mercoledì 31 marzo 2010

Velodromo MontiChiari

Fino a quando non si vola su in alto nella curva di una Pista tipo Montichiari, per poi lanciarsi a velocita' folle giu' in volata, spiaccati dalla forza centrifuga della curva ..... non si potra' mai dire di aver fatto velocita' in Pista .....


ARRIVO NEL TEMPLIO DELLA VELOCITA'


IO e ElvisJET "vincitori" DELL' AMERICANA :O))))


Nella mia vita mi e' capitato 3 volte di rimanere nell' ordine 1) Stordito 2) Allibito 3) Senza fiato .... Questa cosa mi succede tutte le volte quando arrivo a Venezia in Piazza San Marco, sono nato qui ma non mi sono mai abituato, si arriva da una stradina nascosta e angusta e PAAAMmmm si rimane appunto storditi, allibiti e senza fiato una delle Piazze piu' belle del mondo.
La seconda volta mi e' successo a Mosca arrivato in Piazza Rossa ...tremendo ed emozionante allo stesso modo.
Ma questo e niente in confronto al momento nel quale si passa il tunnel sotterraneo e si arriva dentro al Velodromo di MontiChiari ....
Per chi ama la Pista e il Ciclismo e' come entrare in un tempio sacro, non so che paragoni usare ma e' come andare a Monza a girare con la propria macchina, si entra in Pista e si viene catapultati in una nuova dimensione ...la dimensione della Velocita'.
Ieri ho avuto l' occasione di andare con il gruppo Velodromo Mecchia Portogruaro che non finiro' mai di ringraziare per la bellissima esperienza fatta, eravamo circa una decina tutti atleti di ottimo livello due ammiraglie e via destinazione Brescia.
Arrivati al velodromo e pagato l' ingresso, 10 euro io che era senza bicicletta ho avuto l' opportunita' di prenderne una a noleggio per la serata con la somma di 10 euro, un meccanico a mia disposizione mi ha "settato" il mezzo una Dolan in alluminio specifica da Pista, ruote in allumino a profilo medio e rapporto agile 50x16 ideale per mulinare le gambe e prendere da subito il colpo di pedale giusto.
Mi sono sistemato in un spogliatoio con tanto di armadietto personalizzato e il massimo confort, (dove finito di girare ho anche potuto fare una tonificante doccia calda) poi via dentro in Pista ......
Come detto i primi 10 minuti ho semplicemente dovuto rendermi conto di dove mi trovavo .... Poi una volta ripresa conoscenza, mi sono subito buttato in Pista, al primo giro mi sono venuti dei brividi su tutto il corpo .... roba da puara, pelle d' oca a go go, per fortuna io ho fatto Pista da giovane e quindi un minimo di abilità e' rimasta, altrimenti domare questo "mostro" sarebbe diventata molto ma molto dura.
Fatti altri giri dove ho cercato di lanciarmi per salire oltre la fascia di riposo, finalmente sono andato su', ma subito una scarica di adrenalina, mi ha fatto scendere all' istante .... Praticamente avevo paura di cadere in rettilineo !!!!!!
Per farla breve, alla fine sono riuscito ad andare su', con i muscoli contratti non riuscivo pedalare, ma poi piano piano ho preso le ruote del gruppo e ad un certo punto, ma dopo 1 oretta almeno ho preso sia il colpo di pedale "felpato" per girare in pista e anche la giusta tecnica.
Fondamentalmente in Pista funziona tipo la F1, si gira tutti assieme tirando ad alta velocita' nella parte alta della Pista oltre la linea azzurra, mentre sotto chi vuole puo' fare scatti volate, partenze e tutto quello che vuole nel massimo rispetto delle regole.
In definitiva avendo un velodromo vicino a casa si possono prendere i rulli e buttarli via ... Si fa un abbonamento al velodromo come farlo per una qualsiasi palestra o piscina e 3 volte alla settimana si puo' fare allenamento in TOTALE sicurezza.
La Pista poi di MontiChiari e' semplicemente una FIGATA unica, con due colpi di pedale si viaggia a 40 Km/h senza fare fatica, se poi ci si lancia dalla curva, si arriva a 60 in un battibaleno, il colpo d' occhio e la tecnica di guida sono esaltati al massimo, un concentrato di ciclismo e adrenalina unico .... altro che le montagne russe al gardaland ... questo e' IL Ciclismo, provare per credere, una esperienza ssolutamente da fare nella vita, poi quando si andra' in gruppo a 50 Km/h su strada sembrera' di essere ad un raduno cicloturistico in confronto .....

CAMPIONATI MONDIALI JUNIOR SU PISTA 2010
Magari qualcuno di noi andra' a farli .....

PREPARAZIONE DEI MEZZI ....

ANDY " SURPLACE" COSTA

ElvisJET CAMPIONE ITALIANO SU PISTA 2009

LUCA LOTTI versione BRITISH ....

IO E ALVISE

IO ALVISE e ANDREA

LO SPOGLIATOIO AL VELODROMO

REGOLE e TESSERAMENTO

DOPO quasi 3 ORE DI PISTA SI TORNA A CASA



lunedì 29 marzo 2010

Corse Cicloamatori boom !!!!!

