Torno a casa dai Campionati Italiani su Pista con un secondo posto, una medaglia d' argento che però brucia, anche se il Vincitore ha meritato rimane davvero il rammarico (con un pò anche di soddisfazione però)
LA MEDAGLIA D' ARGENTO:
Gara ottimamente organizzata dal team Breviario, a Dalmine in provincia di Bergamo, devo ringraziare 2 persone, Andrea Costa che mi ha aiutato tantissimo nell' ultimo periodo con gli allenamenti a Portogruaro e Alessandro Breviario che è stato determinante per l' iscrizione alla Gara, grazie davvero per l' aiuto.
Campionati Italiani su Pista 2° Classificato nello Scratch, Ha vinto Vandoni, secondo io Terzo Denti, 44.8 Km/h la media, 57.3 Km/h la velocità massima.
Lo Scratch è la specialità della Pista più simile alla strada, si parte tutti assieme, e dopo un numero x di giri si fa la volata, tutto semplice, nessuna regola strana all' apparenza.
E' una specialità dove bisogna avere un pizzico di Fortuna, un pizzico di Malizia, un pizzico di Intelligenza e ovviamente un pizzico di Gambe.
Non ho niente da recriminare per la Gara, ho trovato un avversario più forte di me, rimane il rammarico, il pensiero di aver ottenuto un risultato che forse tra tanti anni ricorderò con orgoglio, ma che al momento mi lascia parecchia amarezza.
Fisicamente stavo bene, l' ultimo periodo ho lavorato tanto per questo appuntamento, ho saltato tutte le gare precedenti del programma come il Km da fermo e l' inseguimento, per puntare su questa che consideravo la specialità più favorevole alle mie caratteristiche assieme alla corsa a punti.
In un Campionato Italiano si trova la Crema, il meglio del meglio, si sente a pelle che è una cosa "speciale" si corre per il Tricolore, per quella Maglia che sogno da una vita, che sfioro, che sogno, ma che ancora mi sfugge.
Stavolta ci sono andato vicino come non mai, ma è come scalare una grande salita, ma non sono ancora in cima.
La Gara all' inizio è stata abbastanza controllata, diciamo fino a metà ci siamo un pò studiati, solo qualche scatto telefonato, finchè è partito Lotti, una bella azione, ma dietro i big si sono mossi in prima persona e a circa 3 giri dalla fine ci siamo ricompattati.
In questo momento ho pensato alle parole che mi aveva detto Andrea, a 2-3 giri dalla fine c'è l' azione che potrebbe decidere la Corsa e così è stata.
Sono partiti Vandoni e Breviario e subito dopo Io, ho fatto quasi un giro all' inseguimento e li ho ripresi ai meno 2, forse, ma lo dico adesso con le gambette sotto la scrivania, avrei potuto provare a tirare dritto e se loro si fossero controllati ...
Ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte, torniamo alla gara, quando li riprendo siamo tutti a tutta e oramai la corsa è alle battute finali, uno sgurado veloce dietro e sembra che ce la giochiamo più o meno noi anche se li abbiamo davvero vicino ....
Parte la volata io la prendo in terza posizione, Vandoni salta Breviario io nello scatto gli resto a 1 metro, le gambe che mi fanno male, ma cerco di dare tutto quello che ho, a quasi 60 Km/h con il 51 x 15 sono fuori giri, ma un pò recupero, mi avvicino piano piano, troppo piano sul rettilineo d' arrivo gli sono attaccato alla ruota ma oramai siamo all' Arrivo, secondo ... Secondo me lo ripeto in testa, mi rendo conto che è una strana sensazione, dolce e amara, anzi più amara che dolce, a come ho detto probabilmente nel tempo si addolcirà.
L' anno scorso 3° e medaglia di bronzo, quest' anno 2° con l' Argento ma a questo punto cerchiamo di scalarla tutta questa montagna.
IL PACCO GARA:
(I calzini sono usati perchè mi piacevano e li ho messi in Gara :))))
IL PREMIO GARA: