lunedì 31 maggio 2010

Scarico mentale ......

VIDEO CORSO SU COME TOGLIERE STRESS DALLA MENTE ....

AZZERAMENTO TOTALE DEI PENSIERI :O))))

RIPOSO ASSOLUTO .....

SEGUIRE UNA VITA MONACALE ...

PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE ....

IDRATARSI CORRETTAMENTE ....

ALIMENTAZIONE SANA E VARIA ....


Domenica libera e Test su percorso Crono 22:30

AUTOVELOX !!!!

Questo fine settimana non avevo nessun appuntamento particolare e quindi mi sono preso una domenica di libertà, ho voluto così provare il percorso Test Crono che avevo testato questa primavera .... Devo subito dire che sono abbastanza deluso dal risultato, mi aspettavo decisamente meglio, ma ci sono 2 fattori che credo abbiano condizionato la mia prestazione in maniera abbastanza negativa, primo alla mattina (subito prima di uscire in bici praticamente) ho fatto 4 km di corsa a piedi che inevitabilmente hanno un pò intossicato le mie gambe e mi hanno fatto perdere un pò di potenza.
Secondo ieri era una giornata afosa con una densità dell' aria incredibile, e si faceva veramente fatica ad andare veloci, ho avuto sempre la sensazione di andare piano senza mai sentire che la pedalata era leggera e performante, come se mi trovassi di fronte ad un muro di gomma.
A primavera avevo provato a farlo abbastanza tirato ma non a tutta (ma con ruote da gara che credo comunque mi diano qualche secondo di vantaggio) e alla fine feci 21:59 a circa 38 di media, la prestazione mi aveva molto soddisfatto quel giorno.
Ieri ho fatto 22:30 come detto quindi circa 30 secondi in più, ad una media di 37.1 Km/h che secondo me non mi rende giustizia per come sto pedalando ultimamente.

DATI CRONO:

Tempo: 22:30
Distanza: 13.91
Velocità meda: 37.1 Km/h
Rpm medi: 87
Bpm medi: 178

Facendo una analisi della mia prova devo dire che all' inizio mi sono intestardito su un rapportone troppo duro perchè cercavo di alzare la velocità senza riuscirci, quindi la prima parte è stata abbastanza una sofferenza, guardando il file Garmin vedo che andavo a 82-85 rpm ed ero veramente imballato a 40 km/h .......
Fatta la serie di S a Marteggia e capito che non era giornata, ho deciso comunque di continuare per avere un tempo "test" di raffronto, ho tirato su due denti e ho portato le rpm a 90-93 con un beneficio immediato in termini di pedalata anche se la velocità non è per nulla aumentata, anzi è calata a 37-38 km/h ...... (la frequnza di pedalata credo sia essenziale da migliorare per avere una performance di alto livello)
La frequenza cardiaca è stata buona nel senso che riuscivo a stare attorno ai 180 battiti senza devastarmi, comunque sentendo una gran fatica, ma giustamente calibrata su 14 km in modo da partire forte e arrivare forte, la gestione dello sforzo mi ha pienamente soddisfatto, in quanto non ho avuto ne picchi ne crolli della performance.
Appena possibile ci riproverò ma con le giuste condizioni fisiche e magari con una maggiore convinzione, l' obiettivo dei 40 km/h di media penso sia difficile ma non impossibile da raggiungere, tenendo presente che non ho ricercato nessun vantaggio aereodinamico e che il percorso in riva alla Laguna e' tutto tranne che veloce e scorrevole.

domenica 30 maggio 2010

La bici-motore di Cancellara sarà vero ?

Su internet sta girando questo simpatico video cosa ne pensate ?



Comunque io preferisco questa :O))))))

sabato 29 maggio 2010

Giro FInverno a 130 Bpm in 1.34:59

FILE GARMIN DEL GIRO:


Se per caso sul tratto Fossalta-Zenson trovate un solco sull' afalto, non preoccupatevi sono io che continuo a girare come un beota sullo stesso circuito in continuazione :O)))))
A parte gli scherzi oggi ci tenevo a completare il giro a fondo lungo con rapporto fisso 52x19, sia per scaricare in maniera leggera, sia per avere un confronto con le ultime uscite.
Prima di tutto c'e' da dire che tra il fondo lungo a 130 Bpm e il fondo lento a 145 Bpm c'e' proprio una gran differenza, sia in termini di sforzo sia in termini di ritmo.
I dati sul giro sono:

Tempo: 1.34:49
Distanza: 50.29 Km
Velocità media: 31.8 Km/h
Rpm medi: 91
Bpm medi: 134

Prima di tutto c'e' da dire che la frequenza di pedalata con il 19 fisso è aumentata di ben 5 Rpm al minuto medi passando da 86-88 con il 17 a 91 con il 19, quindi contrazioni muscolari già di per sè più brevi e frequenti che intossicano molto meno le fibre muscolari.
La velocità media è diminuita di circa 1.5 Km/h in linea con le aspettative e comunque un discreto passo costante attorno ai 32-33 km/h, questo mi fa pensare che ipoteticamente (ma non lo farò mai :O))) sarebbe uno sforzo troppo grande) se facessi il giro al medio, sulla carta potrei farlo attorno ai 35 km/h di media che non sarebbe male, ma diventare un atleta di alto livello devo almeno alzare di un paio di km/h la mia velocità o parlando in Watt dovrei aumentare di almeno 30-40 Watt la mia potenza di soglia per arrivare ai livelli alti dei vincitori assoluti.
I Bpm, sono stati leggermente più alti di quello che avrei dovuto tenere (134 contro130) ma non cambia più di tato il risultato del mio allenamento, comunque sia a 130 Bpm basta uno starnuto per alzare di 10 Bpm i battiti e assestarsi su un frequenza fissa per 50 km non è proprio semplicicssimo ........
Altro dato interessante da analizzare è la velocità massima, una volta lessi che Cipollini dichiarò che ogni allenamento andava sempre concluso con una volata, così un pò inspirato da questa frase un pò perchè il giro della F1 prevede sempre la volata a Musestre, anche io ad ogni giro anche in solitaria, ho sempre terminato il giro con uno sprint .....
Facendo il giro a 145 Bpm, sono arrivato sempre abbastanza "impastato" con la gamba discretamente svuotata e la velocità complice il vento contrario, ho raggiunto velocità attorno ai 45 km/h, mentre al termine del giro a 130 Bpm, ci sono arrivato con una gamba molto più piena ed infatti la velocità con il 52x16 è stata di oltre 50 km/h, chiaramente niente di eccezionale ma dopo 1 ora e mezza comunque tirati, lanciarsi in pianura, con il vento contrario e in solitario ad oltre 50 km/h non è così semplice come sembra.
Quindi concludendo, devo dire che l' equilibrio raggiunto mi soddisfa molto, mi sento molto meglio, la gamba risponde bene e penso che al momento continuerò a seguire questo schema di preparazione che al momento sta dando discreti risultati.
Questo mese inoltre completo il secondo ciclo di integratore Cordy Max, con il quale mi stò trovando alla grande anche qui per non creare assuefazione al prodotto farò un mese di pausa come consigliato dall' azienda per poi riprenderlo ciclicamente visto l' effetto positivo nelle mie performance.

