Dopo aver preso l' Imperiale, mi sono trovato nella situazione di decidere il futuro della mia tra virgolette Caad9 ....
Ho fatto una serie di ragionamenti che partono dal fatte che se l' avessi venduta avrei preso praticamente niente, parliamo di qualche centinaio di euro .....
Poi ho ragionato che avere una seconda bici mi avrebbe fatto sempre comodo, una manutenzione straordinaria, un piccolo imprevisto, non si sa mai e zac pronto il mulettino.
Quindi la conclusione e' stata che con poco avrei potuto portare le misure simili sulle due bici, magari cambiare l' attacco manubrio e le misure della sella, in modo da averla pronta disponibile.
La prima operazione e' stata la modifica della sella, sembrerà impossibile, ma e' la parte per me, ma credo per molti piu' delicata, pochi millimetri di differenza, vogliono dire cambiare profondamente la postura e la biomeccanica della pedalata.
Alla fine quindi la bicicletta finita dovrebbe essere Telaio caad9, con gruppo Sram Force ( per la mia definitiva e totale conversione alla casa Americana) con ruote Fulcrum Racing 1, pedali Look Keo Max quindi direi un gran bel muletto .......
Nel tempo mi sono reso conto che la bicicletta deve essere come un vestito sartoriale, bisogna sentirla propria, salirci sopra e semplicemente partire, per arrivare ad una simbiosi simile, ci si deve impegnare, provare e riprovare, la giusta posizione e' un compromesso tra una posizione comoda e performante, che permetta di stare aereodinamici in sella per molte ore e allo stesso tempo permetta una corretta respirazione e non dia quel senso di costrinzione o peggio di dolore alla schiena e alle cervicali.
Fortunatamente io sono un corridore che non soffre eccessivamente i cambiamenti ma che comunque ci tiene a sentirsi bene con il proprio mezzo, alla fine penso di aver trovato un giusto equilibrio che al momento mi fa sentire bene un tutt' uno che mi fa sentire la bicicletta, la mia bicicletta.
visto che ti ci trovavi bene io la terrei,il problema potrebbe essere a cambiar mezzo nel pieno della stagione,io avrei sicuramente problemi alle ginocchia,per cui muletto invernale e viaaaaaaaaa,lasciandoti la wilier solo per il pieno della stagione e le gare.
RispondiEliminaciao roby.
Simone in giro si trovano ciclisti che dicono di possedere 3-4 biciclette, e quando gli domandi se sentono la differenza tra l'una e l'altra, stranamente dicono no (mamma mia che fortuna).Io ho sempre usato una bici e una coppia di ruote in più x le gare. Una bici di scorta credo che ce l'abbiamo tutti ma bisogna usarla solo in momenti di emergenza "meccanica" sai gl'infortuni sono sempre inagguato.Ciao PEPPINIELLO.
RispondiEliminaX Roby,
RispondiEliminanessun problema, sono salito sopra l' Imperiale ed è come fosse stata mia sempre !!! Incredibile proprio.
@ Pepiniello,
due bici perfettamente uguali non le hanno nemmeno i professionisti, sembra impossibile ma se cambi solo qualche piccolo particolare ti modifica completamente la bici.
Io cerco comunque di averne due buone anche perchè tra di loro hanno caratteristiche meccaniche e non solo totalmente differenti.
Ciao Simone