizioni, davanti a Luca Celante a sua volta Tecnico del Velodromo e pilota di Derny.
Classifica Quick and Fast:
1' Francesca Selva
2' Dalila Zanini
3' Luca Celante
Prossimi appuntamente al Velodromo Mecchia di Portogruaro saranno giovedi' 15 settembre con il classico allenamento e sopratutto sabato 17 settembre dalle ore 16:00 l'imperdibile appuntamento con la 100 Giri sia Maschile che Femminile.
APPUNTAMENTO prossima 100 GIRI
Link evento Facebook: CLICK
martedì 6 settembre 2016
Penalty Race ex corsa handicap al Velodromo Mecchia di Portogruaro
Fin da piccolo quando accompagnato da mio Papà, ho mosso le prime pedalate in Pista al Velodromo Monti di Padova nel lontano 1984, una delle Specialità della Pista che mi hanno più affascinato era la famosa "handicap", era una corsa molto particolare che negli anni 60/80 ha avuto il suo massimo come notorietà per poi scemare piano piano fin quasi a sparire come purtroppo molte delle specialità storiche( tipo il Tandem).
Sarà stato il fatto che io non essendo un campione, avevo l'idea che finalmente potevo fare una corsa prendendo un pò di vantaggio, sarà stata la spettacolarità che una prova così intensa aveva, morale della favola, al Velodromo Mecchia di Portogruaro, abbiamo deciso di riprendere in mano e ovviamente rivisitando in chiave moderna, la prova, chiamandola con un nome più adeguato ai tempi di oggi cioè la Penalty Race.
In pratica, questa corsa si svolge nel seguente modo, i Pistard, si posizionano nel rettilineo di arrivo, uno dietro l'altro ad una distanza uno dall'altro di circa 10 metri, distanza che varia ovviamente dalla lunghezza della Pista.
La corsa dura 2 giri solamente, pertanto è una prova dedicata principalmente ai corridori molto scattanti e comunque ai Velocisti.
Una volta posizionati i corridori, il corridore più competitivo si troverà ultimo e dovrà una volta partita la corsa cercare di superare tutti gli altri nell'arco di due giri, intensissimi e ovviamente molto spettacolari.
Ovviamente anche i corridori meno scattanti avranno tutte le loro possibilità di giocarsi la Vittoria in quanto alla partenza, potranno godere di un buon vantaggio in termine di metri, che se ben gestito, potrebbe riuscire a farli resistere dal ritorno dei velocisti dietro.
La partenza in GARA o in ALLENAMENTO:
La partenza durante una manifestazione ufficiale avviene con il supporto del proprio tecnico allenatore, mentre durante un allenamento e non avendo supporto, la partenza può essere fatta in autonomia con i Pistard fermi nella balaustra.
Il criterio perfetto per stabilire l'ordine di partenza ovviamente sarebbe quello dei 200 metri lanciati con il miglior tempo ovviamente penalizzato rispetto al tempo più alto.
Si possono eseguire batterie da 6/8 corridori alla volta, ma in realtà ho avuto notizie dal tecnico Andrea Costa che durante le Omnium negli anni 90, veniva eseguita anche con 10/15 corridori contemporaneamente in gara !!!
Ovviamente evolveremo la disciplina fino a creare un vero e porprio regolamento, nel frattempo, la cosa migliore sarà quello di PROVARLA :)
Pertanto questa specialità a livello assolutamente di esperimento e con carattere ludico verrà immediatamente provata giovedì prossimo, la Pista come sempre apre alle ore 17:00 e l'inizio delle prove sarà alle ore 18:00.
Come sempre venite numerosi in quanto sarà molto divertente.
sabato 3 settembre 2016
RODEO: Nuova specialita' al Velodromo Mecchia di Portogruaro
Il Velodromo Mecchia di Portogruaro e' di per se' un luogo creativo, dove fortunatamente, possiamo spazziare nello sperimentare e nel creare nuove specialita' promozionali con l'obbiettivo unico di divertirsi e di apprendere tecniche che favoriscano la crescita personale del Ciclista.
Partendo da questo presupposto, vorrei presentare la nuova Specialita' che proveremo in anteprima proprio il prossimo giovedi' , di conseguenza non mancate !!