venerdì 28 maggio 2010

Appuntamento Mercoledì 2 Giugno PIANEZZE

Mercoledì 2 giugno ritrovo ore 7:00 partenza da Piazza Carpenedo direzione PIANEZZE !!!!
Passaggio intermedio alle 7:20 a Preganziol e circa 7:30 alla rotonda Standa di Treviso.
Percorso solito terraglio, pontebbana, Visnadello, Nervesa, prendiamo la panoramica come "riscaldamento" fino alla fine del Montello a Ciano svolta a dx per Valdobiadene ed inizio salita delle Pianezze che chiaramente verranno fatte a blocco, 10 km circa di scalata (sarà la mia prima vera salita dopo 3 anni abbiate pietà).
Ritorno per Ciano e come dessert facciamo pure la dorsale con arrivo a Santa Maria della Vittoria, ritorno a casa previsti 150 km e 5 ore abbondanti di bici ..... portatevi i panini perchè non sarà uno scherzo :O))))))

giovedì 27 maggio 2010

Giro FInverno 1.30:22 a 145 Bpm

FOGLIO EXEL ALLENAMENTO DEL GIOVEDI

Come giovedì scorso, dopo la distanza ho fatto una cinquantina di Km a fondo lento a 145 Bpm, ho ripetuto le stesse condizioni di frequenza cardiaca etc etc in modo da fare un confronto con la mia performance di settimana scorsa.
Come era successo ieri nella somma delle scalate avevo migliorato i miei tempi sulla settimana precedente, così oggi ho migliorato il tempo sul giro a fondo lento fatto il 20/5/2010.
Sono molto soddisfatto di come sto pedalando, finalmente le sensazioni cominciano ad essere quelle positive e la pedalata è sempre meno legnosa e man mano che passano i giorni diventa più elastica e performante.
Il giro del giovedì è lo stesso che facevo quest' inverno con la F1, quindi 50,5 km circa abbastanza scorrevoli e tutti piatti.
E' un giro che riesco a fare abbastanza piacevolmente, nel senso che comunque a 145 bpm non è che si pedala in totale relax, anzi verso la fine gli ultimi 20 minuti si sente un po la stanchezza e anche la concentrazione tende a calare, la testa tende a a fare pensieri extra allenamento quasi volesse rifiutarsi di soffrire :O)))) per concentrazione intendo tenere la testa ben attenta sulle pedalate (che cerco di mantenere costanti attorno o sopra le 90 rpm), il battito cardiaco (che cerco di tenere costantemente a 145 bpm senza aumentarlo o diminuirlo) e la respirazione che cerco di tenerla coordinata con la pedalata e il battito, inspirando regolare con il naso e buttando fuori per la bocca in maniera lunga e profonda.
Certo fare dei giri costanti può sembrare monotono e ripetitivo, ma io non ho nessun problema a farlo anzi mi creo dei punti di riferimento dove mi accorgo se sto pedalando bene o se faccio fatica.
In definitiva, ritornando a curare la preparazione mi sono accorto subito dei miglioramenti che non vuol dire allenarsi tanto, ma vuol dire allenarsi bene di qualità, anche poco ma forte è inutile fare tonnellate di km a ritmo costante, per andare forte ci si deve allenare forte, non ho mai sentito di ciclisti che riuscissero a realizzare performance incredibili allenandosi a 30 km/h ......
Il ciclismo è uno sport incredibilmente duro che richiede sacrificio e sofferenza ma è questo il suo fascino, in particolare le gare amatoriali sono praticamente degli sforzi massimali dove per un tempo relativamente breve (circa 1 ora e mezza) si deve disporre di una grande quantità di potenza e non da meno di un ottimo recupero.
Potenza e recupero si allenano facendo salite dure e menate lunghe, i tempi e le frequenze lo dimostrano i numeri non sono sensazioni, la bici e' spietata non ti regala niente, grandi sacrifici per piccoli miglioramenti, ma le gare si vincono curando i dettagli.

FILE GARMIN ALLENAMENTO:

mercoledì 26 maggio 2010

Allenamento Team ITALIANJET 137 Km

CANNONDALE SUPER SIX LIQUIGAS VERSION !!!!!


Accidenti, oggi è stato veramente un allenamento duro, di sicuro non è stata una passeggiata per signorine, sarà proprio per questo che mi sento così bene e appagato, al ritrorvo eravamo in 10 numero perfetto, per un allenamento di estrema qualità.
Presenti, Io, Teo, Nello, Mauro, Alberto "BS", Daniele, 2 Pinarello (Patrizio e uno che non conoscevo di nome), Georg e il Grande Elia Ongaretto che ci ha dato un pò di lezioni di ciclismo di quello vero .......
Elia che corre nel vivaio Liquigas si è presentato con una nuova fiammante Cannondale Super Six dotata di SRM (il misuratore più sofisticato che esista sul mercato), ho trattenuto a stento le bave su questo gioiello e poi ho cominciato ad analizzarla nel dettaglio e devo dire che è veramente una bici favolosa ....
Io nella testa avrei un paio di fisse le macchine BMW e le bici CANNONDALE, cambio mezzo ma non cambio marchio sono uno fedele io :O))))))) Al massimo potrei optare per AUDI e SPECIALIZED anche se non sarebbe la stessa cosa potrei accontentarmi ;O))))))
Tornando seri, io nei turni in testa facevo coppia con Elia e sbirciando il suo SRM ho visto che quando tiravamo il gruppo, si pedalava a circa 320-340 Watt che non è poco per niente, viaggiavamo a 36-37 km/h e non ero nemmeno al medio, questo mi da la conferma che il mio Tacx Fortius è abbastanza (come ho sempre sospettato) sotto stimato.

LA GUARNITURA LEGGE I DATI IN BASE ALLA SPINTA SUI PEDALI

E LI TRASMETTE ALLA CONSOLLE SUL MANUBRIO


Abbiamo fatto il classico tre prese del mercoledì e visto che è già la terza volta che facciamo questo giro, posso fare anche dei confronti e tirare delle prime somme.
La prima salita la dorsale è la più adatta alle mie caratteristiche, va su a strappi e anche se ci sono delle parti dure, sui falso piani riesco a recuperare e a tenere duro, così sono riuscito ad arrivare su con i primi, nonostante in alcuni tratti quando sgasava Elia ero agganciato per miracolo .......
Discesa dei Mondiali, tratto della canaletta e salita del Bondino (la 10 da Sud), questa è infame, è la peggiore per me, zero tornanti e lunghi rettilinei oltre il 12% di pendenza, rispetto alle altre volte, mi sono staccato subito ma ho continuato a "tutta" con il mio passo e sono riuscito ad arrivare su onorevolmente un pò dietro al trio Teo, Alberto ed Elia.
Discesa per la 12 a Nord e risalita per la 15 a Nord la mitica Medaglie d' oro, qui Alberto BS ha provato il numero e l' ha presa a blocco, con lui sono rimasti Teo ed Elia che poi a sua volta ha staccato tutti e come è giusto ce sia è arrivato su prima di tutti, dietro di lui Teo e Alberto, poi Io e Patrizio, gli altri desaparesidos, causa primo vero caldo dell' anno e andatura non certo amichevole ......