Questo fine settimana c'e' stato un vero e proprio boom di partecipanti alle corse Cicloamatoriali, questa cosa mi fa un enorme piacere per tutto il Nostro movimento, fin dalle prime corse avevo notato molti più ciclisti rispetto agli ultimi 2anni, senza parlare anche del livello inteso come qualità degli stessi, ma nell' ultimo week end, c'e' stato una vera e propria esplosione di partecipanti alle corse in circuito.
Questo in fondo ripaga le aziende che producono materiali, ripaga gli organizzatori e anche i corridori stessi a partecipare a corse di grandissimo livello.
Domenica alla corsa di Abano Terme si e' parlato di quasi 500 iscritti !!!! E la corsa in salita di Sacile dove sono andato io ha avuto quasi 400 partenti (oltre 200 solo sulla mia corsa) !!!!
Praticamente 1000 cicloamatori impegnati in due corse a circuito dell' Udace .... Senza tener conto dell' indotto economico dovuto a premi, giurie, federazioni, materiali ciclistici e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Forse la crisi economica ha aiutato il movimento a crescere nel senso che in fondo con 10 euro si passa una bella giornata di sport, si sta all' aria aperta e si pedala su posti molto belli, magari andare a fare la gita fuori porta con annessa mangiata in ristorante e' diventata anti-economica, oppure semplicemente l' Udace nell' insieme ha lavorato bene e adesso raccoglie i frutti di una lunga semina.
La Federazione Ciclistica Italiana ha sempre "snobbato" i cicloamatori, considerandoli non corridori di serie B ma di C o proprio fuori categoria .... Un peso inutile, senza rendersi conto che in fondo sono gli unici che pagano per correre ..... E aggiungo che sono quelli che tengono in piedi tutta la baracca ....
L' Udace invece come anche la Uisp qui in Veneto, hanno basato il loro movimento nella cura e nella organizzazione di corse per soli Cicloamatori,ad oggi si ritrovano in mano un bel movimento che spero si mantenga integro nel tempo e che possa ulteriormente crescere in futuro.
Piu' corridori, vuol dire piu' opportunita', calendari piu' ricchi e maggiori spazi per tutti, quindi W la Bicicletta come dice il mio amico Marco nel suo Blog, viva la Bicicletta dio io perche' e' uno sport meraviglioso, sano e anche una scuola di vita, dove il lavorare seriamente e l' applicazione scrupolosa alla fine pagano sempre e questo purtroppo non sempre succede anche nella vita.

domenica 28 marzo 2010

Gara Sacile

IO e MASSIMO OGGI

NOI COMPAGNI DI SQUADRA NEL 1984 !!!!!

Oggi ho capito perche' le gare dei cicloamatori sono lunghe "solo" 60 Km .... e il motivo e' che dopo aver fatto una da 110 a 45 di media , difficilmente se ne possono fare due a tutta sia al sabato che la domenica.
Stamattina sono andato a correre a Sacile, sono andato per vari motivi, primo perche' la gara era veramente bella con arrivo in salita e meritava di essere corsa anche come divertimento, secondo sono andato con il mio amico, ex e nuovo compagno di squadra Massimo Cigana (di nuovo assieme dopo 26 anni !!!!) e terzo perche' dopo la gara siamo andati a vedere ElvisJET, nella corsa Junior(8° Classificato su 150 partenti al primo anno nella categoria) ...
Insomma un sacco di motivi per non rimanere a casa, per passarsi una grande giornata di ciclismo, ma tolti tutti i lati positivi le gambe oggi si rifiutavano di pedalare .... ero abbastanza cotto e soprattutto scarico mentalmente.
Ad ogni modo la gara e' stata molto tosta, veramente bella, sia come percorso, sia come salita finale, sia per il numero di partenti ben oltre i 200 in una gara unica tra Junior, Senior e Veterani questo e' stato dal mio punto di vista un po' troppo pericoloso, infatti ci sono state alcune cadute , una in particolare mi e' sembrata veramente brutta, spero i corridori non si siano fatti niente di serio.
A parte questo la corsa era su un percorso quasi piatto di circa 10 km da fare 6 volte, molto scorrevole, senza particolari asperità, solo con dei tratti in leggerissimo falsopiano, prima a salire e dopo a scendere.
L' ultimo giro si andava dritti su per la salita del Castello di Caneva, una ampa di circa 3 km con 200 metri di dislivello, non durissima, ma per corridori con "motore"; gia' con le gambe "fresche" per me sarebbe stata particolarmente dura, immaginarsi dopo la smanettata di ieri ....
Personalmente la gara mia e' stata abbastanza anonima, nel senso che ho fatto tutta la corsa in fondo al gruppo cercando di stare attento a non cadere, era inutile non avendo velleità di classifica mettermi a limare le posizioni, meglio stare tranquillo a mulinare agile, vista anche la pericolosità del percorso e del numero esagerato di partenti.
Arrivato ai piedi della salita, ho comunque cercato di farla regolare, tanto per dare un senso alla mia giornata, sono salito in circa 10 minuti, passando pure parecchi corridori, alla fine senza infamia senza lode ho portato a casa un bel po' di Km, ho passato una bella giornata in compagnia di amici e posso anche parlare di un buon anzi direi ottimo allenamento.

DATI GARA SACILE

ALTIMETRIA ......

