Sembrerà strano, ho corso in tantissimi posti in questi 4 anni, ma rarissimo ho corso in provincia di Vicenza, non c'è una ragione precisa, si tratta più che altro di una coincidenza, fatto stà che non conoscevo benissimo i miei avversari, anche se molti bene o male si conoscono per la "fama e le Vittorie" diciamo, per quanto riguarda invece la gara, devo dire ottima organizzazione, incroci presidiati molto bene e giudici velocissimi il tempo di cambiarmi e quando ho portato il numero l' ordine di arrivo era già fatto !!!
La sera prima avevo chiesto ad un amico come fosse il percorso in quanto lui correva proprio in casa e la risposta è stata "molto duro adatto alle fughe" bon mi sono detto è perfetto per me.
Così parto da casa tranquillo, arrivato dopo Padova guardo il cruscotto della macchina e la temperatura esterna segnalata è di 33°, mi dico impossibile a 50 km di distanza a casa mia era caldo ma circa 25-26 non era così.
Arrivo alla gara e a Povolaro è ancora peggio 35° gradi, mi sono spaventato veramente una ondata anomala di aria calda pazzesca, in più improvviso e forte si è alzato un vento allucinante, tanto che ho dovuto togliere immediatamente le ruote ad alto profilo perchè era impossibile gestire la bici !!!
Il circuito era veramente duro, leggermente ondulato (diciamo praticamente piatto) ma alla fine oltre 200 metri di dislivello, pieno di curve e curvette, 2 cavalcavia e appunto caldo afrikano e vento tremendo giusto giusto per rendere la gara una vera "battaglia".
Alla partenza eravamo un bel gruppo circa una sessantina tra Junior e Senior finalmente segnalati bene con i numeri di DUE COLORI DIFFERENTI !!!!!
La gara era su 8 giri del percorso e pronti via siamo partiti a blocco, io all' inizio ho sentito subito che oggi era la mia giornata, stavo in gruppo con estrema facilità, per lo meno la sensazione era migliore del solito, e nonostante le curvette secche, riuscivo a rilanciare bene senza andare fuori giri.
All' inizio se ne vanno subito in 3, io resto coperto e cerco di capire come si mette la gara, ma in un percorso del genere attaccare paga perchè il gruppo non riesce mai ad organizzarsi a causa della tortuosità e delle continue curve, così quando arriva la "menata cattiva" cominciamo ad andare in mille pezzi, corridori sparsi per tutto il circuito.
Capisco che a questo punto mi devo muovere in prima persona non c'è altra possibilità così parto a blocco, metto il rapportone e comincio a menare A TUTTA ... !!!
Ne ho un paio a ruota, ma non mi danno cambi e così tiro dritto, faccio le S, rilancio forte e prendo un gruppetto, mi sembrano fermi così tiro ancora dritto e li stacco !!!
Mi sembra perfino strano avere una gamba del genere ma fatto stà che dopo mezzo giro da solo, vado a riprendere i più immediati inseguitori dei 3 al comando che però non hanno molto circa 20 massimo 30 secondi da noi.
Qui però si crea una strana situazione, siamo in 6 ma 3 sono del Mainetti e hanno un uomo davanti e praticamente non sono convinti di riprendere i primi giustamente fanno un pò di gioco di squadra.
Questo fa si che da dietro ci rientrano altri corridori fino a formare un bel gruppotto di 12 circa, davanti però proprio il corridore del Mainetti scivola in curva e le carte si rimescolano ancora una volta.
I 3 del Mainetti che nel frattempo erano diventati 4 cominciano ad attaccare, uno in particolare lo vedo che è forte e un paio di volte ci sganciamo in coppia, sembra che abbiamo la forza di andarcene in due, ma da dietro, non ci lasciano niente e ci vengono a chiudere .....
A questo punto faccio il classico errore di chi improvvisamente si trova con la gamba buona e non ragiona bene, così attacco ancora una volta, mi si aggancio un' altro e facciamo un pezzo A TUTTA, qui mi sono fregato perchè quelli dietro ovviamente si organizzano, menano A TUTTA e vengono a chiudere, qui mi accorgo che ho bevuto pochissimo ho la gola secca e i crampi in arrivo, non mi sono gestito bene con l' acqua e questo deve servire di lezione, così ho una mini crisi, vado in coda a respirare e così quello con il quale avevo fatto i primi due attacchi, tira na legna violenta.
Qui fa un numerissimo perchè se ne va da solo e io non posso fare altro che recuperare, passiamo il traguardo e suonano la campana dell' ultimo giro, nel finale se ne vanno via altri 3-4 nessuno li insegue, sembrano tutti al gancio, il vincitore è imprendibile, però posso giocarmi bene il finale perchè ne ho ancora parecchia, così scatto ancora una volta, lascio la fuga e da solo mi vado a riprendere i fuggitivi (tranne 2) quando li riprendo vedo che sono 3 Junior e quindi mi basta solo arrivare al traguardo a questo punto e il mio piazzamento è consolidato.
Così ci facciamo gli ultimi 2 km a blocco e io ho tutto l' interesse ad arrivare, da dietro ai 500 metri ci rientrano altri 2-3 ma non mi impensieriscono in quanto sicuramente per rientrare non potranno più fare la volata e così è, ultima curva entro terzo, mi alzo in piedi butto il 12 e di rapportone resto nella mia posizione, i due junior davanti a me fanno una volatona (60.5 km/h di massima partendo praticamente da fermi dopo una curva secca) totale 6° assoluto e 3° di categoria, con crampi, mal di pancia, bave alla bocca dallo sforzo disumano e per i 50 km di fuga fatti sempre a scatti, ma felice, tanto felice da sentire finalmente che la gamba sta tornando quelle del finale dell' anno scorso e di conseguenza anche i risultati stanno cominciando ad arrivare, veramente oggi ho sentito che ne avevo e che se riuscirò a lavorare ancora come sto facendo, potrò migliorare ancora, i margini ci sono, gli obiettivi non mancano e pure la voglia di fare.
ORDINE DI ARRIVO SENIOR
IL PREMIO DI OGGI
FILE GARMIN DELLA GARA:
ORDINE DI ARRIVO VETERANI
Sei proprio in gran forma Simone...complimenti per l'ennesimo buon risultato che ti porti a casa.
RispondiEliminaCiao
Grazie Marco scusa il ritardo nella risposta.
RispondiEliminaCiao Simone