TABELLA RIASSUNTIVA DEI TEMPI IN SALITA:


Ho tirato fuori i miei tempi sulle 3 salite e poi li ho sommati per un riscontro interessante, come si vede nel mio piccolo (e ci mancherebbe altro) sono migliorato non tanto nelle scalate in assoluto, ma soprattutto nella somma delle scalate, questo significa che in una ipotetica GranFondo avrei migliorato il mio tempo totale, cercando di andare ovviamente più forte possibile, ma soprattutto più regolare possibile, questo dato penso sia molto interessante e come sia importantissimo cercare di andare sempre al massimo, ma senza mai andare fuori giri come mi era successo nella seconda salita del 19/5/2010 fuori gri che poi mi ha fatto crollare sulla terza salita, come si vede dalla somma dei tempi sopra.
Ritorno con vento contrario infame e trenate in doppia fila a blocco, 137 km a casa per un' altra grandissima giornata di ciclismo, GRAZIE a TUTTI.


FILE GARMIN ONLINE:

martedì 25 maggio 2010

LaPianarello perche' no

Mi dispiace tanto ma io alla GranFondo LaPinarello dico NO. Come molti sapranno la corsa quest' anno avra' uno svolgimento abbastanza particolare per quello che il costume nostrano Italiano diciamo.
La GranFondo avra' la cosidetta partenza alla francese, questa viene fatta in maniera libera ed autonoma, cosa che la rivista Cicloturismo ha preso come grande novita' e con i favori della critica, io invece sono totalmente contrario a questa cosa e adesso spieghero' il mio punto di vedere.
Trasformare la corsa, da normale competizione a ibrido tra un raduno e una corsa libera potrebbe avere anche un senso se non ci fossero di mezzo dei costi a dir poco imbarazzanti ......
Dopo aver partecipato alla CicloLaguna e aver pagato 5 (CINQUE!!!!) euro per l' iscrizione, l'omaggio di partecipazione, due ristori e il viaggio in nave, non riesco a comprendere il costo di quasi 30 euro che puo' avere una manifestazione che a questo punto viene resa poco piu' che una cicloturistica a caro prezzo.
Dal mio punto di vedere questa non e' la strada giusta e per questo io non partecipero' a questa corsa, anzi forse andro' sul percorso e me la faro' in totale autonomia, fermandomi a qualche bella fontana e magari portandomi da casa un paio di succulenti panini al prosciutto ......
Non voglio fare il classico portoghese o infiltrato che dir si voglia ma semplicemente trovo assurdo svilire quello che e' lo spirito competitivo di una corsa che negli anni si e' fatta pure un certo nome a livello internazionele.
A mio avviso le GranFondo non devono fare la brutta copia di un raduno a caro prezzo, ma anzi devono essere la massima espressione del ciclismo, dove la base (noi cicloamatori) abbiamo la possibilita' di correre con l' eccellenza cioe' i professionisti, ma quelli veri del Giro d' Italia, io vorrei correre la Pinarello e confrontare il mio tempo (modesto) con quello di Ivan Basso, di Cunego e di quei campioni che ammiro alla TV, non mi diverto per nulla ad essere bastonato da dei falsi cicloamatori che fanno del ciclismo la loro professione, magari lasciati a casa da squadre prof e in cerca di rivincita in corse di modesto livello .....
Mi auguro di tutto cuore che qualche organizzatore legga questo mio commento e che faccia una apertura totale alle corse come succede alla maratona di New York dove in trenta mila dai super professionisti Keniani ai semplici appassionati corrono allegramente ogni uno nel modo che ritiene opportuno.
Questa per me e' la vera strada per le GranFondo altrimenti resteranno delle corse di basso livello, senza quasi mai i controlli anti doping e dove ci sono un sacco di corridori che probabilmente per i loro trascorsi non meriterebbero nemmeno piu' di cavalcare un mezzo nobile come la bicicletta.

lunedì 24 maggio 2010

Forza ElvisJET

FORZA ALVI nel ciclismo si puo' anche cadere, ma io ti conosco come pochi e te sei un duro quindi ci si rialza e si ritorna a combattere, comunque sia, sii sempre leale e pretendi lealtà, le cadute fanno parte del gioco (purtroppo) ma tu puoi andare sempre a testa alta perchè sei corretto.
Rimettiti presto che dopo la salita c'e' sempre la discesa .......
SIO

Foto gara Biban

GRUPPO LANCIATO

A TUTTAAAAaaaa....

LA VOLATA FINALE

Uno speciale ringraziamento a Graziano Toffolo per le belle foto ;O))

domenica 23 maggio 2010

Gara Biban 10° Classificato

IO E DAVIDE (10° S e 5° J classificati)



Ieri era stata la gara dell' emozione e oggi è stata la gara del divertimento e dell' amicizia.
Ci sono delle persone alle corse come nella vita, con le quali si ha di pelle una simpatia, si arriva alla gara, ci si saluta con amicizia, ci si ritrova a fare il riscaldamento assieme e alla fine scocca quel senso di cameratismo che si ha come se si fosse compagni di squadra anche se si hanno maglie differenti, una di queste amicizie a parte chiaramente tutti i miei compagni di allenamento della F1 ce l' ho con Davide Biondo.
Come ieri avevo una gara "vicino" a casa "soli" 20 km e così non mi sono perso l' occasione di farmi un' altra bella pedalatona da casa con la pompetta in tasca.... 110 km circa tra andata, ritorno, gara e per questo fine settimana posso essere felice in quanto ho contribuito al risparmio energetico e al miglioramento dell' inquinamento nel pianeta :O)))))
Alla gara eravamo un buon numero credo circa 60-70 e di alto livello, pronti via e siamo subito a blocco, il circuito era bello tosto, con qualche curva insidiosa dove rilanciare e ben due cavalcavia spacca gambe uno in particolare lo si prendeva poco prima dell' ultimo km totalmente da fermi dopo una curva a gomito e ogni volta era una pecora tremenda ......
A metà gara se ne vanno in quattro e io dietro mi muovo con un gruppetto di quelli BONI e in doppia fila a 50 km/h trenando alla morte ... perdiamo secondi !!!! Davanti sono quattro moto e non c'e' niente da fare, hanno un passo superiore, noi siamo in 6-7 andiamo a tutta e più di tutta ma niente da fare, da dietro ci riprende quello che rimane del gruppo diciamo che rimaniamo una trentina di superstiti in tutto, davanti si mettono i Spinacè a blocco e si fa fatica a tenere le ruote per 4 giri è una rumba cattivissima, io resto in asfissia totale e faccio fatica a recuperare, passiamo sotto il traguardo ai meno 3 giri e abbiamo solo 35 secondi, il ritmo e' feroce, c'e' gente che non tiene nemmeno le ruote da quanto viaggiamo, a meno due abbiamo 30 secondi ma davanti volano, all' ultimo giro infatti nonostante oramai sia attaccato per miracolo alle ruote e si viaggi sempre a 50-52 km/h passiamo con 25 secondi di ritardo e la gara se la giocano i quattro davanti.
Dietro comunque ci si gioca degli onorevoli piazzamenti in una grande gara, ma ai meno 2 km all' arrivo sono in coda e mi dico tra me e me, cavolo ho sputato l' anima fino adesso per tenere duro e non posso mollare proprio alla fine, se io sono stanco, cerco di tirarmi su il morale e penso che gli altri di sicuro sono morti, così mi avvicino a Davide Biondo che è vicino a me e gli dico dai che ti tiro la volata ....
Lui senza pensarci due volta mi prende la ruota e io mi faccio tutto un km a blocco per risalire il gruppo che comunque non ha mai mollato, anzi nel finale ci rompiamo e davanti sono una decina con 50 metri non di più, proprio sull' ultima curvetta infame che prendo a tutta e cerco di fare il cavalcavia con quel poco che resta di gambe e con Davide a ruota proprio allo scollinare riesco a ricucire il buco .....
Mi giro e vedo che siamo sfaldati così a questo punto cerco di lanciare Davide con l' ultimo briciolo di forza che mi rimane e sparati a 60 km/h orari lui da grande velocista riesce a chiudere quinto Junior e io miracolosamente riesco a fare 10° Classificato Senior, una libidine pazzesca, un risultatone da dividere in amicizia vera e sincera, anche se non mi fossi piazzato sarei stato felice per il lavoro fatto, ma così è stato tutto perfetto.
Finita la gara, 39 agilino e ritorno a casa con un ottimo kilometraggio anche oggi, il peggio sembra passato non dico che sia un ritorno a pieno regime, ma almeno le corse vicino a casa spero di andare a farle, ma non ho programmi tutto quello che viene e' tutto di guadagnato di sicuro c'e' che stò veramente bene e la differenza stà tutta nella serenità ritrovata.

