giovedì 7 ottobre 2010

Parigi Brest Parigi- Raam _ UltraCycling


Simone ha un sogno che si chiama Raam , nel frattempo nel 2011 potrebbe essere un bel obiettivo fare esperienza alla Parigi Brest Parigi:


Parigi-Brest 2011 andata e ritorno

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Dalla capitale nell'Ile de France alla punta nord-occidentale affacciata sull'Oceano atlantico, andata e ritorno.
Non in treno, aereo o auto, ma in bicicletta. Milleduecentosessanta chilometri da pedalare.

È una lunga storia iniziata a fine Ottocento a unire Parigi e Brest, quest'anno sede di partenza del Tour de France, in un evento dal sapore epico.
La Parigi-Brest-Parigi rappresenta infatti un vero monumento del ciclismo delle Gran Fondo.
La sua storia è ricca e lunga.
La prima edizione si disputò il 6 settembre 1891, quando in 400 presero il via per percorrere 1.200 chilometri.
A vincere quella prima massacrante sfida fu Charles Terront, in sella per più di 71 ore senza fermarsi a dormire, con una media di 17,590 km orari all'andata e 16,780 km/h al ritorno.
Il secondo classificato, Jiel Laval, arrivò con più di 8 ore di ritardo.

Considerate le difficoltà dovute al chilometraggio e alle strade non ancora asfaltate, l'organizzatore Pierre Giffard decise che si sarebbe svolta ogni 10 anni, e così ecco le edizioni del 1901, 1911, 1921 e 1931, quindi lo stop per la guerra con l'edizione del 1941 "recuperata" nel 1948 e la ripresa nel 1951.

Dal 1975, la Parigi Brest Parigi si disputa ogni 4 anni.
Oltre ai francesi, da sempre affezionati a questo evento, questa sorta di Olimpiade del ciclismo amatoriale appassiona sempre più anche ciclisti di ogni parte del mondo, in particolare Stati Uniti, Gran Bretagna, Italia, Germania, Danimarca, Spagna, Olanda, Belgio, Svezia, Russia, Norvegia, Svizzera, Austria, Grecia, Finlandia, Bulgaria, Irlanda ma anche Canada, Australia, Giappone, Brasile e Sudafrica.
Una sfida emozionante che si perpetua tra giorno e notte, senza sosta, una sorta di Parigi-Dakar in bicicletta.

Il prossimo appuntamento con la Parigi-Brest-Parigi è per il 2011.

Fonte: riccionebikehotels



Vi consiglio di leggere questo articolo scritto da una ragazza che in solitaria ha fatto questa incredibile impresa:


http://micronauta.wordpress.com/2007/09/03/paris-brest-paris-2007-20-24-agosto-2007-lincredibile-viaggio-degli-ultimi/

Sito ufficiale della corsa:


http://www.paris-brest-paris.org/pbp2011/index.php


Quindi per partecipare è necessario prima qualificarsi, con dei brevetti da 200 km, poi 400 km ed infini 600 Km .....
Il percorso di qualificazione sembrerebbe già bello tosto ... Adesso andando un passo alla volta cercherò di individuare le corse di qualificazione e poi magari avrò la capacità e l' esperienza per provare a fare questa corsa che almeno nel 2007 si correva con la maglia della Nazionale Italiana !!!

Possibili consigli, suggerimenti, aiuti sono sin da ora ben accetti.
GRAZIE

8 commenti:

  1. si può fare facendo 400 km al giorno che alla media di 28 km/h sono 14 ore di pedalata che dividendo per 24 ore (Calcola la media anche quando riposi)fanno la media di 16,6.
    Quindi parti alle 7 del mattino e ti fermi alle 21 (14 ore) riposi 10, riparti alle 7 ti fermi alle 21 (14 ore riposi 10) riparti alle 7 ti fermi alle 21 e hai completato il tutto quindi:
    Totale ore: 62 km totali 1200 = media 19,35.

    Comincio oggi con il giro di Catron .....

    FGS

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  2. Fabio,
    con tutto il rispetto parlando, se vado a fare una roba del genere .... Io ci vado per andare A TUTTA ..!!!
    Non per riposarmi 10 ore al giorno :-))))))

    Ci vediamo oggi in F1 dai ;-)

    Ciao Simone

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  3. Se il tuo sogno è la RAAM leggi quì
    http://www.bikeadventures.it/coasttocoastusa/nico_valsesia_racconta_la_sua_raam.html
    è il mio meccanico di fiducia e l'ha corsa un paio di volte arrivando 2°

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  4. WOW, la RAAM è solo un sogno, farla e arrivare 2° è impensabile da veri EROI ....
    Bha cominciamo con i piedi per terra e mooooolto modesti che con queste cose non si scherza, magari però lo contatto e gli chiedo consigli :-))))))
    Grazie 1000 Simone

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  5. grande simo la raam è roba da monte olimpo ma anche questa non è certo una passeggiata,sei sempre più il mio mito XD
    supporto totale a simo e come sempre all nostro credo ovvero quello di andare a tutta!!!

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  6. Grazie Matteo,
    oggi mi sono informato bene sulle modalità di partecipazione alla PBP, purtroppo non è per nulla facile far parte della corsa tra l' altro con la maglia ufficiale della nazionale Italiana, sembrerebbe che sia addirittura a numero chiuso.
    Ci sono tempi stretti e solo alcune gare danno diritto alla partecipazione ....
    Si passa per un brevetto da 200 km, poi uno da 400 km e in fine si deve fare un brevetto da 600 km .......
    Vedremo come sempre ce la metterò tutta per essere della partita, di sicuro voglio provare a partecipare alla 24 ore del Montello che si dovrebbe disputare ad Aprile 2011.
    In questa avventura parto da zero, non ho praticamente nessuna esperienza, ma è un mondo che decisamente mi affascina e con umiltà mi metterò ancora una volta in gioco.

    Ciao Ciao Simone

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  7. bellissimo sogno,ci vuole tanto impegno e tempo per fare tutti quei km,io coltivo il sogno della capo nord o la route 66,ma quelli per me resteranno dei sogni.
    in bocca al lupo.
    ciao roby!!!

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  8. Ciao Roby,
    calma rimane anche per me un sogno ..... vediamo piano piano se è possibile concretizzarlo, ma non è per nulla facile ... A volte comunque è bello anche sognare dai :-)))

    Ciao Simone

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