GRAN PREMIO Cicloamatori Dese 31.1.2009 Volata finale
Parto da questo video per descrivere la classica, immancabile, amata, odiata uscita di gruppo. In teoria dovrebbe essere una simpatica sgambata tra amici .... ma non sempre e' cosi', il piu' delle volte queste uscite si trasformano in vere e proprie gare, dove le velocita' delle cosi' dette menate sono altissime sui 50 km/h , mi e' capitato di registrare delle volte una media vicina ai 38 km/h su un percorso di circa 50 km, tenendo conto che ci si ferma agli stop e che si corre in gruppi di 30-40 corridori su strade aperte non e' male.
Queste uscite non riesco a rendermi conto se siano o no reditizzie di sicuro sono molto allenanti, lo sforzo e' molte volte massimale con frequenze cardiadiache ben oltre la soglia, non c'e' nemmeno una regola sulla frequenza di pedalata e tanto meno per quanto riguarda delle ripetute, quando c'e' da andare si abbassa la testa si indurisce il rapporto e si pedala a tutta , capita a volte di arrivare a casa veramente provati, ma alla fine ci si ritrova sempre in mezzo il gruppo a "battagliare".
Il fattore psicologico in questo tipo di uscite e' determinante, d' inverno in alcune giornate particolarmente fredde e umide, sarebbe quasi impossibile uscire in bicicletta, ma sapendo che c'e' un gruppo si riesce a trovare quella motivazione necessaria ad allenarsi in condizioni climatiche difficili. Personalmente troverei molto piu' allenante se si riuscisse a concordare magari una doppia fila 53X17/16 a 35-37 km/h questo sarebbe l' ideale chi si sente forte potrebbe girare in testa e i meno allenati potrebbero stare comodamente a ruota, cercando di controllare le pulsazioni e il ritmo di pedalata, magari anche facendo una "sgasata" finale di 2-3 km massimo con relativo sprint finale, questo sarebbe l' allenamento ideale che si fa tra i professionsti e i dilettanti, ma il bello di questi gruppi spontanei in un certo senso e' l' anarchia totale che li regola.
Sono gruppi spontanei ci sono un po' in tutta italia, sta a noi avere la coscenza di non esagerare, sopratutto di avere gli occhi aperti perche' non e' una gara ed e' sicuramente rischioso lanciarsi a tutta velocita' su strade aperte e di rispettare le regole della strada evitando di sentirsi padroni della carreggiata, evitando inutili rischi.
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Ciao Simone