FILE GARMIN DELLA GARA:

IL MIO FRANKY ALL' ANALISI PREMIO GARA :O))))
(un ringraziamento speciale a Pietro che mi ha portato a casa il premio)

ORDINE DI ARRIVO SENIOR

ORDINE DI ARRIVO JUNIOR

ORDINE DI ARRIVO VETERANI

sabato 22 maggio 2010

Gara a Campobernardo :O)))

Oggi sono andato a correre !!!! Nel senso che sono andato a Correre una gara !!!!
Non voglio sembrare una persona instabile e che non mantiene quanto detto, infatti se ci fosse da preoccuparsi per quanto riguarda il mio carattere dovrei guardarmi indietro e dirMI ma che cavolo stai combinando ????
Ti alleni come un maniaco, ore e ore di precisione con rpm, bpm medie e tempi, ti alimenti con tutti i migliori integratori esistenti al mondo e poi per un pò di depressione mandi tutto al diavolo ma tu (IO) non sei normale !!!!
Ma tu ... (sempre IO) cavolo sei un guerriero devi combattere e se non combatti non importa ma vai, pedala sereno e soprattutto DIVERTITI.
Così ho fatto, mi sono gonfiato le ruote, un pò di olio sulla catena perchè la bici era sporca da 3 settimane (mea culpa) e messi gli scarpini con la pompetta in tasca mi sono diretto a Campobernardo per la gara Udace.
Per strada ero tranquillo pedalavo bene, godendomi finalmente un bel calduccio quasi pre-estivo (oggi erano circa 30° gradi credo) e dopo una trentina di km sono arrivato a Salgareda appunto in zona Campobernardo.
Arrivato alla gara c'e' stata un pò di gente sorpresa nel vedermi alla corsa, ma dopo 10 minuti ero di nuovo uno di loro ....
Ho ascoltato il consiglio che mi ha dato su Angelo su FB e mi sono messo tranquillo in fondo al gruppo, erano 6 giri da fare sui 10 km ad ogni tornata, bel circuito spazzolato forte dal vento del mare, la gamba l' ho sentita veramente buona oggi, me ne ero reso conto in queste due settimane che stavo pedalando in una maniera veramente positiva, ma è sempre il riscontro nel gruppo dove ci si rende conto se si va o no.
Il primo giro per togliermi l' emozione di dosso, il secondo per prendere confidenza con il gruppo e il terzo per capire che oggi stavo bene .....
Al quarto ho rotto gli indugi e sono partito, era fuori una fuga di 2 che in poco sono riuscito ad andare a prendere tutto da solo con un bel numero, ho respirato un pò e via a blocco 45 km/h a cambi regolari, eravamo solo tre, ma di quelli BONI come si dice dalle nostre parti e via a menare a tutta, ci facciamo mezzo giro a sbandierare quando da dietro ci rientra un primo gruppetto, mi dico meglio così abbiamo più possibilità di arrivare e così facciamo tutto il penultimo giro, davanti c'e' tanto vento e la velocità cala un pochino, così da dietro al suono della campana ci rientra un' altro gruppetto di gente forte, a questo punto siamo circa una ventina e la fuga diventa ingestibile, perchè manca poco all' arrivo e ci si gioca la vittoria in qualsiasi momento.
Facciamo ancora qualche km e strappi, ma dietro il gruppo con gran fatica riesce a rientrare a pelo, mi giro e ragiono sulla situazione, io mi sento benissimo, gamba stra piena e colpo pronto in canna, quelli in fuga con me li vedo cotti per lo sforzo e ragionando quelli dietro per aver chiuso devono per forza essere presi ancora peggio, così a bomba partiamo in 4 !!!
Facciamo circa un km a 50 km/h contro vento, mi giro e il gruppo e fermo, abbiamo circa 200 forse anche 300 metri ..... E' FATTA .... solo che a questo punto per non so bene quale meccanismo psicologico, perdiamo totalmente l' armonia, perdiamo slancio e cominciamo a scattarci in faccia !!!! Errore imperdonabile, facciamo un' altro km così fino a quando cominciamo a "trascinarci a 39 km/h" verso il traguardo ... a questo punto le gambe per rilanciare non ci sono più e all' ultimo km ci auto eliminiamo da soli e il gruppo ci ingloba lanciato per la volata finale .... Peccato era la botta buona per andare all' arrivo a questo punto per me finisce la gara, ma rispetto a prima quando ne avrei fatto una malattia, adesso sono sereno direi assurdamente felice e da ora in poi senza programmi farò solo quello che mi renderà felice e mi darà soddisfazione, ma battagliare a blocco sul filo dei 50 km/h vi assicuro che e' comunque una scarica di adrenalina notevole e sono contento di essermi comunque tolto un peso.
Il ritorno poi 39x17 a 20 km/h .... e ritorno a casa con 120 km di pura soddisfazione, niente foto, niente ordini di arrivo, solo il gusto di aver pedalato finalmente sereno, domani non so, mi sveglierò e deciderò cosa fare ;O)))))))).