FREQUENZA CARDIACA 156 Bpm medi CON LA SALITA (Cicloturismo oggi)

ORDINE DI ARRIVO VETERANI

ORDINE DI ARRIVO SENIOR

ORDINE DI ARRIVO JUNIOR

ORDINE DI ARRIVO GENTLEMAN



sabato 27 marzo 2010

Gara Caponago 12 Classificato

ALLA PARTENZA DELLA GARA


Eccomi qui di ritorno .... Non so nemmeno io io da dove cominciare, forse la testa e' ancora troppo calda, lo spazio troppo poco e l' entusiasmo troppo alto per essere obiettivo.
Ad ogni modo comincio con il ringraziare il Signor Walter Mariotti, che e' l' organizzatore di queste gare, mi ha "regalato" una giornata che da 15 anni sognavo di rivivere, 106 Km di gara .... 2 ore e 22 minuti ..... 44.8 Km/h di media ...... 61.7 Km/h la velocità massima ..... 150 partenti, categoria unica senza distinzione e 12° Classificato assoluto.
Meglio di tutto i numeri per dare un' idea di cosa abbiamo vissuto oggi a Caponago (MI), probabilmente i corridori Lombardi sono abituati a questo tipo di gare, ma per me che era la prima volta, e' stato veramente impressionante ed esaltante.
L' organizzazione e' stata qualche cosa di mai visto, posso dire forse una corsa per Elite raggiunge questi livelli, cerco di essere sintetico, appena arrivato avevano 3 (TRE!!!) tavoli per le iscrizioni gia' suddivisi per categorie, i numeri andavano 1-200 per i giovani, 200-400 per i Veterani che avevano altri nomi che non ricordo e 400-600 per i Gentleman, limite di eta' massimo 54 anni .....
L' iscrizione era in una strada statale con un casino di macchine, fino a 5 minuti dalla partenza ancora mi domandavo come avremmo potuto correre, bene allo start, miracolo dei miracoli tutte le macchine erano sparite ... con un giro strano (per le macchine) di deviazioni, il circuito d' incanto era totalmente libero, le moto (tantissime) erano professionali e ci avvertivano con suoni di sirena ogni volta che incrociavamo in senso contrario delle auto (assolutamente ferme) sul lato opposto della strada .....
Spero di non dimenticare niente, ma veramente un livello organizzativo simile io mai non l' avevo visto in vita mia ..... I ragazzi del Giro in Giro la gran parte giovani di 25/30 anni erano organizzati con servizi foto, comunicazioni radio, internet e no so che altro ....
La gara e' gia' disponibile con foto, ordini di arrivo e commenti sul sito ciclismoaltomilanese.it (in alto a destra dove scrive Caponago) in Veneto non esiste nemmeno un sito internet con i risultati delle gare .... tanto meno figurarsi di trovarlo disponibile dopo 2 ore dalla fine della gara !!!!!
La partecipazione e' stata alta e questo dimostra che organizzare gare con distanze importanti e con la classifica unica, non scoraggia per nulla l' affluenza come molti pensano ... anzi alla gara ho trovato altri ragazzi Veneti e senza contare Emiliani e Piemontesi, venuti apposta da lontano per vivere una esperienza simile.
La gara poi parlando tecnicamente e' totalmente differente dal classico circuito di 50 km .... Le fughe vanno via, solo che fanno piu' fatica a tenere, primo per la distanza, secondo per l' organizzazione di alcuni Team veramente sbalorditiva .... Arka e Pulinet i due Super Team che hanno comandato e dominato la competizione.
Parlerò anche della mia gara, come vedete non conta molto il risultato in una corsa così, ad ogni modo sono arrivato 12° assoluto e questo e' indice che sulle grandi distanze ci sono e un po' me lo immaginavo di avere delle caratteristiche di fondista ....
All' ultimo km ero quarantesimo e se mi avessero detto che sarei arrivato 12° non ci avrei mai creduto, ho trovato un varco, dove gli altri forse senza gambe non sono riusciti a passare, mentre io ben carico di energie mi sono infilato dentro come un satellite e ai 500 metri ero quinto ..... A quel punto me la sono giocata tutta per vincere ..... L' arrivo era abbastanza complicato, si arrivava da un lungo rettilineo e a150 metri si faceva una curva a gomito con arrivo secco, praticamente chi entrava per primo in curva aveva la vittoria in tasca, così ho provato ad anticipare tutti sulla sinistra ai 300 metri, solo che un po' mi sono mancate le gambe e un po' la volata e' stata lanciata da quelli dell' Arka a destra, così ho dovuto girare un po' largo perdendo lo slancio iniziale e poi sul rilancio in curva ero anche un po' imballato, ad ogni modo fino alla fine me la sono giocata e questo mi rende orgoglioso e anche felice, una corsa ed un risultato che per me vale tantissimo e mi appaga di tutto.

APPENA FINITA LA GARA

CLASSIFICA GARA 2

CLASSIFICA GARA 1

LE PREMIAZIONI .....