Ma andiamo a spiegare dettagliatamente questa specialita' che si chiamera' RODEO e avra' delle caratteristiche molto particolari.
In pratica come si puo' vedere nell'immagine allegata, i corridori alla partenza saranno 4 contemporaneamente si posizioneranno nei 4 punti, come se si trattasse di un inseguimento.
Questa prova sara' un misto tra la famosa handicap dei Velocisti che tanto andava di moda fino agli anni 70/80 e un inseguimento individuale, che potrebbe pero' a sorpresa, terminare addirittura con una volata
In pratica il corridore numero 1 sara' il piu' forte e alla partenza e il corridore numero 4 sara' in pratica il piu' debole, la disposizione puo' essere fatta in base ad un tempo di qualificazione, oppure potrebbe essere decisa dal Tecnico della Pista.
Il corridore nella posizione numero 4 quando passera' sotto il traguardo, vedra' il contagiri dove mancheranno 7 giri al termine, a questo punto i 4 corridori cominceranno un vero e proprio inseguimento 4 contro 4, ovviamente la lunghezza della prova potrebbe essere modificata in base ai partecipanti e sopratutto in base alla lunghezza della Pista, diciamo per una lunghezza totale da 3 a 4 Km circa per le categorie amatoriali,
L'idea e' che il piu' forte dovrebbe cercare di andare a prendere man mano i corridori che sulla carta saranno piu' deboli, ma potrebbe anche capitare che il corridore 2 vada a prendere il corridore 1 prima della fine e a questo punto potrebbero regolarmente darsi i cambi per non farsi raggiungere, creando un'azione estremamente spettacolare, addirittura il corridore 3 potrebbe andare a prendere i primi due, come il quarto potrebbe andare a prendere il terzo e assieme andare a prendere i primi, etc etc, tutto e' possibile insomma.
L'arrivo non sara' basato sul tempo, ma sara' rilevato in ordine di transito sulla riga d'arrivo, pertanto potrebbe capitare che ci sia anche uno sprint finale a piu' corridori a 2 a 3 o addirittura a 4 tutti assieme.
Questa sorta di confusione che poi all'atto pratico e' molto meno disordinata di quello che possa apparire in un primo momento, sembrera' appunto un Rodeo e sara' una disciplina estremamente spettacolare sia da praticare sia da vedere.
venerdì 2 settembre 2016
Test FTP in Pista al Velodromo Mecchia di Portogruaro
Autotest per conoscere molti dei propri volori fisiologici fatto in economico e in autonomia
Molte volte, si sente per Tv i commentatori snocciolare dati, tipo Watt, Ftp, Watt fratto Kilo, frequenza di soglia, etc etc ...
Ma quanti sanno veramente valutare queste informazioni, quanti sanno grosso modo analizzarli e sopratutto in caso compararli con i propri valori ?
Premesso che il mio obbiettivo di sicuro non era quello di confrontarmi con qualche Professionista, anche perche' con 3 anni di inattivita' e 10 kg di sovrappeso non e' proprio il caso di fare figuracce :D
Il mio personale obbiettivo era semplicemente quello di ricreare le condizioni per fare un TEST funzionale alla portata di chiunque, che fosse prima di tutto PRATICO, secondo che fosse RIPETIBILE e in fine che fosse anche ECONOMICO.
Adesso spieghero' un po' il tutto, PRATICO, per me e' che arrivo in Pista, con la mia bicicletta da strada o da Pista che sia e in TOTALE autonomia, posso fare il Test.
RIPETIBILE perche' essendo fatto con le medesime condizioni, posso ripeterlo spesso, anche una volta al mese, senza tanti problemi, di appuntamento con preparatori etc etc, inoltre ripetibile perche' non essendo invasivo e non essendo particolarmente "stancante" si puo' ripetere tranquillamente, anche solo come forma di allenamento.
In fine economico, ovviamente perche' con le due premesse precedenti, basta un gps, un programmino gratis come Strava, la propria bicicletta e ovviamente il Velodromo.