DATI GARA:

Tempo: 1.20:48
Distanza: 57.67 Km
Velocità media: 42.8 Km/h
Velocità massima: 56.5 Km/h
Bpm medi: 163
Rpm medi: 91

FILE GARMIN DI OGGI:

Allenamenti 22.52 corsa a piedi 1.37:55 bici

Negli ultimi giorni ho riscoperto il piacere di allenarmi scientificamente come piace a me e tolto il "peso" psicologico che avevo dentro la mia testa, adesso posso rispettare con tutta serenità i programmi che mi sono prefissato.
In linea di massima ho trovato un ottimo equilibrio facendo uscite in bici e a piedi combinate che prima di tutto mi appagano per quella che e' la mia voglia di fare sport e secondo sono riuscito a combinare questi allenamenti con una vita (familiare e lavorativa) più regolare, so che esco tot giorni e tot ore, quindi mi ritrovo sempre organizzato con tempi e appuntamenti.
In linea di massima faccio tre uscite di corsa a piedi (lunedì, mercoledì e venerdì) alla mattina molto presto (anche alle 6 con il freschetto) circa 4 km, mentre la bici la faccio cinque volte (lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica) questa settimana ho saltato solo la corsa del mercoledì per il resto ho rispettato il programma prefissato praticamente alla lettera.
La corsa a piedi la gestisco benissimo, in quanto con 40 minuti circa tra riscaldamento e defaticamento sono già apposto, corro tranquillo ad una frequenza che va dal fondo lungo al fondo medio senza esagerare, i tempi vengono da soli 22.52 ieri mattina.
Ecco il file Garmin:





Con la bici riprendo il concetto della corsa e lo trasferisco ai pedali, cioè ritmo costante e a bpm costanti.
Partendo come principio che "il fine" sarebbe la gara della domenica, anche se per me il fineè e rimane solo il divertimento e una sana attività fisica, il lunedì faccio il giro di 50 km a fondo lungo (130 bpm per me) attualmente riesco a tenere una media di oltre 30 km/h con pedalata agile e con poco più di una oretta e mezza sono già apposto.
La gamba la sento bella elastica a 130 bpm non sento nessuna fatica e le pedalate con il 52x19 sono buone e sicuramente oltre le90 rpm, ideali per un allenamento di scarico, il mercoledì c'e' la distanza, esco con i miei amici del Team ITALIANJET e si va in salita a sbattagliare, qui si prende il cardio si butta sul cestino e si va a tutta STOP .......
Il giovedì ultimo ho provato poi a fare l' allenamento a fondo lento (145 bpm per me) sempre sul percorso di 50 km della F1, cosa che ho regolarmente fatto, ma ho sentito che comunque era faticoso ....
Ecco il file di giovedì:



Adssso dovrei riprovare nel tempo se questa "fatica" possa essere positiva, nel senso che si stringono i denti e poi si migliora oppure caso contrario si stringono i denti e poi si va in sovra-allenamento ....... cosa da evitare assolutamente.
Quindi si ritorna al sabato con la ripetizione del lunedì cioè scarico a 130 bpm su 50 km e la domenica .... GranFondo, uscita con gli amici, corsa in circuito e chi più ne ha più ne metta !!!!!

ECCO UNA TABELLA SU COME GESTIRE LA SETTIMANA AL MEGLIO
Chiaro che gli imprevisti vanno a far saltare qualche cosa, ma almeno cosi' si ha un programma prestabilito e si cerca di rispettare il più possibile.

giovedì 20 maggio 2010

Enrico Giorgiutti CAMPIONE ITALIANO giornalisti


Facciamo i nostri complimenti al mitico Enrico "Georg" Giorgiutti che si è laureato CAMPIONE ITALIANO mtb giornalisti BRAVO ENRICO vedi che la F1 serve ....
MTB: Successo a Castelvetro per la Graspalonga Granfondo, e nel prossimo week-end vi sarà la Graspalonga Gourmet
Giacovazzo, Giorgiutti, Lazzaro neo campioni italianiCastelvetro (MO)-Le cifre parlano chiaro: 240 partecipanti e oltre 70 volontari hanno reso possibile lo svolgimento di una kermesse che valorizza Castelvetro ed il suo paesaggio. Sono questi i numeri della Granfondo mountain bike Graspalonga tenutasi ieri a Castelvetro che anticipa di una settimana la Graspalonga Gourmet.
ORDINE D'ARRIVO ASSOLUTO:
1. GIACOVAZZO PIERGIORGIO (TG2 RAI) Professionista 2h38.10 CAMPIONE ITALIANO PROF. punti 25
2. GIORGIUTTI ENRICO (ASTERISCO INFORMAZIONI) Pubblicista 3h02.43 CAMPIONE ITALIANO PUBBLISTI punti 25
3. LAZZARO ILENIA (CICLISMO) Femminile 3h12.50 CAMPIONESSA ITALIANA FEMMINILE punti 25
4. PAVAN FRANCO (IL GAZZETTINO) Professionista 3h23.23 punti 20
5. PIZZORNI GEOFFREY (FOCUS) Pubblicista 4h03.21 punti 20

mercoledì 19 maggio 2010

Allenamento Team ITALIANJET 135 Km e 3 prese


DISCESA DEI MONDIALI:


Personalmente per me il mercoledì sta diventando il assoluto il giorno più bello della settimana, un gita meravigliosa a gratis, con delle scalate sul Montello su un percorso discretamente duro. Non saprei come definirlo questo giorno in compagnia di ottimi amici e leali avversari per epiche sfide sul Montello, ma come già detto il termine gita si avvicina di molto a come la vedo io.
Prima di tutto una doverosa premessa voglio veramente dare una nota di merito a tutti i ragazzi che escono con me al mercoledì dopo esserci spaccati la schiena otto ore di lavoro magari con il turno dalle 6 alle 2 o ancora peggio come Francesco MR e Teo Boss che fa il pane e cominciano a lavorare alle 4 di mattina e poi hanno pure la forza di venire a sbattagliarsi per altre 5 ore sulle salite del Montello, qualcuno potrebbe definirli dei pazzi, io invece dico che sono i veri eroi nella vita di tutti i giorni che fanno sacrifici pazzeschi per lavorare, mandare avanti delle famiglie tra mille sacrifici e poi ritagliarsi pure del tempo libero per la bicicletta, per me come per loro questa e' la più grande vittoria e soddisfazione.
Ogni uscita di gruppo racchiude in se delle piccole storie, che in fondo sono delle lezioni di vita e delle esperienze che sono in fondo una morale .... io spero servano per migliorarci (me in primis ovviamente), praticamente in zona Treviso (quasi alla fine dell' allenamento) eravamo lanciati a 48-50 Km/h in doppia fila, erano in 3-4 davanti a me quando una buca non segnalata (e qui doverosa parentesi, quelli davanti sono gli occhi di quelli dietro e le buche vanno SEMPRE segnalate !!!) a fatto si che Federico "ex Lampre" ora "Livestrong" l' ha prendesse in pieno bucando .......
A questo punto abbiamo proseguito per circa un km a 25 km/h con un traffico pazzesco, tutti sudati, si era creata una situazione di pericolo e quando gli altri un pò incerti sul da farsi (era la prima volta che capitava una cosa del genere) mi è stato chiesto cosa fare, purtroppo ho dovuto prendermi la responsabilità di decidere per tutti .......
Dopo essermi reso conto che comunque in 2-3 si erano fermati con lui, ho deciso che avremmo proseguito, e di questo me ne scuso pubblicamente con Federico, in quanto non me la sono sentita di fermare 15 persone in quella situazione così difficile, purtroppo potrà sembrare cinico, ma la regola è si parte da casa e si deve essere coscienti che si ritorna con le proprie forze, si deve avere tutto il materiale per la riparazione o la sostituzione delle camere d' aria.
Chiaro che in caso di incidente grave o rotture ci si ferma sempre tutti e non si lascia MAI nessuno per strada, ma questa è la regola per tutti me compreso.
Per il resto la giornata è stata favolosa come detto eravamo una quindicina e sulle 3 salite è stata guerra vera, battaglia a tutta, che ha visto ancora una volta Alberto "BS" in smagliante forma e recente vincitore assoluto a Lendinara (RO) precedere Teo Boss sulle salite più dure e con tempi come al solito molto competitivi.
Io per essere un pò che non pedalavo di fondo e ad alto ritmo, mi sono difeso bene e le sensazioni sono state più che positive, alla fine per me 135 km circa che mi soddisfano alla stra grande con una ulteriore soddisfazione personale il fatto che gli Italian'S JET si stanno moltiplicando a dismisura cosa che mi rende pure molto orgoglioso.