IL MIO PREMIO

CALENDARIO LE GRANDI CORSE & GRANDI GARE


FILE GARMIN DELLA GARA ONLINE:

Garmin Connect -
Dettagli attività per Senza titolo



VOLANTINO GARA CAPONAGO (MI)

OGGI MI ASPETTA UNA GRANDE BATTAGLIA .......
MA SONO PRONTO ;O)

Alla fine e' arrivata finalmente l' ora del mio esordio sulle grandi distanze .... Giusto, giusto prima di partire le ultime riflessioni sulla gara che mi aspetta oggi, nel senso che abituato a corse di 60 km della durata di 1 ora e 10 mi ritrovo a correre una corsa lunga ben il doppio pari a 110 Km.
Non sto qui a spiegare ancora una volta il motivo che mi spinge ad andare a correre cosi' lontano quando avevo la gara piu' vicino, ma se moltissimi atleti, Lombardi, Emiliani e veneti lo fanno ci sara' un motivo ....
Tornando alla gara in un certo senso la F1 e l' orario mi favoriscono nel senso che sono abituato a correre alle 13:30 nella pausa pranzo, quindi il mio bioritmo dovrebbe non avere nessun problema, ma la gestione alimentare e la gestione dei liquidi, sono una incognita.
Anche se ho corso da Junior corse anche di 130 km, sono passati qualche cosa come 15 anni ..... E non e' facile riprodurre certi automatismi, in piu' c'e' da dire che la gestione tattica della corsa non sara' facile, capire quando sara' il momento buono per attaccare, o per difendersi ....
Sbagliare l' azione ai meno 20 e' una cosa, ma sbagliarla a meno 60 e' tutta un' altra storia !!!!
Certo potrei dire che sara' una bella esperienza se non fosse per i 500 km di macchina che mi devo fare ... Quindi si esperienza, ma sinceramente mi aspetto anche di fare risultato, primo per le buone sensazioni che ho avuto ultimamente, secondo perche' dentro la mia testa, le lunghe distanze su percorsi veloci, mi dovrebbero favorire ed esaltare le mie qualita' di resistenza e in un certo senso di "cagnaccio" che non molla mai ..... Vedremo questa sera ne sapro' di piu', se sono o meno un buon fondista, comunque sia sara' stata una bella esperienza in vista delle Grandi Gare che comnceranno l' 11 Aprile con una corsa di 140 km ...... Per non sbagliarmi andro' a tuttttaaaa..... :O))))))

venerdì 26 marzo 2010

Test sul percorso Crono 21:59

COMINCIO A SENTIRMI BENE .....


Ieri prima della F1 come "riscaldamento" sono andato sul percorso crono per un test, cosi' dopo circa 15 minuti mi sono portato all' inizio di Ca' Tron dalla linea del semaforo, cioe' lo start ufficiale.
Dentro la mia testa mi sono immaginato di provare la prima volta al medio, questa volta in soglia e magari la prossima settimana di provare a "tutta", cosi' sono partito bene deciso di rapportone ma non proprio al limite, ho cercato di teneri attorno ai 170 battiti .....
I primi 5 minuti sul rettilineo sono andati alla grande, avevo il vento a favore che mi spingeva notevolmente .... sotto la soglia tenevo benissimo i 43-44 km/h, infatti alla fine del rettilineo avevo una discreta media di oltre 42 .....
Arrivato alla fine del rettilineo e svoltato a destra per Marteggia, ho avuto un terrificante mal di gambe e per circa 1 km ho dovuto alleggerire il rapporto andando a circa 35 km/h e aspettare che piano piano mi passasse .... Credo sia dovuto, primo al fatto che quest' anno non ho praticamente mai fatto lavori in soglia del genere, secondo perche' sicuramente mi sono scaldato poco e male e terzo anche la posizione piu' bassa aeredoinamica, credo abbia influito sulla muscolatura, ad ogni modo fatto sta che arrivato alla cantina sociale avevo ancora una buona media attorno i 39 ......
Cominciata la Triestina, e' cominciato pure il tratto piu' difficile con il ventaccio dal mare a frenarmi ... qui avrei voluto tanto buttare giu' un dente e spingere a tutta, ma mi ero ripomesso di rispettare la soglia, risultato non riuscivo ad andare a oltre 35-36 km/h ......
Finita la Triestina, ripresa la strada ber il Bagaggiolo, ho avuto il vento laterale ma riuscivo comunque ad andare nuovamente a 40-42 Km/h, velocità che ho tenuto fino alla fine senza problemi di muscolatura e di fiato.
Risultato 21.59 direi un discreto risultato, tenendo presente l' abbigliamento invernale, il fatto di non aver nessun accorgimento aereodinamico, tipo ruote, casco etc etc.
La velocità media e' risultata di quasi 38.0 Km/h per la precisione 37.9 e anche questo tenendo presente le 7 curve dove dover rilanciare e il vento forte che rallenta l' azione, direi che non e' male.
Credo che i piu' forti andranno "facilmente" sotto i 20 minuti in una prova del genere, questo significa grosso modo i 42 km/h di media .... direi niente male !!!

DATI CRONO ITALIANJET GP

Tempo: 21.59
Distanza: 13.91

Velocita' media: 37.9 Km/h
Velocita' massima: 45.4 Km/h

Battito medio: 168 Bpm
Battito massimo: 178 Bpm

Cadenza media: 81 Rpm
Cadenza massima: 91 Rpm

Temperatura: 20.9°
Meteo: Ventoso

Ricordo che per chi volesse provare il giro a Crono il 7 Aprile saro' alle ore 18:00 a Ca' Tron per prendere i tempi e fare delle foto.

