Formula 1 all' insegna delle classiche di primavera oggi nell'inferno del Nord Est, presenti i grandi pedalatori di inizio stagione, assenti scalatori e uomini da gran fondo ancora in ritardo di condizione ... Avvistato Mario Caffè in Formula 2 nelle retrovia in cerca della gamba dei bei tempi ... Presente in Formula 1 dopo tanto tempo un pimpante "gamba di pelo" anche lui in cerca della migliore condizione.
Pronti via e prende subito in mano la situazione la leggenda vivente Giovanni Rigo classe 1945 se non sbaglio ... I giovani tutti a ruota ....
A Cà Tron in rettilineo solito forcing degli uomini ex Italianjet ora Campello Motors Davide Vaccaroni e Massimiliano Texx Tessari con il chiaro intento di portare via la fuga ... Peppiniello a rasare l'erba dal lato opposto della strada, mentre tira un primo botto clamoroso Mirko Urban di lui si avranno tracce solo nel finale ....
Innestiamo per Marteggia e attacchiamo io e Alessandro Ceolin, cambi regolari, dietro sembrano darci spazio, ma sfortunatamente nell'attraversare la Treviso mare restiamo stoppati dal traffico ed è tutto da rifare ....
Da Fossalta in poi è una sfida tra il treno della Campello Motors contro il treno della Zerotino forte anche del "principe di Cà Tron" Francesco Bison ...
La Formula 1 potrebbe decidersi nell'attraversamento di Monastier quando Stefano Rizzo, Pietro Caroli e Striato se ne vanno ... Dietro c'è un attimo di tira e molla, ma in poco tempo il mitico Vacca prende in mano la situazione, per una decina di Kilometri stantuffa come un fabbro a 50 Km/h e praticamente senza ricevere un cambio va a prendere la fuga a Spercenigo, davanti fanno in tempo a Vincere il Traguardo Volante di Spercenigo !!!
A questo punto il finale è nelle mani della fantasia di Peppiniello, con qualche attacco a sorpresa, anche il Texx le prova tutte tagliano un paio di rotonde contromano, ma non c'è niente da fare l' andatura è troppo alta e nessuno riesce a sganciarsi !!
Personalmente non mi sento super, ma quando ai 3 Km Peppiniello mi urla di fare la volata mi sento in dovere di farlo ... Il treno lo lanciano il Vacca e Texx, quindi è volata al 100%, ai 300 metri ai piedi del cavalcavia anticipa tutti con Stefano Rizzo tentando il colpo di mano, ma proprio in quel momento esplode tuta la sua potenza Pietrone, dietro di lui il giovane Velocista Nicolò Zanasca che a metà salita lo salta all' interno sembra fatta per lui, ma come Zabel a San Remo alza le mani troppo presto e io negli ultimi metri riesco a saltarlo e a vincere con mezza bicicletta !!! Incredibile bravo e fortunato oggi, per tutti sabato alle 14 a Gaggio la solita rivincita....
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Ciao Simone