domenica 6 novembre 2011

BOTTECCHIA EMME 2 La Recensione

ANCHE l' OCCHIO VUOLE LA SUA PARTE ;)

Finalmente ho potuto provare anche questo Gioiello MADE IN ITALY, si perchè questo telaio è un prodotto artigianale fatto in Italia, a parte il discorso sulla qualità delle finiture, sulla fasciatura etc etc, è rimarcabile il fatto che il telaio può essere "modificato" in base alle necessità del cliente.
Per esempio questa bici esce con il tubo sella integrato, ma nel mio caso il telaio è stato "modificato" con il classico reggisella a collarino.
Purtroppo ancora una volta ho beccato giusto una giornata di pioggia, non era proprio battente, ma insomma non era il massimo per correre, ad ogni modo visti i precedenti direi, "bici bagnata è bici Fortunata".
La bici mi è stata data in prova da Max del Negozio cicli Maxonebike di Quarto d' Altino sito internet www.maxonebike.it , lui l' ha preparata al dettaglio in base alle misure della mia, in modo da avere da subito una posizione corretta.
Poi Max mi ha suggerito molto intelligentemente di provare la bici non con le Dt-Swiss con il copertonicno con le quali era stata fornita, ma con le mie Ritchey con i tubolari, in modo che essendo delle ruote "conosciute" la mia attenzione si potesse spostare sulle sensazioni che mi trasmetteva il telaio.
La cosa che mi ha impressionato fin da subito è stata l' eccezionale guidabilità della bicicletta, veramente comoda e maneggevole, veramente la sensazione di sicurezza è totale, ci si sente padroni della strada e delle proprie azioni, ho avuto solo qualche inghippo con l' uso del Dura Ace in quanto oramai abituato allo Sram, ma per il resto ho sentito immediatamente che mi trovavo sopra una specialissima di prima serie.
In rettilineo l' ho sentita bella filante e scorrevole, la sensazione che ho avuto è stata quella di un mezzo che mi avrebbe permesso di pedalare per ore senza stancarmi, non è esasperata come bici, ma allo stesso tempo l' ho sentita molto aggressiva, quando ho dovuto alzarmi sui pedali per rilanciare il telaio è stata una vera rivelazione, tosto e reattivo, nel senso che tanto mi sentivo comodo prima che non mi sarei aspettato una tale reattività al momento del bisogno.
Purtroppo non ho potuto provarla in salita e questo mi dispiace molto perchè sicuramente non mi avrebbe deluso, di sicuro nasce per scalare, nasce per salire veloci, alzarsi sui pedali e scalare senza incertezza, questa bicicletta nasce per andare forte in salita.
La forma poi leggermente slooping per uno piccolo come me ha parecchi vantaggi in termini di comodità e di calibrazione delle misure.
Purtroppo come ho detto all' inizio ha piovuto sempre e non ho potuto testarla per più giorni come avrei voluto in modo da sentire ancora più mia la bicicletta, ma comunque posso dare il mio parere positivo su questa specialissima, sia che si acquisti per fare corse in circuito, sia che si acquisti per Gran Fondo di 200 km questa bicicletta saprà ripagarvi e soddisfarvi in ogni dettaglio.






2 commenti:

  1. Ciao Simone , devo dirti che l'EMMEDUE la stò adoperando da marzo facendo diverse mediofondo, e sinceramente devo fare i complimenti alla Bottecchia perchè l'anno proprio azzeccata. In discesa è fantastica!!! Ciao

    RispondiElimina

Il Blog e' aperto a tutti unica condizione la firma nel commento.
Ciao Simone