GRAFICO FREQUENZA e VELOCITA'


RPM

Come si puo' vedere dal grafico la frequenza cardiaca, rimane sempre (abbastanza) costante, tende per ovvi motivi a salire man mano che passa il tempo , quello che e' importante nella gestione di una crono e' quindi il battito, se io nel tratto controvento avessi provato ad accelerare, probabilmente sarei rimasto senza gambe prima della fine della prova, quindi diventa fondamentale tenere un ritmo costante dall' inizio alla fine senza rischiare di finire le energie prima del traguardo ......

CURIOSITA’ TECNICHE
a) VELOCITA’ MEDIA
per calcolare la velocità media di percorrenza di una gara ,
si procede all’uso della seguente formula :

Vm = distanza in km x 3600
Tempo impiegato in secondi
in questo modo si ottiene la velocità espressa in km ora.
Facciamo un esempio: un ciclista percorre 40 km in 55minuti e 24 secondi ,
a che velocità procede ?

V = 40(distanza in km) x 3600 = 43,3213 km ora
3324(tempo in secondi*)
· il tempo in secondi è 3324 perché 50’=50x60=3300” a cui vanno aggiunti 24”
con un totale di 3324”.
b) CALCOLO della PENDENZA
il calcolo della pendenza di una salita o discesa,
si fa applicando la formula :
pendenza in % = dislivello in metri x 100
distanza percorsa in metri
Esempio : se un ciclista percorre in 5 km un dislivello totale di 600 metri
(calcolato tra l’inizio dei 5 km e la fine dei 5 km ,cioè del percorso fatto dal ciclista)
quale pendenza a superato o ha fatto in discesa?
Pendenza % = dislivello in metri x 100
distanza percorsa in metri
Pendenza % = 600 x 100 = 12 %
5000
Il ciclista lungo il suo percorso affronta una salita a pendenza media del 12%
o una discesa a pendenza media del 12%

giovedì 25 marzo 2010

Ultima F1 versione invernale 1.22.42

Oggi e' stata l' ultima F1 versione invernale, da prossima settimana cambiano gli orari, il gruppo 13:45 partira' alle 14:45 quindi un' ora dopo, un orario che sara' piu' adatto a quelli del turno 6-14 e i pensionati, per chi lavora al giornaliero comincera' la F1 quella vera con partenza alle 17:30 da Piazza Favaro Veneto per la solita sgroppata a 55 km/h in Treviso Mare.
Come ultimo giorno di F1 invernale non ci siamo fatti mancare niente, il gruppone era smodatamente folto, con i primi ciclisti in pantaloncini corti e maniche corte, diciamo in versione estiva, erano ben 22° gradi, finalmente con il sole, pero' il solito vento di Bora, infame e spietato pronto a rovinare i piani di tutti.
Fino a Zenson il ritmo e' stato regolare al piccolo trotto , poi si e' leteralmente scatenato l' inferno .... Un Vaccaroni che da tempo non si vedeva, con le sue mitiche trenate a 50 km/h, un Cigana in versione moto, ben coadiuvato da Giancarlo "TheGhost" Casotto reduce dalla vittoria di sabato, hanno messo in crisi le forze di tutti.
Io sinceramente ho cercato di navigare a vista, mettendocela tutta per tenere le ruote di queste locomotive umane, gruppo distrutto sotto i colpi micidiale delle trenate dei piu' forti, finche' a Zenson eravamo rimasti in 7-8 probabilmente sarebbe stata la botta decisiva, a forza di trenate la media dalla rotonda Fossalta fino a Monastier risulta di 45.7 Km/h ......
A Monastier il fattaccio purtroppo una sventolata trasversale di vento, un cambio dato male a 50 Km/h Alvaro va a toccare la ruota di Charli, perdendo l' equilibrio e cadendo rovinosamente a terra, a quel punto ci siamo fermati tutti, purtroppo delle belle abrasioni ma per fortuna niente di grave.
Cosi' un po' scossi dall' accaduto abbiamo rallentato e ci siamo raggruppati tutti nuovamente, a quel punto io mi sono messo in zona rimorchio e alla prima sgasatona sono rimasto con un gruppetto alla deriva
Davanti a quel punto erano 5-6 poi altri 4-5 e piu' indietro il mio gruppetto, quando in zona Fiandre troviamo Alberto "bS" e Casotto fermi al lato vittima di una foratura, piu' avanti gli altri proseguivano a passo d' uomo per un allenamento veramente funestato dagli imprevisti, come detto per essere l' ultima F1 non ci siamo proprio fatti mancare nulla, tra cadute, buchi, forature, scatti, ventagli oggi c'e' stato un mix di ciclismo notevole .......
La classica giornata dove bisogna essere contenti di aver portato a casa la pellaccia sana e salva ......
Da prossima settimana ci si dovra' riorganizzare con gli allenamenti ma gia' si parla di mettere su un "super" gruppo al mercoledi' in stile F1 per fare una bella distanza sul Montello al piu' presto informazioni e dettagli, ma si accettano consigli e proposte.

mercoledì 24 marzo 2010

Programma gare del fine settimana

SABATO GARA CAPONAGO (MI)