Ultima premessa, perche' in Pista ? Semplice perche' la Pista e' il luogo IDEALE per eseguire test funzionali, non e' soggetta alle alterazionie esterne del traffico, delle scie, degli incorci, delle curve, delle pendenze etc etc che ha bene o male qualsiasi strada, inoltre altra cosa molto importante, essendo un percorso molto breve e fisso, la condizione del vento non incide praticamente di nulla sulla prestazione (ovvio a meno che non siano condizioni climatiche estreme, parliamo di vento normale per capirci)
IL TEST:
Ed eccomi al mio personale Test, ripeto i miei valori non contano perche' come ho premesso, non sono allenato e sono anche parecchio fuori forma, in un certo senso pero' per me sara' piu' facile partendo da un livello cosi' basso, verificare se poi le tabelle di allenamento e i programmi che andro' ad eseguire, avranno benefici immediati o meno ...
Ad ogni modo il test Ftp quello vero fatto sul simulatore con l' SRM per capirci, serve poi per avere la misura esatta della propria potenza che poi si andra' a sviluppare in tabelle, professionali o meno, questo dipende poi dal preparatore.
Nel mio caso purtroppo non ho usato la fascia del cardiofrequenzimentro perdo un dato molto importante come la frequenza, ad ogni modo, il dato quello che mi interessava era la velocita' media.
In questo caso 34.3 Km/h per 20 minuti e' stata la mia prestazione, questo dato e' in pratica il piu' importante, in quanto, quando andro' a ripetere il Test, il principale confronto sara' questo.
La mia lunga esperienza agonistica mi dice che per gareggiare a livello amatoriale per potersi presentare alla partenza di una gara e per lo meno poterla portare a termine senza soffrire eccessivamente, sono necessari almeno valori attorno ai 38 Km/h ... Poi ci sono valori ideali per potersi piazzare nei 10 di categoria attorno ai 40 Km/H .... E andando oltre i 42 Km/h in base alle proprie caratteristiche ovviamente, il peso etc etc , si puo' anche pensare di poter vincere una corsa.
Quindi se mai un giorno dovessi pensare di tornare a gareggiare, so che devo avere nelle gambe almeno 3/4 km/h in piu' , questo e' matematico :D
IL PROTOCOLLO:
Il protocollo poi e' un'altra fase importantissima per avere un test prima di tutto affidabile, secondo, che sia poi confrontabile in caso venga ripetuto nel tempo.
Per protocollo intendo le condizioni di avvicinamento al test che non sono solo quelle che si hanno durante il test stesso, ma sono proprio le condizioni fisiche con le quali ci si arriva, inteso come riposo.
Buona norma e' eseguire il test sempre con le gambe riposate, quindi almeno il giorno prima non aver fatto attivita' fisica intensa, si dovrebbe fare un percorso di avvicinamento, molto simile a quello che si fa prima di una gara nel fine settimana.
Poi c'e' il protocollo vero e proprio, anche qui e' una cosa che potrbbe essere variata, ma prendendo spunto dai test che ho fatto in passato con dei preparatori professionisti, la tecnica grosso modo era sempre la medesima, quindi non ho fatto altro che, simulare quello che facevo sui rulli, in Pista.
Pertanto prima di tutto c'e' la fase di riscaldamento che dura 15 minuti esatti, ritmo blando e condizionamento fisiologico morbido.
Fatto il riscaldamento si fa una prima prova (che sui rulli durava 5 minuti) sui 3000 metri ch e' una distanza tipica della Pista per quanto riguarda l'inseguimento individuale, fatto praticamente a tutta !!
Poi altri 15 minuti di scarico, pedalando piano e recuperando il piu' possibile.
Passati questi15 minuti si esegue il test vero e proprio, cioe' 20 minuti A TUTTA come fosse una cronometro (ma senza usare la bicicletta da crono o protesi o altri optional aereodinamici che flaserebbero il test).
Finiti i 20 minuti di test, 5 minuti di scarico e in 1 ora esatta, si e' eseguito un test abbastanza professionale, pratico, ripetibile e assolutamente economico.
RIASSUMENDO:
- 15 minuti riscaldamento
- 3000 metri a TUTTA
- 15 minuti defaticamento
- 20 minuti a TUTTA
- 5 minuti defaticamento
Per chi avesse voglia di provare, ovviamente sono sempre a disposizione il giovedi' dalle 17 alle 20 al Velodromo Mecchia di Portogruaro, il costo di entrata al velodromo e' di soli 5 euro e si corre esclusivamente con la bicicletta da Pista.
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