MATTEO "Teo BOSS"

NELLO "Battaglin" IL VETERANO DEL GRUPPO

IO e TEO Alwais JET

DANIELE Il più giovane JET del gruppo 17 anni !!! (che invidia ....)



FILE GARMIN DELL' ALLENAMENTO:
833 metri di dislivello
138 bpm medi
134.1 Km

martedì 18 maggio 2010

Gara Marcon Junior 16.5.2010 1) Michele Zanon Video by ITALIANJET.COM

Allenamento mercoledì e riordino abbigliamento

Domani rimane confermato ore 14:30 piazza Carpenedo e 14:50 Preganziol, sperando finalmente di beccare una bella giornata di sole, confermato anche il percorso con le 3 prese sul Montello (scaldate i motori perchè domani è guerra in salita ;O)))).
Chi c'e' c'e' ed e' pregato anche di tirare :O)))))))

Per quanto riguarda l' abbigliamento stiamo già preparando un riordino pertanto chi è interessato me lo deve dire al più presto perchè entro fine settimana questa farò l' ordine, vi ricordo i prezzi 32 la maglia, 37 il pantaloncino, 12 i guanti, 37 maglia felpata manica lunga e 42 il gilet anti vento.

lunedì 17 maggio 2010

E' arrivato l' abbigliamento ITALIANJET !!!!

LA PRIMA FOTO E' DI AleJET

AleJET by ITALIANJET TEAM

IO IN RIVA AL SILE

ITALIANJET

Alla grande, oggi e' finalmente arrivato l' abbigliamento del TEAM ITALIANJET, sono stra felice, tanto che con AleJET siamo subito andati a testare il nuovo materiale, premetto che alla Mr Sport hanno fatto un capolavoro, la maglia e' un loro brevetto con una traspirazione incredibile e il pantaloncino ha un fondello impressionante, di solito quando si usa un completino per la prima volta si hanno sempre dei piccoli fastidi o degli assestamenti, invece io sono tornato a casa dopo quasi 60 km come l' avessi sempre indossato, guantini compresi.
Abbiamo realizzato anche maglietta mezza stagione con maniche lunghe e pure i gli anti vento indispensabili per le discese e per le giornate con tanto vento come succede spesso da noi.
Inaugureremo subito martedì prossimo il tutto con una mega-gita a Plan de Corones dove andremo a scalare la salita del Giro d' Italia e a questo punto chi non e' dei nostri mi dispiace per lui in quanto noi ci divertiamo alla grande :O)))))))

SCREENSHOT CARDIO DI OGGI:


Vorrei soffermarmi dal punto di vista tecnico sul mio file cardio in quanto e' molto interessante vedere come in un allenamento a coppie, si riesca a riprodurre un perfetto fartlek, ci sono i picchi a 145 battiti e poi un calo a 125 costante per tutta la fase di allenamento.
Ingrediente fondamentale il fatto che entrambi i cilisti abbiano il cardiofrequenzimentro e che le forze siano omogenee.
Abbiamo mantenuto nella fase nella quale eravamo in testa a tirare una frequenza di fondo lento, in modo da avere nella fase a ruota una frequenza a fondo lungo ....
Per fare questo lavoro non serve andare a tutta, anzi si deve andare con un buon ritmo, ad alte RPM, senza strappare e cercando di avere una respirazione lunga e controllata, in modo da abituare i polmoni ad incamerare più ossigeno possibile e poi trasferirlo immediatamente ai muscoli.
Questa tecnica serve, primo per velocizzare la gamba ( abbiamo fatto 34.3 km/h di media per circa 50 km!!!!!) e in più si "allena" il cuore ad avere un recupero maggiore quando si e' a ruota.

FILE GARMIN COMPLETO:

domenica 16 maggio 2010

Ciclo Laguna Evento unico al mondo

UN PERCORSO UNICO AL MONDO

Non voglio rubare molto spazio alle immagini e ai filmati, voglio solo dire che una giornata così vale mille allenamenti o mille gare messi assieme, con 5 euro di iscrizioni, abbiamo fatto 2 ristori, il viaggio in nave e avuto anche un marsupio da ciclista in omaggio !!!!!!
Giornata indimenticabile organizzata al dettaglio dal gruppo ciclistico Favaro Veneto, peccato solo fosse un pochino freddo ma e' proprio voler trovare il pelo nell' uovo, perche' il percorso di 80 km circa mi ha più che soddisfatto, una esperienza unica, da consigliare sicuramente a tutti.

PARTENZA DAL CASINO' DI VENEZIA

IL GRUPPO IN JESOLANA


TUTTO IL GRUPPO SUL PONTE DI BARCHE




IL VIAGGIO IN NAVE

IMBARCO IN NAVE


SISTEMAZIONE DEI MEZZI




IO IN LAGUNA

LA LAGUNA DI VENEZIA

LE BICI IN NAVE

I CICLISTI IN NAVE



PIAZZA SAN MARCO


LA SPOSA AL MARE FESTA VENEZIANA



LA MARCO POLO

IL MULINO STUCKY

IL RISTORO FINALE

GAMBE COTTE !!!


FILE GARMIN DI UN PERCORSO UNICO !!!!!!