E' UNA IRONIA MA E' IN PALIO
LA MAGLIA DI CAMPIONE INTERPLANETARIO ....
Questa volta stranamente dal solito ho gia' deciso dove andro' a correre il fine settimana, sabato faro' la mia prima vera "gara" nel circuito Lombardo, 110 Km in circuito e partenza tutti assieme come ho sempre sognato. Mi aspetto di trovare parecchi veneti visto che c'e' solo una Usip a Galta di Vigonovo e niente altro .... Speriamo chi di dovere si renda conto che i ciclisti pur di partecipare a delle belle gare sono anche disposti a fare km, piuttosto del solito circuito del campanile, non e' riferito alla gara di Galta in questo caso che comunque l' anno scorso era bene organizzata e con dei bei premi.
Poi se le gambe me lo permetteranno domenica andro' a Sacile (PN), l' ho fatta due anni fa ed e' una gara bellissima, per niente banale, con 6 giri su circuito vallonato tra Sacile e Caneva, all' ultimo giro via dritti e arrivo sulla salita del Castello di Caneva .... Roba da duri .... non si scherza.
La tattica di sabato sara di aspettare il piu' possibile e vedere di fare un' azione buona nel finale, mentre domenica la strategia sara' assolutamente il contrario, attaccare per cercare di prendere la salita in un gruppetto con un po' di vantaggio ......
Percorso che fai strategia che trovi ..... piu' o meno era cosi' il detto ....
Vado a Sacile anche perche' essendo di mattina poi potro' andare a vedere ElvisJET impegnato alla gara Junior di Fontanelette.

ORARI DI DOMENICA:

28/3 a S.Michele di Sacile (PN): 16° Tr. Casa della Frutta. Gara riservata Udace + invito Fci. Ritr: 8.00 Bar da Renata. Part: 9.45 C-J-S-V, 9.50 G-Sg-Do-D. Org: Asd Amici del Pedale 368-286100.


MAPPA DELLA GARA DI SACILE

Strade cestino ?

TENIAMO LE STRADE PULITE

Con l' inizio della stagione ciclistica purtroppo e' ricominciato anche lo sport del lancio dell' integratore ... Sinceramente e' una cosa che mal sopporto, sara' che invecchiando si diventa pure piu' intolleranti, ma dico io la boccetta dell' integratore, la cartina della merendina o della barretta sono cosi' pesanti da far perdere una corsa ?
Sono cosi' ingombranti da rendere il gesto atletico problematico e disagevole ?
Purtroppo con questa cosa ci rimettiamo noi ciclisti tutti e non sarebbe male che sensibilizzassimo i nostri amici e colleghi ad evitare questo gesto che io oserei dire "infame"....
Mi dispiace usare termini cosi' duri, ma tutti sono pronti a meravigliarsi quando vedono le immondizie sulle strade di Napoli, ma poi sono gli stessi pronti a gettare qualsiasi cosa gli passi a tiro ... e' assolutamente inaccettabile.
Dovrebbero sensibilizzare prima di tutto le squadre giovanili con i ragazzi, non insegnare solo allenamento ed agonismo, ma anche e soprattutto senso civico e rispetto per la natura.
Rispettare la natura significa rispettare noi stessi e il mondo che ci circonda, bene hanno fatto gli organizzatori della Maratona delle Dolomiti a squalificare il ciclista beccato dalla prova tv a gettare l' integratore sul ciglio della strada e malissimo ha fatto la FCI a cancellare quella squalifica .... una vera figura di M.....A da parte della federazione.
Io proporrei ai giudici, ai comitati organizzatori, alle federazioni di istituzionalizzare a regolamento la SQUALIFICA per qualsiasi ciclista beccato a gettare carte e immondizia per terra, ripeto mi dispiace essere cosi' duro in questo mio scritto, ma vedere la natura "violentata" proprio da chi in bicicletta dovrebbe essere il primo a rispettarla ed amarla e' particolarmente grave.
In piu' per dirla tutta in un circuito di 50-60 km non serve a nulla riempirsi lo stomaco di cianfrusaglie, barrette, carboidrati, zuccheri et simili, in una ora poco piu' di corsa in circuito mangiare non serve a nulla se non ad appesantire lo stomaco inutilmente .....
Se proprio avete fame e non resistete il miglior integratore anti-fame del pianeta e' la banana e' uno snack veloce ricco di nutrienti naturali e la buccia e pure biodegradabile al 100%.
In tutto questo pero' vorrei pero' aggiungere che non tutti i ciclisti si comportano male, anzi ci sono corridori professionisti come Marco Pinotti che vanno elogiati non solo per il loro rendimento sportivo , ma anche perche' e forse non tutti lo sanno per avere nel secondo porta borraccia una sorta di cestino dove accumula gli integratori e che getta negli appositi contenitori solo alla fine della corsa.
Teniamo le strade pulite questo e' il messaggio che ogni ciclista dovrebbe portare con se quando si mette in bicicletta.

martedì 23 marzo 2010

F1 vento malefico ...... 1.18:17

FILE GARMIN F1:


VIDEO F1 INSEGUITORI


DATI GARMIN F1:

