martedì 29 ottobre 2013

Cosa mangiare ?

Un semplice elenco per conoscere gli alimenti giusti

CIBI SÌ

Cereali integrali Preferire decisamente il cereale integrale, completo di germe e crusca. Maggior contenuto in proteine e fibre.
Latticini Preferire quelli ottenuti da latte intero non scremato. Evitare quelli che riportano in etichetta l’uso di polifosfati o sali di fusione. 
Ottimi quelli probiotici e con fermenti lattici vivi.
Affettati Prosciutto cotto e crudo, bresaola, tacchino affumicato a fette, roast-beef, ecc. Evitare il più possibile carni conservate che utilizzino polifosfati, nitriti e nitrati (di sodio e potassio).
Frutta Evitare quella in scatola e quella conservata con anidride solforosa. Fare largo uso di frutta fresca, possibilmente di stagione e, quando possibile, consumata con la buccia.
Verdura Possibilmente di stagione e cruda, buona apportatrice di vitamine e fibra.
Carne, pesce, uova, altri cibi proteici Preferire, ove possibile, tagli magri, provenienza biologica e naturalità dell’alimento. Nessun problema per l’utilizzo di alimenti surgelati (carne, pesce, verdura) quando non disponibile il prodotto fresco.
Legumi Preferenza da accordare ai legumi freschi o a quelli secchi dopo un ammollo di varie ore per mobilitare le sostanze nutritive. Utilizzare con moderazione il prodotto inscatolato.
Miele e marmellate senza zucchero Al posto di zucchero bianco, di canna o dolcificanti artificiali.
Semi oleosi Noci, nocciole, mandorle, pistacchi, arachidi, pinoli, ecc. al naturale, cioè non salati e non zuccherati apportano preziosi acidi grassi essenziali omega-3 ed omega-6.




CIBI NO
PER IL LORO ALTO CARICO GLICEMICO

Alcolici e superalcolici Causano inoltre possibili danni epatici.
Bibite zuccherate Abolire l’uso di bibite industriali zuccherate (cole, aranciate, gassose, tè zuccherati, ecc) o addizionate di dolcificanti: gli zuccheri disciolti in acqua sono quelli a massima rapidità di assorbimento. Presenza inoltre di coloranti ed aromatizzanti. Scegliere succhi naturali da spremuta o da succo concentrato, oppure spremute senza zuccheri aggiunti.
Farine raffinate Farina 0 e farina 00 in biscotti, torte, pane, pasta, ecc.
Prodotti zuccherati Gelati, merendine o biscotti preparati con grandi quantità di zucchero o dolcificanti, marmellate zuccherate, cioccolata o creme industriali ai vari sapori.




CIBI NO
 PER ALTRI MOTIVI

Prodotti con grassi idrogenati
Merende, biscotti e creme spalmabili che contengano grassi vegetali idrogenati. Preferire preparazioni che utilizzino burro, crema di latte o oli vegetali non idrogenati (possibilmente olio extravergine d’oliva).
Olio di bassa qualità Olio di semi vari di incerta composizione, ottenuto con procedimenti chimici. Preferire l’olio da singolo seme, possibilmente da spremitura a freddo.


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Ciao Simone