giovedì 5 gennaio 2017

Quando i tubolari si stagionavano



Proprio ieri con gli Amici, sono entrato nella classica discussione, se sono meglio i tubolari o se sono meglio i copertoncini .....
A proposito di questo, mi e' venuto in mente, quando da piccolo, mio Papa' , i tubolari li riparava !
Rizzieri in molti lavori manuali, era un vero artista, ma nel riparare i tubolari, aveva una Passione e un' Arte veramente speciali, che ancora oggi per me sono un ricordo che porto profondo dentro di me.
Prima cosa quando da piccolo ho cominciato a correre, esistevano praticamente solo ed esclusivamente i tubolari, per mio Padre poi, i Clement Criterium erano IL TUBOLARE da gara punto!
A quei tempi nessuno navigava nell'oro, un po' come oggi, ed acquistare 2 tubolari costosi non era per niente facile, per questo motivo, negli anni 70/80, c'era ancora diffusa la concezione di riparare le cose, non si buttava niente e se una cosa, non si poteva riparare, comunque se ne ricavavano dei pezzi per riparare o aggiustare altre cose ....
Ritornando a noi, ricordo quando piano piano, scuciva la carcassa e piano piano tirava fuori la camera, un bel secchio d'acqua per trovare il buco e una bella toppa.
Poi con cura, ricuciva a mano il tubolare e a meno che non fosse proprio esploso, gli ridava nuova vita.
Arte e modi di fare che un po' la nostra societa' ha perso (purtroppo).
A casa mia i tubolari "si stagionavano!!!" Non ho idea bene di quale fosse il procedimento, ma mi ricordo ancora quando entravo in taverna ed appesi assieme alle soppresse e ai salami in cantina c'erano i tubolari appesi con il borotalco !!! Che "profumi" !!!!
Che bei ricordi, mi sembra di essere ancora li con lui, come potrei pensare che i copertoncini siano meglio dei tubolari ... Impossibile ...