Tempo: 1.18.17
Distanza: 50.4 Km
Velocità media: 38.6 Km/h

Velocità massima: 56.6 Km/h

Oggi e' stata un F1 classica, dura e pura come piace a me, tanta gente come non si vedeva da tempo circa 40 partenti per un martedì che da sempre e' il giorno più veloce e più simile alla gara, probabilmente perchè più lontano al week end e non si bada a spese con l' acido lattico, in più oggi per la prima volta la temperatura e' stata più che gradevole, vicina al caldo con 19-20 gradi, io sono andato come molti in calzamaglia lunga, ma si poteva tranquillamente andare anche con pantaloncini estivi senza problemi ....sarà che non eravamo abituati al calduccio.
Ad ogni modo tenere protette le ginocchia e i tendini non e' stata una brutta idea anche per il fatto che da noi tira sempre un forte vento dal mare che fa molto ma molto male, praticamente questa e' l' ultima settimana della F1 invernale, dalla prossima settimana con il cambio dell' ora ci sarà un rimescolamento generale .....
Questo gruppo partirà alle 14:45 che per me e' un orario peggiore .... ma nel frattempo comincerà la F1 quella vera, quella che tutti noi conosciamo come la più veloce e partirà come negli ultimi 25 anni alle 17:30 da piazza Favaro Veneto ..... Treviso mare a blocco e arrivo a Musestre per incoronare il vincitore di giornata il Re dei "Ca'tronari" :O))))))
Ritornando ad oggi, il gruppone e' andato al piccolo trotto fino a Marteggia, poi Pietro e Vaccaroni hanno scatenato l' inferno e da quel punto in poi sono state botte da orbi, trenate a 50 e tutti a pecora sul ciglio della strada, io da subito ho capito che non ero in giornata, due gare nel week end e le ripetute sui rulli, sentivo le gambe dure, il vento non lasciava respiro e diventava difficile anche nascondersi sulle ruote, soprattutto quando arrivava di lato, il pericolo era quello di finire in fosso .... piu' di cosi' non si poteva !!!!
La F1 si e' decisa a Zenson, dove Pietro e Vaccaroni se ne sono andati via di cattiveria, a questo punto ha preso in mano la situazione l' ex professionista Cigana con ElviJet che dopo le prime due gare da Junior sembra trasformato (tra un mese questo ci lascia tutti per strada), hanno dato una trenata da panico, na sberla brutta proprio, purtroppo un buco clamoroso di "Lampre" ci fa saltare tutti come birilli (accampando le scuse piu' improbabile :O))))) ..... alle due moto sono rimasti agganciati solo Guiotto (complimenti a lui) e per un po' anche Stefano "Steve" prima di saltare anche lui .....
Davanti alla fine si sono raggruppati in 5 (Pietro, Vaccaroni, Cigana, ElvisJet e Guiotto) a quel punto questi con il Turbo spalancato se ne sono andati via e non li abbiamo piu' raggiunti, dietro stranamente eravamo una quindicina e abbiamo comuque girato in doppia fila, quello che si poteva perche' il vento contrario era molto forte ..... a 40-42 sembrava di dover penetrare un muro ....
In alcuni tratti rettilinei lunghi, li vedevamo e io calcolavo il distacco con il cronometro,20-30 secondi, poi 1 minuto e ciao, il risultato era che loro aumentavano progressivamente, segno che avevano piu' velocità sulle gambe, e così sono arrivati vincitori di giornata (e con la media record della Formula Inverno) .
Dietro come già detto siamo arrivati una quindicina ed e stata fatta comunque la volata per il piazzamento come si puo' vedere sul video ...... io ero "cotto e mangiato" come dice la ragazza del programma di cucina :O)))))))
Arrivo a Quarto vado in negozio da Max e cominciamo a fare una chiacchera post allenamento con Pietro, dopo 10 minuti circa ....vedevamo ancora gruppetti di ciclisti passare e questo da un senso di cosa e' successo oggi .....
Giovedì rivincita per quella che sarà praticamente l' ultima F1 versione invernale .....

lunedì 22 marzo 2010

Allenamento su rulli 5 Km per tutte le frequenze

ALLENAMENTO SUL SIMULATORE
5 km a tutte le frequenze con 5 km di recupero
5 km riscaldamento e (quasi) 5 defaticamento ....

Ieri aprofittando di una giornata di pioggia ho fatto un' oretta di rulli come relax e scarico, alla fine visto che era tanto che non ci salivo sopra, mi sono pure divertito .... certo la strada e' tutt' altra cosa per chi ama il ciclismo, ma anche un rullo puo' essere a volte un diversivo che se fatto ogni tanto male non fa di sicuro .....
Quest' inverno quando avevo delle giornate cosi', dopo essermi riscaldato facevo 4 ripetute da 10 km, la prima a fondo lungo, la seconda al ritmo lento, la terza al medio e l' ultima in soglia ...
Piu' o meno era quello che avevo in testa di fare, cosi' da avere un riscontro sul mio attuale stato di forma, devo dire che non ho fatto le ripetute di 10 km, ma le ho fatte di 5 km, non c'e' una ragione precisa per la durata, mentre la ragione per la quale le ho accorciate e' semplicemente che stanco dalle due gare del week end, non avevo voglia e forze da fare delle ripetute cosi' lunghe .... anche troppo quello che ho fatto alla sera stanco dopo il lavoro.
Certo mi aspettavo di essere migliorato, ma non pensavo certo cosi' tanto !!! Sono sicuramente sorpreso in positivo, cominciamo con la prima, il confronto e' con l' inizio preparazione a dicembre avevo fatto 121 Watt medi .... Questa volta 162 Watt ... ben 41 Watt di miglioramento e circa 2 km-h in piu'.

5 KM a 130 BPM = 162 Watt

La seconda ripetuta fatta a fondo lungo (145 bpm) per me, avevo fatto 157 Watt e questa volta ho ottenuto 199 Watt a 34 km-h di media .... gia' qui ero parecchi contento della mai prestazione che stavo ottenendo.

