Posso parlare veramente di un periodo nero per quanto mi riguarda, non do la colpa a niente e a nessuno, in questi casi è così e basta pertanto non sono nemmeno incazzato o deluso.
Non volevo nemmeno andare a correre, un corridore quando ha gambe e testa di solito è un vero Campione, poi ci sono molti che sopperiscono o con le gambe oppure con la testa, io oggi non avevo ne gambe ne tanto meno testa, quindi non poteva altro che andare come è andata .....
Ad ogni modo piuttosto che rimanere a casa con i miei pensieri preferivo buttarmi nella mischia a soffrire un pò nel gruppo ....
Alla partenza eravamo un bel gruppetto credo 60 circa nonostante le moltissime concomitanze in giro, ad ogni modo siamo tutti belli pronti sulla linea di partenza e per l' ennesima volta, la gara è sospesa causa caduta "veci", è successo ieri a Mansuè, mi hanno detto che è successo anche a Rosà tanto che sono partiti oltre un' ora dopo l' orario previsto e pure oggi l' ambulanza ha dovuto lasciare la gara per andare all' ospedale.
Come ho già detto massimo rispetto per chi cade, magari è stata sfortuna non entro nel merito della caduta, ma in senso generale, voglio ricordare tanto agli anziani quanto ai giovani che andiamo a correre per divertirci e per il 99% al lunedì c'è da andare a lavorare, ci sono famiglie che aspettano a casa e per una sportina da 4 soldi certi "rischi" o "colpi di testa" non ne valgono assolutamente la pena.
Ad ogni modo tornando alla gara siamo stati fermi 30 minuti sulla riga di partenza e in quel momento mi sono detto, adesso fanno pronti via, lo sentivo e così è stato, con le gambe fredde e l' organismo non pronto io queste cose non le riesco a fare, davanti si è creato un buco e in 19 dopo 500 metri avevano già chiuso la corsa.
Il gruppo dietro poi una vera "vergogna" squadrette di amatori che si mettono a "rompere i cambi" come si dice in gergo, io aggiungo o traduco "ostacolare i propri avversari nel tentativo di riprendere i fuggitivi" è già questo a livello morale mi sembra una bella stupidaggine, tanto che nemmeno tra i prof si usa più questa tecnica, ti metti dietro e stop non rompi i C...i a chi sta lavorando, se poi pensiamo che davanti erano in 19 !! E questi avevano 1 e dico UNO compagno su 19, ma cosa kaxxo vi passa per la testa di rompere i cambi, VERGOGNA.
A quel punto demoralizzato e mortificato, mi sono mestamente ritirato, a quel gioco proprio non mi divertivo, non do la colpa a nessuno ma solo a me stesso questo sia chiaro, ma in generale un minimo di sportività non guasterebbe, ma forse il ciclismo in questo caso è solo un triste specchio della società .....
hai perfettamente ragione. Domenica gara a Borgo San Giovanni (LO) in fuga in 4 dopo 3 giri dei 6 in programma, per fortuna che c'era nel gruppo un tale Rampollo ( ex prof) che ha fatto vedere la classe e la grandezza di un prof. organizzando un treno di inseguitori, alla fine eravamo in 5 6 a tirare con cambi regolari e tutto il gruppo a ruota, pronto a disputare la volata finale. Ma dico, che divertimento c'è a correre in questo modo??
RispondiEliminaSono in disaccordo.
RispondiEliminaAlla penultima gara vinta da Gilbert la Vacansoleil ha tappato letteralmente le strade (strettissime) agli inseguitori. Poi il ciclismo è sport di squadra...mica braccio di ferro dove vince sempre il + forte. A volte è vero i succhiaruote sono esagerati (ne ho uno in squadra, qualcuno o vuole??? :)), ma è la realtà del ciclismo.
Ciao
Boogerd
Ma quello che era in fuga (della squadra che dietro rompevono i cambi) ha vinto???
RispondiEliminaDervis
Sono in disacordo con il tuo pensiero Simone se ne avevi così tanta riuscivi ad entrare !! Erano tre le squadre con due tre corridori in fuga !! Dovevamo renderci redicoli x caso diffronte alla gente !! Renditi conto che la gente che era con te e in quel gruppo sanno solo venirti a ruota e poi aprire le gambe !! Dovevi prenderla con allegria e divertirti con i tuoi colleghi !! Che oltre a correre lavorarano !! Ti sembra ciclismo amatoriale qs x caso !! Guarda un po di nomi negli ordini d'arrivo e vedi cosa faccevano l'anno scorso !! Ciao vecio alla prox !! Devis
RispondiEliminaSembra che la sportina da 4 soldi ti interessi più di quanto dici. Oltre il tuo divertimento c'è anche il divertimento degli altri. Non tutti sono campioni ma a molti piace correre. e tutti hanno il diritto di farlo. Come dice Devis, se ne hai, di quei giochetti non te ne accorgi neppure...
RispondiEliminaCmq è un post scritto con l'amarezza di una giornata storta. Non credo la penso davvero così. Ciao..
@Team Magherno, come dici tu più uno ha gambe e meno ha bisogno di queste cose .....
RispondiElimina@Boogerd, unica piccola differenza che noi NON siamo prof ... Ad ogni modo mille volte meglio ultimo con onore che primo con disonore, su questo non si discute.
@Dervis, non conosco gli ordini di arrivo, ma non credo proprio in 19 di cui 4 dell' Eurovelo dove il più scarso ne fa 10 all' anno, se è riuscito a vincere giuro che gli lavo la bicicletta gratis :O)))
@Devis, il problema principale è che non ne avevo proprio, non so dove tu possa aver letto che ho detto di averne avuta addirittura tanta ? Ho scritto chiaro e tondo che ero al gancio fin dal via e l' unico modo per limitare i danni era quello di lavorare più gente possibile. Cosa che non si è realizzata causa il lavoro (credo pure dispendioso) di chi non voleva che ciò accadesse.
Io a livello amatoriale semplicemente dico che rompere i cambi non lo trovo un comportamento corretto, io se avessi avuto un compagno in fuga, me ne sarei rimasto tranquillo nella pancia del gruppo e avrei aspettato per vedere come sarebbe evoluta la cosa.
Ma probabilmente sbaglio io, in una logica di squadra unita ci può stare anche questo, in quanto comunque rompere i cambi è un esercizio molto dispendioso che alla fine comunque ha portato il suo risultato. (Anche se secondo me con i corridori che erano in fuga non li avremmo ripresi più nemmeno se tiravano tutti ...)
@Pulso, bhe è ovvio che un corridore di medio livello come me corre per il piazzamento e ci mancherebbe altro, come è ovvio che essendo in difficoltà ho sofferto particolarmente il gioco di squadra.
Ciao a tutti Simone