lunedì 8 giugno 2009

Francia - ferie


La Francia prima di tutto ci tengo a precisarlo e' un paese molto bello, moderno e organizzato, per quanto riguarda la parte meridionale presenta nella parte est percorsi vallonati tipo riviera ligure, un clima favoloso, sono minimo 15 gradi d' inverno e circa 25 d' estate quindi temperature miti ideali per il ciclismo 365 giorni l' anno. Io personalmente amo in maniera profonda la riviera, avendo la possibilita' ci verrei molto piu' spesso sia in vacanza che a correre, se fossi stato un professionista penso che il mio sogno sarebbe stato la Milano San Remo.
Ad ogni modo ritornando alla Francia nella parte centrale della costa il terriotrio e' piatto un po' come la pianura padana, quindi abbastanza noiso anche come vacanze, c'e' Marsiglia una grande citta' , con un porto immenso, ma di certo non un luogo di divertimento per il ciclismo per fare un paragone si puo' dire tipo la zona di Genova.
La parte ovest si fa piu' interessante dal punto di vista altimetrico, siamo al confine con la Spagna e qui cominciano i Pirenei, quindi salite molto lunghe e abbordabili con pendenze intorno al 2-4%.
Anche in Francia c'e' un interessantissimo calendario di granfondo, molto simile al nostro sia come kilometraggi sia come partecipazione e costi, unica differenza qui il ritmo e' molto piu' abbordabile una meta' via tra un raduno e una nostra gara competitiva, la gente e' piu' rilassata e sembra godersi meglio la corsa senza l' assillo del risultato.
Per quanto riguarda i circuiti hanno un discreto calendario, non sviluppato come il nostro ma sopratutto nel nord ci sono le corse come le intendiamo noi all' italiana, in Francia si parte tutti assieme .... ci sono le gare A, B e C nelle A partono TUTTI professionisti, elite, amatori, anziani, donne e impiegati con la pancia ...... nessun tipo di distinzione, le gare B sono piu' abbordabili e si passa di categoria in base ai risultati, le gare C sono per i principianti per capirci, una riga per terra e partono con le scarpe da ginnastica, rimane per tutte le categorie il fatto di partire assieme senza distinzione 60enni con Under23.
Ho acquistato (in autostrada cosa a noi impensabile) una rivista MOLTOOOoooo bella, penso che mi faro' l' abbonamento se possibile, con 5 euro mi hanno dato un fascicolo sul tour de France, un poster gigante di Petacchi al Giro d' Italia, la cartina del tour 2009 e oviamente la rivista, strapiena di articoli interessantissimi con test sui materiali veramente accurati e professionali altro che cicloturismo e bs ........
Il sito purtroppo e' in costruzione http://www.topvelo.com/ quindi al momento non si vede nulla online.
Ritornando all' autostrada ho trovato un' altra cosa impensabile per l' Italia, un angolo di Autogrill arredato a Tour de France con in vendita, magliette, polo, bandiere, cappellini e tutto il merchandising del Tour, anche qui ho fatto delle foto che appena possibile mettero' online.

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Ciao Simone