5 Km a 145 BPM = 199 Watt

La terza ripetuta l' ho fatta ala medio che per me corrispondo a circa 160 BPM anche se forse adesso arrivando a picchi piu' alto probabilmente la mia soglia si dovrebbe essere alzata, dovrei rifare il test conconi ma al momento non ne ho voglia ne tempo. RItornando alla ripetuta, a dicembre avevo fatto 185 Watt medi e questa volta 240 Watt, ben 55 Watt in piu' a 36.5 Km-h di media.

5 Km a 160 Bpm = 240 Watt

Oltre ad ottenere delle ottime performance se riscontrate con me stesso a inizio preparazione, mi sono accorto che aumentando l' intensita' la forbice rispetto a inizio preparazione si e' pure allargata, segno tangibile che l' allenamento ha cominciato a dare i propri frutti. Nell' ultima ripetuta da 5 km a ritmo soglia, avevo ottenuto 201 Watt, a 35.5 km-h, questa volta 270 Watt a 38.1 km-h ben 70 Watt di miglioramento e quasi 3 km-h in piu', dire che questa cosa mi ha molto soddisfatto e' poco, in effetti domenica sentivo di stare particolarmente bene, in piu' mi ha fatto capire tante piccole cose che elaborero' nei giorni futuri.

5 Km a 170 Bpm = 270 Watt



LINK ALL' ARTICOLO DI DICEMBRE:

domenica 21 marzo 2010

Gara Visna' di Vazzola 9° Classificato

FOTO PARTENZA ... Concentrazione massima :O)))


IL PERCORSO MEDIA 43.6 Km/h Massima 57.0 !!!

FILE CARDIO FUGA INIZIALE ... E FINALE ......
Oggi il bicchiere e' decisamente mezzo pieno, primo perche' finalmente sono ritornato a piazzarmi e secondo perche' l' ho fatto con una bella fuga e non per circostanze quasi casuali come le prime due gare dell' anno.
Praticamente finche' non avevo caricato la bici in macchina ero ancora deciso sul dove andare, poi ho deciso per Vazzola in quanto a Treviso il livello dei ciclisti e' sempre molto alto e correre con corridori forti e' sempre appagante.
Il circuito era velocissimo, ben asfaltato, ben coperto dai volontari e della protezione civile, le curve erano state accuratamente pulite.
Al via non eravamo tantissimi ma pensavo addirittura meno visto che c'erano ben 4 gare questa domenica, alla fine saremo stati circa una sessantina tra Junior e Senior, ad ogni modo corridori forti che stanno dominando la stagione ce n'erano e pure pronti alla "battaglia".
Infatti pronti via e la velocita' e' stata salita di botto a 50 costanti e tutti a pecora sul ciglio della strada .... io comunque sono partito ben caldo e dopo pochi km ci rompiamo io dentro con altri 6 (2 Mem Andretta e Lucchetta, 2 Team Elisa Ballan e Sabadin) e via cominciamo a girare in doppia fila, passiamo sotto il traguardo con un buon margine, a velocità altisima, guardo il garmin e il primo giro abbiamo volato a 45.5 km/h di media..... Sono praticamente convinto che e' subito quella buona, i corridori e le squadre sono quelle giuste, ma dietro ci sono un paio di squadre che non hanno uomini davanti e purtroppo dopo un po' ci vengono a riprendere.
Io tutta la gara poi sono rimasto nelle prime posizione e ho fatto pure parecchi tentativi di allungo, provando a ripartire all' attacco, devo dire che oggi per la prima volta ho sentito la gamba come doveva essere e soprattutto come da molto tempo non sentivo, scatti rientri e recupero tutto mi veniva naturale.
Purtroppo quando e' andata via la fuga buona sono stato un asino e ho sbagliato completamente il tempo, rimanendo fuori per soli 50 metri ....
Pero' non mi sono dato per vinto e all' ultimo giro con il mio amico Alessandro siamo andati via di botto nel tratto duro con il vento contrario, abbiamo fatto una grande azione, sempre a 42/43 contro vento e a 46/47 il tratto finale, il gruppo ci stava col fiato sul collo, ma i cambi regolare da "quasi compagni di squadra" ci ha permesso di resistere al ritorno del gruppo lanciato per la volata.
Aggiungo che tra di noi non abbiamo fatto la volata, siamo troppo amici, ma soprattutto (e credo per entrambi) l'azione mi aveva gia' ripagato a livello di soddisfazione, abbiamo fatto veramente un gran bel numero in 2, poi per fortuna ci siamo pure piazzati entrambi, ottavo e nono, meglio di così non poteva finire la giornata, proprio felice con la giusta cilliegina sulla torta.

DOGMA Di2 By CARLESSO

QUESTA E' DECISAMENTE UNA BICI DA CORSA

CIRCA 30 VITTORIE NEL 2009 PER QUESTO "RAGAZZO"

IL MIO NUMERO DI OGGI 77 Portafortuna

ALCUNI AVVENTORI DELLA SAGRA DECISAMENTE UBRIACHI .......
Nicola, Diego, Alessandro e Elvis oggi tutti piazzati ;O)))))

ORDINE DI ARRIVO SENIOR

ORDINE DI ARRIVO JUNIOR

ORDINE DI ARRIVO VETERANI

IL PREMIO DI OGGI ....
Si vede che i Veneti sono un popolo amante del vino :O))))))