CICLO LAGUNA IL VOLANTINO:




venerdì 14 maggio 2010

Corsa 4 km in 24.10

E così sono già alla corsa N3, questa mattina appena sveglio mi sono fatto una bella spremuta d' arancia e a stomaco vuoto erano circa le 6 del mattino, sono andato a correre a piedi.
Questa sera si e' disputata la gara ciclistica pre-serale di Pramaggiore dove l' anno scorso ero arrivato secondo, un po' mi e' dispiaciuto di non andare, ma dentro sono sereno e totalmente convinto della scelta presa, per il momento tanto sport tutto per me.
Ritornando al mio allenamento di oggi, voglio sottolineare la pace e la tranquillità che c'e' al mattino quando "quasi" tutti dormono e nell' aria si sente una pace esagerata.
Prima di correre ho fatto i soliti 10 minuti di riscaldamento sui rulli, molto tranquillo, ma quanto basta da prendere un pò di temperatura, vorrei inoltre soffermarmi un attimo su come il riscaldamento e anche un auto massaggio, siano molto importanti e possano prevenire noie e fastidi muscolari, tutti si lamentano quando hanno tendiniti o dolori muscolari, ma quanti perdono 5 minuti a mettersi una buona crema protettiva prima dell' attività fisica ? E quanti usano prodotti per attenuare i dolori muscolari post allenamento ? Questi sono dettagli che non vanno assolutamente trascurati, anzi il più delle volte sono proprio i dettagli a fare la differenza.
La gamba per quello che e' il mio obiettivo nella corsa a piedi e' gia' piu' che ottima, nel senso che per me correre a fondo lento sui 6 minuti al km e' l' obiettivo massimo, ed e' evidente come non abbia perso molto del lavoro fatto quest' inverno.
Alla fine della corsa ho fatto altri 10 minuti di relax sui rulli e in totale con meno di un' ora ero gia' apposto.
Ho tanta voglia di sport, ma fatto per me stesso, mi sento finalmente libero e non ho programmi prestabiliti, semplicemente ho voglia di sentirmi bene, fare della san attività fisica e di tenermi in forma stop.

FILE GARMIN DELLA CORSA A PIEDI:

giovedì 13 maggio 2010

Sono di nuovo IO

PICCOLA PAUSA CAUSA FORZA MAGGIORE:


PELLE D' OCA .....



Stamattina la giornata era cominciata grigia come al solito, umore nerissimo e tutto che girava out, avevo le scarpe bagnate da ieri e così le avevo lasciate al sole per asciugarle, solo che alle 12 ha fatto l' ennesima diluviata e me le sono ritrovate piene d' acqua peggio di quando ero partito ....
Ho detto ma si chi se ne frega io "sono un duro" ho pure pensato alla crono squadre di ieri e ho detto adesso vado fuori a farmi una sgambata a fondo lento.
parto tranquillo e subito ho una gamba esagerata a 35-37 di media con il 52x17 stavo costante sulle 90-95 rpm e 140 battiti senza sentire la minima fatica, avevo quasi 34 di media sul giro di lunedì e mi sono sentito veramente forte come non mai quest' anno.
Certo che il fisico e' connesso in maniera assurda con la nostra testa e adesso che sono libero, mi sento tremendamente bene incredibile !!!!!
Ad ogni modo ad un certo punto ha pure cominciato a piovere e in quel momento mi sono realmente esaltato, cioè era vento, freddo (la temperatura e' passata a 15 gradi improvvisamente) e io in quel momento ho ritrovato me stesso il guerriero che conoscevo ma che non riuscivo più a tirare fuori ....
Così ho tirato dritto solo fino a quando la strada non mi ha permesso più di andare avanti causa mini allagamento della sede stradale, ero in una fermata del bus, con le convulsioni del freddo in quel momento avrei potuto dirmi che ero uno sfortunato e invece mi sono detto sono un duro e che non ho più paura, non avrò più paura, non so perchè abbia avuto questa crisi di depressione con crisi di panico, ma adesso mi e' passato e mi sento bene e da qui in futuro sarò come prima ...anzi sarò meglio di prima.

FILE GARMIN DELL' ALLENAMENTO:

mercoledì 12 maggio 2010

Uscita Team ItalianJET ultra bagnata ....

Premessa doverosa:
COMPLIMENTI a Renzo Buscato (Super G) e a Alberto "bs" Causin (Senior) che domenica a Lendinara (ro) hanno vinto entrambi le gare in assoluto !!!!!
Grandissimi a tutte e due sono felice per due amici che hanno finalmente aggiungo anche meritatamente vinto.

QUESTO E' L' ULTIMO VIDEO CHE FACCIO SOTTO L' ACQUA !!!!!



MA BASTAAAAaaa..... non se ne puo' piu' di prendere tutta questa acqua ca..o !!!!!!!
Oggi poteva veramente essere una grande giornata di allenamento e invece ovunque ci girassimo le nuvole ci correvano dietro .....
Sara' che veniamo da giorni e giorni brutti, oggi eravamo circa una ventina e la battaglia in salita sarebbe stata terrificante, peccato veramente ci siamo persi purtroppo un bel divertimento.
Partiti puntuali alle 14:30 da Piazza Carpenedo, a buona andatura ci siamo indirizzati verso il Montello, quando arrivati a Treviso, il cielo ha cominciato a farsi nero e minaccioso, ad un certo punto era inevitabile che ci saremmo lavati .... abbiamo provato a continuare, ma dopo Visnadello quasi a Nervesa, le prime gocce, non erano molte ma tremendamente grosse .....
Così ci siamo fermati una prima volta ..... in 20 poi e' stato il caos ... chi voleva continuare, chi voleva tornare indietro e alla fine ovviamente non ci siamo piu' capiti !!!!
Purtroppo non è colpa di nessuno, se non di questo maledetto tempo che non ci lascia vivere una giornata di allenamento in santa pace.
Così cominciamo mestamente a tornare verso casa, quando quasi a Treviso ... il sole ..... altro stop e altro cambiamento di programma ... decidiamo di RI tornare verso il Montello e fare la salita dei Mondiali, quando comincia a gocciolare nuovamente (m.....a!!!!)
A questo punto basta, desistiamo definitivamente, io ero oramai scoraggiato e così si decide di tornare a casa, non contenti arrivati a Treviso ... IL DILUVIO (video sopra), acqua, acqua e acqua a rovinare definitivamente quel poco che rimaneva di una giornata veramente orribile.
A questo punto ci siamo salutati tutti e in 4 ci siamo fatti il giro di Ca' Tron tanto per portare a casa un po' di Km, alla fine io ne ho comunque fatti 135 circa che non e' male, ma la sensazione e' quella di essere rimasto fregato e non sono per nulla soddisfatto ..... io volevo la salita, volevo la sana sfida e in più basta pianura !!!!!!

FILE GARMIN DI OGGI:

Ritorno alla corsa 4 km in 25.18

In questi giorni sto fialmente uscendo dagli schemi che mi ero creato nella mia mente e sto ritornando finalmente libero di poter fare quello che voglio, non so cosa esattamente fosse successo, ma di sicuro spero sia di esempio per tutti cosa vuol dire focalizzarsi o meglio dire fossilizzarsi su degli schemi rigidi come io avevo eretto nella mia mente.
Non voglio esagerare, ma credo di aver rischiato un esaurimento nervoso, in quanto lo stress delle gare, accumulato a quello che era una vita abbastanza piena, stava per fare danni.
Adesso per un periodo ho voglia di fare solo sport, sana fatica, che sia MTB, BDC, nuoto o nulla, l' importante ch sia uno scarico per la testa e non un carico come mi ero auto.creato.
In questi giorni mi sono ripromesso che tornerò alle corse, non ne ho idea di quando e come, ma se lo farò sarà per essere meglio di prima e senza i limiti che avevo e senza paure ne fragilità questa e' una promessa.
Questa mattina ad ogni modo, appena svegliato mi sono detto ...e adesso vado a correre a piedi ... oggi pomeriggio c'e' l' allenamento in salita ... chi se ne frega ... faccio quello che mi piace e che mi fa sentire bene, punto e stop.
Cosi' completino da corsa, scarpette da ginnastica, un bel massaggio con FlexCreme per proteggere la muscolatura e via in garage per un po' di riscaldamento, perche' i tendini vanno sempre rispettati, 10 minuti sui rulli proprio per prendere la temperatura e via sul percorso che facevo già quest' inverno.
Con la bici e il Polar l' avevo misurato 4 km ma il Garmin l' ha "valutato" 3.7, ma so che il garmin con il satellite si perde metri ..... quindi ho preferito tenere i vecchi riferimenti sia sugli intertempi che come distanza.
Anche se erano mesi che non correvo sarà stato l' entusiasmo, ma mi sono sentito bene da subito, probabilmente i "danni" li sentirò da stasera o da domani ....
Ad ogni modo ho corso quasi a 6 e 30 al km che come inizio e' praticamente stupefacente e se ne avrò voglia una corsettina un paio di volte alla settimana non me la tolgo più.

