Incredibile come si dice la ruota della bicicletta gira, dopo la batosta di ieri, oggi e' stata RIVINCITA immediata, mi sono presentato alla gara di Arzergrande con tanta voglia di fare bene e di cancellare la bruttissima giornata passata ieri. La gara era valida come prova del torneo delle province e su un circuito di 3,3 km da ripetere ben 18 volte con 4 curve a gomito e continui rilanci alla fine 43.2 km/h di media del mio polar.
Ben 95 corridori alla partenza e media subito altissima, fin dall' inizio le curve a gomito e l' agonismo di certi ragazzi mi ha messo subito in difficolta' "tecnica" nel senso che sono scivolato in fondo al gruppo, purtoppo a circa 4 giri dalla fine se ne vanno in 13 sono 9 Junior e 4 Senior.
A questo punto dentro di me accade il miracolo, scocca una scintilla che mi fa ritrovare forze che pensavo di non avere piu', in un giro a tutta mi porto in testa al gruppo e subito dopo mi ritrovo a fare uno scatto molto potente con il rapportone, con il vento a favore guardo il computerino della bici e vedo che sto andando a 54 km/h, sento la gamba piena e che posso continuare a spingere, mi giro e ho alla ruota solo il campione del mondo capisco subito che e' il compagno di fuga ideale, il gruppo e' staccato di 100 metri ma non molla, abbiamo circa 40 secondi di distacco dai fuggiti e quando passiamo ai -2 abbiamo solo 30 secondi, il gruppo sempre dietro di noi.
La fatica comincia a farsi sentire ma con cambi regolari riusciamo a tenere la velocita' molto alta intorno ai 46-47 km/h, passiamo al suono della campana e abbiamo solo 20 secondi di distacco, la cosa si fa entusiasmante con il gruppo che ci soffia sul colle e noi che cerchiamo di riprendere i fuggitivi.
All' ultimo km abbiamo 200 metri di svantaggio vediamo i fuggitivi vicinissimi, ma mi rendo conto che per un soffio non riusciamo a chiudere, dietro il gruppo si prepara per la volata ma il vantaggio e' buono cosi' riusciamo ad arriare al traguardo rispettivamente 5 e io 6 senza fare volata ma scambiandoci reciproci complimenti per il bel "numero".
Dentro di me sono stato finalmente appagato, sono stato solo piazzato, ma per me questo e' stato un risultato di grandissimo valore, mi sono venuti in mente con il dovuto rispetto certi professionisti nelle giornate del Tour quando un giorno vanno in crisi e il giorno dopo fanno l' impresa o cercano subito la rivincita.
Certo a questo punto non devo mollare sopratutto di testa, una piccola battuta d' arresto non deve rovinare tutto cio' di buono che sto facendo 7 piazzamenti su 8 gare disputate , ma ci sono ancora degli obiettivi importanti che mi stimolano a dare tutto primo su tutti i campionati italiani del 27 maggio a Lodi.
Non importa per quanti KM, non importa a quale velocità ma noi andiamo sempre a tutta .... Perche' andare a tutta e' una filosofia di vita. Ciclismo ad alto livello, amatori evoluti, integrazione alimentare e tecnica di allenamento, recensioni riguardanti i materiali, aeredinamica, preparazione e competizioni. Email: italianjet @ gmail . com
lunedì 23 marzo 2009
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Vedi che il tempo ci dà ragione. NON dimenticare mai: in ogni caso si usa prima la testa e poi la forza; anche l'istinto, la generosità e l'altruismo dipendono dalla TESTA. Se non c'è quella non c'è niente. Ho conosciuto e gareggiato con persone doppiamente dotati di me, ma molte volte hanno dovuto inutilmente raschiare il barile della solo loro Forza.Un Salutone. Falco1950
RispondiEliminaE' stata la mia prima gara stagionale quella di domenica...non riuscivo a star davanti specie i primi giri ed ad ogni curva e/o rallentamento c'era gente che mi passava da tutte le parti e poi il vento in alcuni punti era davvero fastidioso...in ogni caso mi ritengo soddisfatto
RispondiEliminaDomenica non era uno scherzo e se hai finito la gara con la qualita' di concorrenti alla partenza( 2 campioni del mondo udace), tutto quel vento, la media altissima e quelle curve micidiali, ti puoi ritenere piu' che soddisfatto, magari alla prossima se mi vedi vieni a salutarmi.
RispondiEliminaok! non ti ho riconosciuto, non conoscendo la tua maglia cercavo di riconoscere la bici, ma eravamo in tanti e non ci sono riuscito...di solito faccio le corse del piovese (un po' più tranquille)...ma se non ce ne sono e non vado a fare qualche granfondo vengo a fare le corse udace! sicuramente ci sarà senz'altro una prox occasione!
RispondiEliminaVedi che l'importante è stare bene con se stessi,penso che alla gara ti sarai divertito e sentito soddisfatto...
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