FILE GARMIN CORSA A PIEDI:

martedì 11 maggio 2010

APPUNTAMENTO: Mercoledì ritrovo 14:30 Piazza Carpenedo

Solo in caso di tempo bello domani confermiamo il ritrovo alle 14:30 in Piazza Carpenedo (attenzione passiamo a Preganziol verso le 14 e 50 un po' prima di quanto previsto), ripetiamo il giro dell' ultima volta con Dorsale, si scende per il mondiali, canaletta e presa 10 da Sud il Bondino, discesa a Nord per la 12 e risalita per la 15 fino a Santa maria della Vittoria il giro e' bello tosto e c'e' terreno per divertirsi.
Chi c'e' c'e' , chi non c'e' non serve conferma, andatura tranquilla, sulle salite ci si aspetta e ritorno in doppia fila sempre tranquilla al massimo 40 km/h .......
Speriamo il tempo tenga perche' non se ne puo' piu' di questa pioggia ....
Ciao a domani.

lunedì 10 maggio 2010

La testa del ciclista

Dopo aver deciso di chiudere con le gare, ho fatto mille pensieri, al momento pero' nessuno mi ha riportato sui miei passi, anzi sento una certa liberazione da quello che oramai non era piu' un divertimento, ma piu' un obbligo che in effetti nessuno mi dava, ma che la mia testa aveva stupidamente autocreato, togliendomi quello che in origine doveva essere un gioco e un divertimento.
Ho cercato di spiegare la mia sensazione come quando si ha un lavoro che non si ama, che si ha continuatamente problemi con i colleghi e non si vede l' ora di cambiare .. Ad un certo punto si decide di dare le dimissioni e una sensazione di pace comincia a difondersi nell' aria, questo e' un po' quello che mi e' e mi stà tutt' ora succedendo.
Rimane comunque una gran voglia di pedalare e di vivere nuove esperienze, solo che l' agonismo per il momento e' messo da parte.
Oggi comunque ho preso la bicicletta da corsa e sono uscito per fare una sgambatina, volevo fare una cinquantina di km così senza impegno tanto per far girare le gambe e per rilassarmi.
Avevo ancora su le ruote da gara le F1 pompate a 7 atmosfere, sara' stato che mi sentivo bene, sara' stato che la forma mi e' venuta quando oramai la testa era ko, ad ogni modo a fondo lento, oggi mi sentivo volare, la gamba da paura era leggera e scorrevole e per tutto il giro che ho fatto a 130 battiti medi ho tenuto una media di 33.2 km/h !!!!!!!
Non ho parole cosa vuol dire sbloccare la testa, assurdo, tempo fa nemmeno se lo facevo al medio avrei fatto una media del genere .... e adesso che mi sento piu' tranquillo ecco che comincio a pedalare come si deve .... va bhe meglio tardi che mai.
Ho fatto il giro della F1 invernale quello da 50.4 km tenendo costantemente i 145 battiti e le 90 pedalate al minuto, sono arrivato a casa molto felice e da ora in poi finche' non saro' apposto questi saranno i miei allenamenti.



FILE GARMIN DELL' ALLENAMENTO:

domenica 9 maggio 2010

9 Maggio 2010 Giornata della bicicletta


9 Maggio 2010 Giornata della bicicletta a Quarto d' Altino

Oggi 9 Maggio era un giorno speciale, in quanto era la giornata nazionale della bicicletta, la manifestazione a Quarto d' Altino dove vivo è stata organizzata per la prima volta, ma posso affermare che è stato un grande successo.
Mi sono stra-divertito, il percorso era abbastanza facile in quanto aperto anche a dei bambini molto piccoli, e si e' sviluppato sulla restera del Sile e la Via Claudia Augusta, un percorso naturale assolutamente fantastico.
Avevamo la guida di corridori istruttori professionali della Sile Bike, ragazzi giovani che si sono adoperati per accompagnare le famiglie in questa passeggiata nella natura, il loro sito internet e' www.silebike.com e si trovano moltissimi appuntamenti interessanti per passeggiate future.
Nel percorso di oggi, arrivati in Altino siamo stati al museo Romano, chi voleva poteva anche visitarlo in quanto era aperto al pubblico, io ne ho approfittato per mangiarmi un gelato al Bar :O)))) Visto che il museo l' avevo già visitato compresi anche gli scavi delle case Romane, che sono veramente interessanti.
Purtroppo chi doveva proteggerci cioè una ragazza della protezione civile con lo scooter in un tratto di sassolini insidiosi e' caduta ed e' stata portata via con l' ambulanza, non e' stato nulla di serio, era praticamente ferma, ma il peso della moto le ha creato dei problemi fisici.
Questo purtroppo ci ha fatto perdere anche del tempo e una volta arrivati all' Oasi naturale di Altino, non abbiamo potuto fare tutto il percorso e questo e' stato un vero peccato, al ritorno ad ogni attraversamento eravamo scortati in maniera impeccabile sia dai Vigili urbani sia dalla Protezione civile con vari mezzi. Il tutto e' durato circa mezza giornata e di sicuro ne e' valsa la pena, una gita per la famiglia veramente da fare.

IL VOLANTINO DELLA MANIFESTAZIONE

MAX ONE BIKE nuovamente IN BIKE :O)))


IO AL MUSEO DI ALTINO

IL LATO NASCOSTO DI MAX ......

LA PROSSIMA VOLTA in F1 ANDRO' CON QUESTA .....

IL GRUPPO IN RESTERA


MUSEO ALTINO


C'E' TUTTO IL TEMPO PER DIVERTIRSI....


Questi sotto sono i video con il racconto della guida durante la visita all' Oasi naturale di Altino, purtroppo, come detto causa partenza ritardata e incidente alla ragazza della protezione civile, siamo arrivati in ritardo e la visita e' durata circa mezz' ora, ma dal racconto della guida per la visione completa dell' intinerario naturale sono necessarie almeno 2 ore, cosi' abbiamo dovuto saltare completamente la parte con la visita alle voliere, peccato.

Racconto: IL SILE (purtroppo audio mediocre)


Racconto: LA CARUBBA


Racconto: IL SALICE


Racconto: LA PIANTA CARNIVORA


FILE GARMIN DEL PERCORSO:
(84 battiti medi ...questo e' ritmo :O)))))))